Io vorrei solo dire che quelli che dicono "vado a lavare i cessi se devo lavorare" sono dei bugiardi e dei bambini nabbi perchè uno abituato a mangiare petto di pollo (magari guadagnato col sudore della fronte) se lo sbatti a mangiare avanzi di maiale sotto ad un tavolo, si suicida. Sono propro discorsi del cazzo, e parlo per esperienza personale che farmi la fabbrica dopo aver lavorato come disegnatore cad mi sembra ancora un incubo, per fortuna che è finito.
Ultima modifica di Mr.Cilindro; 09-03-16 alle 17:20
Il tenore di vita è un illusione ed è totalmente soggettivo.
Se (tu generico) sei abituato a BMW e caviale sono solo affari tuoi, ti disabitui, non pretendi che lo stato alimenti le tue abitudini,E non ho pulito i cessi ma lavori decisamente sotto ai miei standard di RAL / professionalità li ho fatti quando c'era BISOGNO .
Mi è piaciuto? No, ma si fa quel che si deve.
O si fa come ho descritto o si piange, metaforicamente, e ci si prende la disoccupazione perché ci si permette di rifiutare impieghi... (e chi lo fa per me vale quanto la merda del mio cane).
Rifiutare un lavoro quando si ha bisogno vuol dire solo una cosa : non si ha realmente bisogno. (hai risparmi, non hai spese, stringi la cinghia...)
Per te la fabbrica è un incubo, per me può esserlo lavorare con clienti piccoli, per un avvocato girare senza BMW... (tutte cose che per gli occhi degli altri potrebbero essere invece alternative valide)
E posso capirlo ma non devono ricadere sulle spalle di altri.
^this
comunque secondo me la soluzione sarebbe VIETARE LE 8 ORE DI LAVORO
si lavora di meno e si lavora tutti, si guadagna di meno e si valorizzano le cose importanti della vita (tipo il tempo libero per coltivare passioni che non necessariamente devono portare il pane in tavola)
"ma io voglio stare in ufficio ancora un po'!"
"NO! sono felice che il tuo lavoro ti piaccia così tanto ma nella vita serve un po' di tutto, vai a casa a giocare con i tuoi figli!"
Ma cosa vuoi vietare che gran parte dei lavori del cazzo te ne richiedono più di 8 e in nero
E che se fai l'imprenditore e vuoi avere qualcosa in tasca al netto delle tasse ti tocca lavorare 12 ore al giorno.
tornando sul discorso "merde"
da me c'è una persona che finchè era in prova..aveva una salute a prova di bomba..ora è da novembre è in malattia...e questa è solo l'ultima delle sue "disgrazie"..
finchè esiste gente così..ogni forma di tutela del lavoro/lavoratore imho perde valore...dovrebbero valorizzare le persone brave.
per quello che vedo c'è fin troppa gente che lavora in relazione a quanto effettivamente è utile...
l'azienda se DEVE tagliare..non licenzierebbe sicuramente le persone brave...
Ultima modifica di darkeden82; 09-03-16 alle 19:56
8 ore al giorno sono una violazione dei diritti umani.
da quanti anni va avanti?
madonna quanto astio. ma chi se ne fotte del lavoro porco cane. una persona normale lavora per vivere poi è ovvio che se hai un lavoro che ti piace è meglio ma una persona giovane tira su sti mille euro e ci va fuori con gli amici o va a figa o suona la chitarra la sera in un locale, mica sta li a mangiarsi il fegato perchè "omfg quelle merde che stanno a casa da lavoro omfg tutti a lavoro 16 ore al giorno"
e io lavoro quindi non mi sezionate i testicoli