Diciamo che se può magari essere vero il fatto che Apple sia nella posizione di chiedere cifre irragionevolmente alte, anche più di quelle attuali, dubito fortemente che gli altri (tutti) possano fare altrettanto. Quindi per esempio il passaggio "gli altri non possono fare altro che adeguare di anno in anno i listini aggiungendo quel 15% o 20%" mi pare quantomeno opinabile, se non apertamente ridicolo. Poi seguono una serie di congetture basate su non si capisce bene cosa, a parte l'opinione, forse dovuta a una serata ad alto tasso alcolico, dell'autore ("L’acquisto del bene, così come è già successo nel mondo delle auto, sta per diventare un concetto superato anche nel mondo della telefonia e in altri settori"... mi pare che le automobili si vendano ancora, magari a rate, comunque tutta 'sta sicurezza che questo sia il futuro non ce l'avrei o "quando la gente si renderà conto che spendere 1000 euro per uno smartphone è già troppo, e 1.500 euro sono pura follia, nessuno sarà più disposto a comprare", fino a ora non se n'è resa conto, mi pare, viste le cifre record di Apple, quindi...).