Perla da r/italy
Siamo un gruppo normale di ragazzi. Una decina, tra i 24 e i 28 anni, chi studia, chi lavora, chi fa tutte e due le cose. Mi sento libero di dire che tutti gli elementi del gruppo sono colpevoli di razzismo e misoginia che sbandierano ogni singola volta che il gruppo si riunisce, solitamente limitandosi a uno o due commenti complessivi. Le partite di calcio offrono molti spunti: tra attraenti giornaliste sportive, persone di colore e di qualsiasi nazionalità. Gli attacchi sono sempre sotto forma di "battute", non sono esageratamente duri e la stragrande maggioranza delle volte si rifanno ai più beceri luoghi comuni. Quindi ecco il marocchino che spaccia, la persona dell'est Europa con il coltello nascosto, il napoletano ladro, il nero con il cazzo grande, immigrato e ignorante. Per citare l'ultimo esempio che mi ricordo: zapping durante l'intervallo, si cade sul basket femminile, gioca la Romania e in risposta a non ricordo cosa ma completamente scollegato, esce il commento:
Quelle sono rumene. Sono brutte e sporche.
Sono persone non definite interamente da questo loro lato e non mi vergogno a chiamarli amici. Sono certo che in presenza delle persone bersaglio dei loro commenti non aprirebbero bocca (beh, perlomeno non con i commenti meno socialmente accettabili) ma non riesco a capire quanto credano a quello che dicono e quanto invece parlino per inerzia.
Niente di quello che ho scritto suona nuovo per chi legge. Non ho descritto un covo di estremisti ma il salotto di casa.
Penso alla famosa citazione
di Martin Luther King sulla pace negativa e la pace positiva che, per quanto troppo grande per il mio contesto, mi fa sentire colpevole della mia indifferenza.
Come gestire queste delicate situazioni?
Mi sembra che i 20enni stiano perdendo la capacità di capire il concetto di "contesto". Tutto è letterale, anche le battutacce da spogliatoio o le cagate che dici durante una partita. A ben vedere era lo stesso concetto che stava esprimendo quello del gioco da tavolo che diceva che chiamava gli amici di colore "negri" e si è scatenato l'inferno, senza appunto tenere conto del contesto.
Mi sembra che sia indice di essere molto limitato mentalmente: si preferisce piallare i contesti perchè non si ha la capacità mentale di capire che darsi del frocio tra amici e avere un fratello gay che si sostiene sono due cose che possono tranquillamente convivere.






