Citazione Originariamente Scritto da Shogun Visualizza Messaggio
la mia fidanzata ogni mattina si sveglia con la faccia appoggiata alla mia spalla. il mio braccio ogni tanto si addormenta, sotto al cuscino per farle spazio, ma fa lo stesso. Appena alzata, senti i suoi seni schiacciarsi contro il mio petto, poi abbassa le coperte e comincia ad armeggiare con il mio pene. lo prende in bocca, io sono stanco ma lei lo pompa fortissimo fino a farmi sborrare, beve tutto e dopo si alza per andare a lavarsi e mi dice che mi ama.
Questo è di solito il momento in cui mi sveglio, nel basement, ricoperto da una strana patina croccante che dev'essere lo sperma rappreso della sega della notte prima. La maglietta puzza sotto le ascelle, i pantaloni dell'ovs presi a dieci euro si sono allargati e sporcati, dopo quasi quindici giorni che li porto. La finestra è chiusa, le tapparelle abbassate. Il cellulare è rimasto acceso dalla sera precedente, neanche un messaggio, solo gli avvisi della biblioteca che mi intima di riportare il cofanetto di ritorno al futuro.
Mi alzo, vado al pc, sono le 9:02, lo accendo e mi tiro una sega sulle lesbiche che si pisciano addosso.
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oggi ho deciso. era ormai da tempo che non andavo più con nessuna, quasi due anni. ho consultato il retro de "il re degli affari"; ho trovato una le cui foto sembrassero reali, ho chiamato e mi ha risposto una donna dalla cui voce già captavo il suo aver almeno 35 anni. abbiamo fissato per le cinque di pomeriggio. "chiamiami cinque minuti prima", mi ha detto.
sono andato a prelevare, ero contento. Dio mio l'avrei dovuto fare molto prima. Però ancora non sentivo la libido crescere, eppure quando mi segavo riuscivo ad alzarlo e a sborrare.
arrivo all'appartamento, metto le chiavi dell'auto dentro un vecchio borsello di stoffa che mi sono portato dietro. dentro ci metto anche i 50 euro.
entro, lei mi apre ed è bellissima. io la vedo, la fisso, lei mi bacia sulle guancie, ma niente. non sento il mio piccolo uccello alzarsi. Entriamo in camera, lei va a lubrificarsi la figa, torna e io sono ancora vestito. "Ma ti spogli? ahahaha", e mi ride in faccia. Ride di me, ride del mio pisellino. Tutti mi conoscono qui nel paese, io mi sento osservato e so di essere un alieno. Non mi drogo, non bevo, ho un piccolo cazzetto di cui solo la mia ex non rideva.
Le tocco la figa, ma niente. Dopo un po' accenna ad alzarsi, ma mi stanco, lei mi dice "dai sborra". Come faccio a sborrare se a malapena mi si alza? come faccio?! perchè devi ridere di me?! io non ne posso più, odio tutti, oddio basta per favore questa non è vita.
Me ne vado, tanto l'avevo già pagata. Torno nel basement, con ancora la colla del preservativo sul mio cazzo. Lo lavo, ci passo sopra un dito, lo annuso e sento il profumo di pulito.
Accendo il pc, faccio partire Mass effect andromeda, mi metto a giocare e mi chiedo se mai qualcuna arriverà a salvarmi da me stesso.
Ma cosa sono ste robe