Originariamente Scritto da
ND
Sulla burocrazia dipende molto da quando lo stato vuole spingere sulle aziende. Un esempio molto vicino all'italia è la slovenia, dove per aprire un'azienda ci metti tre secondi e hai regimi fiscali della madonna. Meno burocrazia, poche tasse, mezzo veneto ci si è trasferito.
In Italia, per mettere giù la croce della farmacia ( obbligatoria per legge ) mia moglie c'è stata dietro 5 mesi tra uffici che si rimpallavano ( e il catasto, che diceva di chiamare il comune all'ufficio del suolo pubblico e viceversa etc etc etc). E questo è solo uno dei mille casi.
Chiaramente la burocrazia è un male generalizzato: ultimamente sto lavorando molto con gli amici di Francoforte ( che di base millantano organizzazione teutonica) e hanno fatto dei casini di dimensione orrenda, tra cui meravigliosi ritardi di mesi dove semplicemente facevano gli indiani sperando che chi stava scrociando milioni di euro non si accorgesse che mancavano loro all'appello
Credo cmq che l'italia sia sicuramente affossata dalla logica della colpa: è sempre un cercare di vomitare responsabilità e colpa sull'altro, i mansionari in media sono ridicoli perchè si vuole tenere il chi cazzo deve fare cosa in maniera sfumata proprio per non dare responsabilità chiare. Mi sono sentito dire da un neo assunto che esplicitare chi deve fare cosa in una mail poteva essere "poco carino"
Figa, se non dici chiaramente chi fa cosa è il modo più semplice perchè tutti non facciano un cazzo
A mio avviso credo che questo sia da collegare molto all'ideologia cattolica che c'è alla base della "non cultura" italiana, dove c'è questo continuo rimando al senso di colpa e quindi nessuno vuole prendersi mezza responsabilità.