Poveri Fasci 2

(Nicolò Zuliani) Nuovi partigiani, vecchie battaglie, eterni dubbi

Cara convivente,
ricordo ancora il 2016, quando la crudele aggressione di Casapound al Romics massacrò una decina di fumetti con la Coca Cola. Erano i primi segni, e noi gridavamo su Twitter il pericolo fascista. Oggi è tardi. Hanno preso ben lo 0,6% alle elezioni e hanno una casa editrice e una testata giornalistica online. Il troppo è troppo; è mio dovere combatterli. Io e i compagni abbiamo deciso di recarci al Salone del libro di Torino, dove i fascisti hanno uno stand. Sarà durissima, molti di noi potrebbero restare senza wi per ore, ma la patria dev’essere salvata. Ci andremo in massa, armati di libri come scudi, per respingere il reg
«Guarda che non andiamo» dice il compagno Ubaldo.
È il social media manager di uno studio di architetti. Correggo subito la mail alla mia amata.
Anzi, no. Non andremo. Andare signicherebbe avallare la politica del Salone, che ha osato dare spazio ai fascisti. Resteremo a casa, a twittare come se non ci fosse un domani, ora e sempre antifascisti. Assenza è maggiore presenza, dopotutto. Gli insegnamenti d
«Invece andiamo» fa Ubaldo.
«Ti vuoi decidere?» domando, alzando la testa dal PC.
Ubaldo è chino sul mac e svapa come un forsennato: «Non dipende da me, compagno, la tensione con l’ANPI è altissima. Una parola sbagliata durante la trattativa e si scatenerà un hashtag.»
«Il Salone è tra poche ore.»
«Lo so, ma rischiamo che la sinistra ci dia dei fasci o ci blocchino. È un prezzo troppo alto.»
«Ubaldo, cazzo dici, siamo noi la sinistra.»
«Allora dobbiamo allinearci alla linea della sinistra.»
«E qual è?»
Ubaldo, avvolto da un vapore alla curcuma, alza le mani dalla tastiera. Lo capisco: qualsiasi risposta sarebbe fascista.
Sospiro: «Ubaldo, io voglio davvero sconggere il regime totalitario dello 0,6%, ma in queste condizioni…»
«ASPETTA! LA MURGIA DICE CHE SI VA!»
«Ma chi cazzo se ne frega, mica è segretaria di partito, è una tizia qualunque che scrive. Pure il mio tabaccaio ha un romanzo ch
«NO! NO! L’ANPI DICE DI NO! TUTTI A CASA!»
Vabbè, dovrò nire la lettera a modo mio.
Cara convivente,
nessuno qui ha idea di chi sia davvero a sinistra e chi sia un fascista travestito, o se un travestito fascista sia accettabile, o se questa mia precisazione sia un’oesa a un genere sessuale che non conosco ma che esiste, come i bucchini vegani. Di base mi sembra di ricordare che il problema fossero i libri di Casapound al Salone del libro di Torino e quale fosse la strategia migliore per
«…cos’è che vogliamo fare, Ubaldo? Censurarli?» chiedo.
«NO! Manifestiamo il nostro dissenso al fatto che possano esserci.»
«Quindi vorremmo li censurassero.»
«Questo l’hai detto tu.»
la strategia migliore per far sì che qualcuno li faccia sparire senza censurarli. Siamo in attesa di ordini, ma anche di sapere chi dovrebbe dare gli ordini, dato che il segretario di partito non parla, mentre parla solo chi non è segretario di partito. Nel dubbio, #IoVadoATorino e #IoNonVadoATorino, mi faccio due Peroni e uno Xanax, ci vediamo stasera appena esco dall’ucio.
Ubaldo sporge la testa e legge la mia mail.
«Dovresti mettere l’asterisco per non oendere le persone con una sessualità non binaria.»
«Ci vuole più Europa.»
Ci baciamo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Napoleoga

Rimani comunque uno degli utenti più inutili

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nel minestrone dell'inutilità della sezione ci sguazzo abbastanza bene :fag:

finalmente una notizia che tutto sommato può riappacificare parte dell'utenza con lo Stato e la Democrazia tutta: https://roma.repubblica.it/cronaca/2...-C8-P2-S1.8-T2 un gruppo di persone esprime liberamente il proprio dissenso, è una ventata di aria fresca in questo clima opprimente di repressione del pensiero altrui. Perchè poi diciamocelo tutto, sti zingari di merda se la sono cercata

https://www.youtube.com/watch?v=wkeyD-S21-Y

comunque alla fine non c'è proprio nessuna differenze con quelle zecche di merda di comunisti, il messaggio, il modo di esprimere il proprio pensiero è identico.

gli zingheri mettono d'accordo tutti :snob:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ceccazzo

finalmente una notizia che tutto sommato può riappacificare parte dell'utenza con lo Stato e la Democrazia tutta: https://roma.repubblica.it/cronaca/2...-C8-P2-S1.8-T2 un gruppo di persone esprime liberamente il proprio dissenso, è una ventata di aria fresca in questo clima opprimente di repressione del pensiero altrui. Perchè poi diciamocelo tutto, sti zingari di merda se la sono cercata

https://www.youtube.com/watch?v=wkeyD-S21-Y

comunque alla fine non c'è proprio nessuna differenze con quelle zecche di merda di comunisti, il messaggio, il modo di esprimere il proprio pensiero è identico.

