Originariamente Scritto da
Cento Blobfish
Lettonulla del resto, sono troppo incazzato e se leggessi qualcosa di storto non so come reagirei.
Sono uno degli espropriati per la nuova bretella autostradale, ho passato dieci anni d'inferno con un vincolo sulla proprietà senza percepire uno straccio d'indennizzo, e in quanto rappresentante di un gruppo di espropriati partecipavo a tutte le riunioni con i tecnici autostradali, le autorità e i rappresentanti politici.
Oggi non sarebbe il caso di far polemica, però non voglio sentir parlare Grillini, Doriani (nel senso di sostenitori del precedente sindaco di estrema sinistra, area RC) e rappresentanti dei comitati del no. Devono stare zitti.
Quella bretella, ora chiamata Gronda di Ponente, non serviva solo come raddoppio autostradale tout-court. Secondo i tecnici di Autostrade che partecipavano ai dibattiti con i comitati serviva anche per poter chiudere il Morandi per mesi, se non anni, per poter effettuare finalmente la manutenzione straordinaria che si faceva sempre più urgente ogni anno. Cosa che allo stato attuale era impossibile fare senza bretella perchè avrebbe causato la paralisi del porto, cioè la più grande, se non ormai l'unica risorsa economica della città (che ora andrà a puttane).
Il primo cronoprogramma dell'opera prevedeva l'avvio dei cantieri nel 2010, la consegna nel 2017 e la chiusura temporanea per manutenzione del Morandi nel 2018... Esisterà da qualche parte un verbale di quel cronoprogramma, visto che fu allegato a una relazione tecnica presentata in un consiglio comunale del 2008.
E non dovrebbe neanche essere difficile risalire alle dichiarazioni dei gruppi consiliari M5S negli enti locali nel corso di questi anni. Dichiarazioni demenziali che, oltretutto, sono sinistramente simili per tono ed argomentazioni risibili a quelle che stanno facendo adesso sul paese intero a proposito di mercati ed economia.
Ragazzi. Attenti. Con questa gente pensiamo di camminare sulle uova ma invece lo stiamo facendo su un campo minato.
Nota di merito anche al sottosegretario leghista Rixi, accanito sostenitore della bretella a cui improvvisamente sono venuti piccoli dubbi appena diventato il viceToninelli. Ovvio che il crollo non sia colpa sua, ma spero vivamente per lui che non abbia il coraggio di presentarsi in loco come aveva promesso. Sono anni che si perde tempo. Io ci ho rimesso nervi e soldi e mi va bene così, ma ora c'è gente che ci ha rimesso molto di più e questa cosa fa vomitare.
Sto scrivendo di getto, non rileggo neanche, se c'è qualche stronzata perdonatemela. Quasi tutti i miei amici e i miei cari percorrono quel ponte due volte al giorno (come migliaia di altri genovesi), ho la nausea davvero.