C’è di peggio.
Ci sono quelli che ti fanno perdere un’ora a raccontarti che l’altro loro figlio (quello che tu neanche sai chi sia) ha abbandonato nuoto per concentrarsi sull’università. E il padre è disperato.
E tu non riesci neanche a inserirti per fargli capire che non te ne frega nulla e che l’altro figlio, quello che effettivamente segui, non sta studiando una mazza e che a fine anno rischia di essere segato.
Però il dolore di un padre per l’abbandono del nuoto è troppo grande
Meno male che la campana ti salva e puoi abbandonare il genitore inconsolabile per tornare in classe.