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Io son stufo di leggere giustificazioni per questi incivili che il clima politico attuale ha come legittimato

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ceccazzo

finalmente una notizia che tutto sommato può riappacificare parte dell'utenza con lo Stato e la Democrazia tutta: https://roma.repubblica.it/cronaca/2...-C8-P2-S1.8-T2 un gruppo di persone esprime liberamente il proprio dissenso, è una ventata di aria fresca in questo clima opprimente di repressione del pensiero altrui. Perchè poi diciamocelo tutto, sti zingari di merda se la sono cercata

https://www.youtube.com/watch?v=wkeyD-S21-Y

comunque alla fine non c'è proprio nessuna differenze con quelle zecche di merda di comunisti, il messaggio, il modo di esprimere il proprio pensiero è identico.

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C'è pure Numero 8 di Suburra

L'editore di Altaforte Francesco Polacchi, che cogliamo l'occasione di salutare nel caso operasse un pervasivo egosurfing, è certamente un violento e un poco di buono ma è il suo desiderio d'assomigliare ai radical chic a preoccuparci. Seguendo il loro esempio, perché degli intellettuali è facile imitare barbe e atti pratici, potrebbe stabilire di boicottare a sua volta il Salone del Libro. L'ulteriore colpo di scena porterebbe ancora più pubblicità all'evento, anche se gli organizzatori non lo ammetterebbero mai. Ma allora i pensatori profondi, avvertiti da alcune vedette proletarie (hostess con venti piercing) abbandonerebbero le proprie tenute di famiglia, calerebbero dalle montagne, saluterebbero la servitù e trovando campo libero tornerebbero ai propri stand, intonando un significativo "Bella ciao". A quel punto però il sedicente fascista rispunterebbe a sorpresa da un tombino, quasi riappropriandosi di decenni di luoghi comuni scaturiti da storici episodi di clandestinità a Roma, e dopo aver schivato sampietrini e invocazioni del paradosso della tolleranza tornerebbe nel proprio safe space, ad allestire il banchetto come se niente fosse. Gli antifascisti però non ci starebbero: certi d'avere spazi alternativi nel sistema radiotelevisivo, grazie a una vasta rete di ex-morose, consanguinei e pusher, ripeterebbero con nobiltà il gran rifiuto. Ma l'altro eterodiretto li imiterebbe ancora, diserterebbe il Salone pure lui, non sapendosi inventare nulla di nuovo, ma allora gli altri tornerebbero a occupare il proprio stand al canto di "Bella ciao" e così via, in quella che l'indesiderato non saprebbe nemmeno definire una situazione circolare. Sempre a meno che non pervenga a questo post, e affascinato ci proponga la redazione di una collana di libri-game. Non ne abbiamo mai scritto uno ma esistono dei software interessanti per produrli, puoi anche disegnare a matita la mappa del dungeon, scansionarla e cominciare a farcire le stanze di mostri e nemici, opportunamente disumanizzati perché così vuole una certa parte politica che ne ricava un indegno tesoretto elettorale.

Partiti due esposti e un'indagine per apologia :rotfl:

Comunque sono felice che l'Appendino abbia fatto retromarcia sul Salone del libro e in generale sulla cultura a Torino :fag:

"Polacchi (Altaforte), nella stessa giornata al Salone del Libro e in tribunale
Nel giorno in cui è atteso alla rassegna di Torino, è convocato a Milano per l'udienza di un processo che lo vede indagato per avere «aggredito a calci e pugni» due ragazzi che difendevano una persona insultata con frasi razziste"

https://www.corriere.it/politica/19_...?refresh_ce-cp

:nod:

Ma sto rapporto tra Salvini e Casapound, con tanto di squadracce che vanno a menare alle proteste antisalvini, com'è nato? :asd:

Non so perché ma tutte le volte che leggo:

“ ... l’onda di indignazione degli intellettuali ... “

Mi si disegna sul volto un ghigno tremendo ...

A volte penso che nel vecchio forum mi sembrava una cazzata mondiale il veto politica al di fuori di backstage.

Chiedo scusa a postumi a tutti quelli che lo imposero, salvandomi da ste discussioni che al confronto i terrapiattisti/no-Vax/vegan sembrano summit del Cern.

