Originariamente Scritto da
Ceccazzo
Uno di coloro che darà forfait è Simone Pillon, che è in missione a Londra ma ha anche forti perplessità sull’evento: «Sulla videoconferenza ho forti perplessità perché credo che dovremmo collocarci in una posizione adeguata per promuovere la pace. Vendere armi a una delle parti in conflitto non favorisce il dialogo». Poi c’è Vito Comencini, che fino a qualche giorno fa voleva andare nel Donbass, nel frattempo è tornato in Italia e oggi non sarà presente in Aula. Così come Matteo Micheli, che aveva già votato no alla risoluzione sulle armi all’Ucraina. Invece Elena Murelli ha intenzione di esserci: «Io voglio sentire cosa ha da dire, perché – ha detto ieri all’Adnkronos – ho informazioni diverse. Mi riferiscono che ci sono anche bande paramilitari di estrema destra che sparano sui civili, ci sono ucraini che colpiscono la loro popolazione. Vediamo se questo ce lo dirà il presidente».:rotfl Assente pure Armando Siri, consigliere economico di Salvini e inventore della proposta sulla flat tax ma anche considerato il collegamento fra il partito e la Russia. In totale, pronostica il quotidiano, saranno tra dieci e dodici i parlamentari leghisti assenti ingiustificati.