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L’unico aspetto positivo delle religioni, o almeno di quella cristiana, è che danno una speranza. Speranza che ci sia qualcosa “dopo”, o di rivedere i propri cari.
Penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che la vita sia un mistero e che sia difficile accettare che siamo qui per caso dopo una catena di eventi fisico-chimici partita dal big bang miliardi di anni fa.
D’altra parte va da sè che nemmeno le religioni diano risposte accettabili (esistiamo perché dio è buono-onnipotente-il numero uno).
Quindi l’unica strada è fottesegare e bon.
Ci sono miliardi di atei che vivono benissimo senza sperare in niente dopo la morte. Per me sarebbe un incubo.
Mh ci sto leggendo un libro, approfondirò. Ma alla fine cambia poco. Tutte le scelte che facciamo dipendono o dalla nostra genetica, o dalle condizioni in cui ci troviamo, o dalle nostre esperienze passate. In ogni caso non siamo davvero noi a decidere.NO, no è ancora e per sempre NO! per quanto ne sappiamo grazie alla fisica quantistica e con l'esperimento delle disuguaglianze di Bell, il nostro universo
è indeterministico, non locale e non reale.
ah è aggiungo anche che il nostro mondo macroscopico è una miscela statica governato dalle leggi della fisica classica, per questo non vedrai mai fenomeni quantistici a occhio nudo.
La più grande menzogna delle religioni è dire che abbiamo bisogno di comprendere oltre la natura. Sono tutte balle. Ci sono miliardi di persone che vivono benissimo fottendosene di credere di sapere chi ha creato l'universo.
E qualsiasi dogma infalsificabile è inutile, CVD.
Comunque poco tempo fa ho dovuto studiare un po' di Antropologia, e ci sono un sacco di antropologi secondo cui il cristianesimo è la ragione per cui l'occidente ha dominato il pianeta negli ultimi secoli.
Semplicemente perché il cristianesimo ti toglie la paura della morte liberando l'uomo da depressione e nevrosi, e ciò ha permesso alle civiltà occidentali di dedicare energie mentali ad altro.
Vi rispondo dopo... a me della religione interessano i concetti, non tanto i dogmi. E devo dire che l'ISLAM mi pare più corretto formalmente. M'interessa pure il Buddhismo, ma non è una religione tant'è che è previsto che uno possa essere Cristiano e Buddhista contemporaneamente (lato Buddhismo).
Comunque sto imparando qualche frase araba, può essere sempre utile per sopravvivere...
Ma dato che le religioni sono tutte inventate perché ti interessano più, per dire, del lore di un videogioco? Secondo me trovi un sacco di storie o filosofie migliori se è quello che ti piace. Il problema delle religioni abramitiche è che il loro dio è un sanguinario. Magari qualcosa di buono lo dicono ma poi è controbilanciato da una carriola di concetti aberranti. Ma se non sei credente hai il vantaggio di prendere solo ciò che dicono di buono e fregartene del resto. Se diventi un credente sei fottuto.
quali miliardi di persone? non confondere atei con agnostici solamente perchè vi sta sul cazzo la religione cattolica, hai appena buttato nel cesso con questa tua affermazione millenni di studio e di progressi della comunità scientifica, tra l'altro, visto che il metodo scientifico è come l'uomo tenta di comprendere la natura e cosa ci può essere oltre grazie alla sperimentazione, ma se l'essere umano se ne sarebbe fregato di cercare di capire cosa ci sia oltre, sarebbe rimasto ancora nelle grotte a mangiare la carne ancora cruda.
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quali preti?
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puoi sempre decidere di scegliere la società cinese, quella è atea, guarda che bell'esempio di rispetto per l'individuo.
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si tanto corretto che hanno dovuto fare una loro versione della dichiarazione dei diritti dell'uomo islamica, perchè quella universale accettata da tutte le altre religioni (compresa quella cristiana) non andava bene con il loro credo.
Ultima modifica di Skynight; 05-09-18 alle 08:30
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
che non può essere scientificamente provato che una divinità soprannaturale esista ma nemmeno che non possa esistere e mai lo sarà
e perchè non dovrebbe logicamente esistere? potremmo dire che nel caso esistesse davvero una divinità soprannaturale, il dio cristiano sarebbe solo una pallida imitazione di quello reale
secondo quanto sia possibile comprendere e capire dell'essere umano di dio.
IMHO se una divinità soprannaturale esistesse sarebbe quella che hanno cercato di comprendere gli studiosi rabbini della kabala ebraica, Ein Sof
oh le leggi della fisica quantistica sfidano da sempre la logica umana eppure esiste.
Ultima modifica di Skynight; 05-09-18 alle 08:41
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
è un credulone
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Io sono contemporaneamente ateo e agnostico eh. Ateismo non significa negare l'esistenza di dio, significa vivere senza dio. Qualsiasi non credente è ateo e a un paio di miliardi di arriviamo tranquillamente, se contiamo tutti gli atei non dichiarati, anche in Italia.
Non vedo cosa c'entri la scienza dato che è proprio grazie alla ragione, all'illuminismo e combattendo con le religioni che abbiamo scoperto qualcosa in questo universo
La religione è l'esatto contrario del metodo scientifico. Mentre scienza è curiosità, religione è dogma. Non indagare ma farsi dire da qualche santone che non ne sa un cazzo come stanno le cose. Davvero pensi quello che hai scritto?
L'ateismo in sé non garantisce nientepuoi sempre decidere di scegliere la società cinese, quella è atea, guarda che bell'esempio di rispetto per l'individuo.
Allora... IMHO... e sottolineo IMHO... il concetto di DIO non può essere "capito" dal nostro cervello.
Come lo spaziotempo. Esiste, in questo caso, ed è verificato. Ma riuscite ad immaginare un IPERCUBO? No. Possiamo solo ridurlo ad una proiezione tridimensionale di un oggetto quadridimensionale. Ma sarebbe solo una RAPPRESENTAZIONE. Io vedo il concetto di DIO come qualcosa che, nonostante tutti gli sforzi della mia mente superiore, non posso comprendere. Di conseguenza mi devo accontentare di una sua rappresentazione che io chiamo religione. Le stronzate di contorno sono, per me, stronzate di contorno. Pregare verso un cubo cacato chissà da dove o che ti devi pulire il culo tre volte sono STRONZATE. Non credo che un DIO, in quanto tale, ci tenga a ste menate.
E credo che qualcosa di superiore a noi incomprensibile ci debba essere. Cioè, porca vacca, la realtà COM'E' nata? Per caso? E qui il mio intelletto se ne va in pappa. Ma essendo dotato di un'anima switcho su di lei che mi da conforto sussurando alla mia mente "Ehi,cervello...lascia perdere. E'questione di fede."
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
Ma secondo me devi lavorare su questo. Per quale motivo credi ci sia bisogno di un qualcosa di superiore? Perché l'universo ha bisogno di essere stato creato, ma questo ipotetico creatore non ha bisogno di essere creato a sua volta?
Per cercare di spiegare l'universo (cosa che non riusciremo a fare probabilmente mai) ti stai inventando un altro concetto, che definisci incomprensibile, che alla fin fine non ti risolve comunque il problema.
Cioè a questo punto accetta che non saprai mai niente dell'universo e continua la tua vita, tanto comunque non puoi conoscere comunque l'origine e la natura di questo dio per cui a che serve?
ateismo
a·te·ì·ṣmo/
sostantivo maschile
1.
Dottrina che nega l'esistenza di Dio, escludendone l'azione causale sulla realtà.
2.
L'orientamento mentale e il conseguente atteggiamento di chi nega l'esistenza di Dio.
prima cazzata visto che i grandi scopritori delle leggi sia della fisica classica che di quella quantistica erano credenti.
In generale il termine agnostico indica un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza. In senso stretto è l'astensione sul problema del divino.
non si può essere contemporaneamente sia atei che agnostici.
due nomi a caso.
Einstein e Bohr
Dio non gioca a dadi
la differenza sta nel fatto che la scienza indaga fin dove può con i propri mezzi e strumenti attuali, arrivare a comprendere la realtà fenomenologica della natura,
ma non cerca di andare oltre perchè non ha sufficienti indizi per farlo, la religione invece tenta e cerca usando l'intuizione, l'astrazione e sopratutto l'ispirazione
di arrivare a provare a capire e svelare i misteri della vita esistenziali, che potrebbero rimanere per sempre irrisolti.
Ultima modifica di Skynight; 05-09-18 alle 09:15
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Intanto un DIO non ha bisogno di essere generato. Diciamo che credo sia nato assieme allo spaziotempo. Un "prima" del punto0 non ha senso. Comunque sia non possiamo comprenderlo. Quindi entra in gioco la FEDE. Io ho fede che esiste un concetto superiore, un livello superiore di esistenza a noi non comprensibile. Quindi, per evitare di andare in loop, prendi il concetto per buono a prescindere sulla base della fede.
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
È il problema del termine, definito in maniera stupida decenni/secoli fa. Probabilmente lentamente questa definizione verrà aggiornata con quella accettata attualmente, che è quella che dicevo io. Gli assi sono separati, puoi essere agnostico e credente o agnostico e ateo:
In generale il termine ateismo andrebbe abolito, anche perché è in contrapposizione a un termine religioso come il concetto di dio. Bisognerebbe sempre dire "non credenti", che così mettono dentro anche magia, superstizione ecc. Ci sono anche non credenti che cercano di fondare nuovi termini diversi da "ateo", come i Bright, ma non hanno e probabilmente non prenderanno mai piede: http://www.the-brights.net
Ad ogni modo, un ateo-forte che nega l'esistenza di dio per me è un religioso, tanto per mettere le cose in chiaro.