Citazione:

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Originariamente Scritto da alastor

Ma sto rapporto tra Salvini e Casapound, con tanto di squadracce che vanno a menare alle proteste antisalvini, com'è nato? :asd:

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Comincio a credere che sia una trollata per dirottare la polemica politica su un terreno favorevole. Il PD ha sempre paura di mostrarsi troppo "di sinistra" e infatti quelli che accusano Salvini di fascismo non sono mai i pezzi grossi del partito. Col risultato che la strategia di Zingaretti di aprire alla sinistra interna va a farsi benedire perché quelli vogliono l'antifascismo militante urlato in piazza e niente di meno. L'ennesima spaccatura su "andiamo/non andiamo al Salone" è la prova che il metodo funziona.

Poi parliamoci chiaro, il centrodestra ha sempre strizzato l'occhio ai nostalgici, lo faceva Berlusconi che era la "destra moderata liberale" e non vedo perché non dovrebbe continuare a farlo Salvini. Chi vuole il fascismo duro e puro ha l'imbarazzo della scelta tra Casapound e Forza Nuova, partiti che non arrivano all'1%. La classica risposta è "Eh ma adesso i fascisti votano Lega perché riflette i loro ideali", peccato che prendessero lo zero virgola anche prima di Salvini. "Eh ma prima i fascisti non votavano perché non si sentivano rappresentati da CP e FN", peccato che l'astensione sia sempre in aumento a ogni elezione. Mettetevi l'anima in pace, non c'è nessun pericolo fascismo e non vedremo il ritorno del Duce nella nostra vita.

“... non vedremo il ritorno del Duce nella nostra vita”.

La vedo anche io come poco probabile, come possibilità, a dire il vero.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gilgamesh

Comincio a credere che sia una trollata per dirottare la polemica politica su un terreno favorevole. Il PD ha sempre paura di mostrarsi troppo "di sinistra" e infatti quelli che accusano Salvini di fascismo non sono mai i pezzi grossi del partito. Col risultato che la strategia di Zingaretti di aprire alla sinistra interna va a farsi benedire perché quelli vogliono l'antifascismo militante urlato in piazza e niente di meno. L'ennesima spaccatura su "andiamo/non andiamo al Salone" è la prova che il metodo funziona.

Poi parliamoci chiaro, il centrodestra ha sempre strizzato l'occhio ai nostalgici, lo faceva Berlusconi che era la "destra moderata liberale" e non vedo perché non dovrebbe continuare a farlo Salvini. Chi vuole il fascismo duro e puro ha l'imbarazzo della scelta tra Casapound e Forza Nuova, partiti che non arrivano all'1%. La classica risposta è "Eh ma adesso i fascisti votano Lega perché riflette i loro ideali", peccato che prendessero lo zero virgola anche prima di Salvini. "Eh ma prima i fascisti non votavano perché non si sentivano rappresentati da CP e FN", peccato che l'astensione sia sempre in aumento a ogni elezione. Mettetevi l'anima in pace, non c'è nessun pericolo fascismo e non vedremo il ritorno del Duce nella nostra vita.

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il pericolo è che certe idee vengano sdoganate e ritornino a farsi strada in persone che mai avrebbero pensato ad atteggiamenti del genere. E' un virus che si insinua nelle menti delle persone e idee pericolose vengono viste come accettabili. E' questo il pericolo, non che torni il partito fascista

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ceccazzo

il pericolo è che certe idee vengano sdoganate e ritornino a farsi strada in persone che mai avrebbero pensato ad atteggiamenti del genere. E' un virus che si insinua nelle menti delle persone e idee pericolose vengono viste come accettabili. E' questo il pericolo, non che torni il partito fascista

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E, di grazia, come fanno a tornare “certe idee”?

Che poi voglio vedere quelli che sono “a favore delle case ai ROM” se fossero contenti se come vicino di casa gli capitano gli zingari.

:asd3:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ceccazzo

il pericolo è che certe idee vengano sdoganate e ritornino a farsi strada in persone che mai avrebbero pensato ad atteggiamenti del genere. E' un virus che si insinua nelle menti delle persone e idee pericolose vengono viste come accettabili. E' questo il pericolo, non che torni il partito fascista

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Non so, l'esempio in questo topic è l'odio verso gli zingari, notoriamente inventato da Salvini e che mai e poi mai era presente nella vita degli italiani

le idee ci saranno sempre :asd: oppure si può tranquillamente sdoganare i processi alle intenzioni, eh :fag:


:fag:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Recidivo

E, di grazia, come fanno a tornare “certe idee”?

Che poi voglio vedere quelli che sono “a favore delle case ai ROM” se fossero contenti se come vicino di casa gli capitano gli zingari.

:asd3:

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Certe idee tornano quando, magari, al tuo vicino di casa non fregava un cazzo di negri e zingari, ma ora ne ha paura e magari te lo fa cacciare in qualche modo se se lo ritrova come vicino

stai passando dall'idea all'azione però :fag:


non ti facevo così comunistaccio cmq :fag: