In fondo all'articolo sulla ex 5stelle che ha provato ad andare al mare parlano di uno che si è paracadutato nel parco per eludere i controlli? :Rotfl:
Niente di tutto ciò che hai scritto, se non nelle tue fantasie bagnate. Sorry.
È perfino raro mi multino per la sosta.
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Credo post pandemia smetterò di seguire pure quello. Il teatrino che han fatto e stanno facendo è un livello di umanità perfino più basso di quello che ogni tanto si incontra qui.
Intanto la Francia ha prolungato lo stop fino all'11 maggio, dopodichè parla di riaprire nidi, scuole e università.
https://www.open.online/2020/04/13/c...ndo-13-aprile/
In Spagna vogliono anticipare la c.d. "fase 2".
https://www.ilsole24ore.com/art/la-s...a-e-uk-ADsRuyJ
E oggi, siccome forse ci stiamo accorgendo che gli altri potrebbero ripartire prima di noi nonostante il vantaggio di aver chiuso prima, anche i nostri sembrano cambiare un pochino idea sul "ripartire a settembre".
https://www.ilsole24ore.com/art/coro...quetta-ADi1swJ"Si studia la possibile riapertura di moda, automotive e metallurgia
Far ripartire alcune attività prima della fine del lockdown, magari già dalla prossima settimana, partendo da alcune filiere nelle quali il lavoro si può con più rapidità riorganizzare in sicurezza: è una delle ipotesi cui lavora il governo per preparare con gradualità la fase 2. Tra le ”candidate” a riaprire i cancelli, secondo quanto apprende un’agenzia di stampa, ci sarebbero le filiere della moda, l'automotive e della metallurgia. Al momento si tratterebbe solo di ipotesi, da valutare anche con le parti sociali."
ma speriamo ripartano prossima settimana.
Sarebbe una mossa sensata. Quindi non succederà.
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Qua da noi se non aprono le scuole non ci sarà mai ripartenza.
Un paese che ha disinvestito totalmente in nido e materne perché tanto "ci sono i nonni" e le babysitter a nero.
Nonni che sono categoria a rischio e baby Sitter che nessuno può permettersi di pagare in regola a causa delle tasse italiane
fa riflettere il fatto che in tutti i vari paesi dove la gente continua a contagiarsi e a crepare, l'imperativo sia far ripartire l'economia e non la salvaguardia della salute pubblica
cioè abbiamo davvero creato un mondo dove fregacazzo se i nostri concittadini crepano, l'importante è che si continui a far soldi
bè le varie realtà territoriali con la gente che crepa a causa del lavoro anche da noi ne abbiamo (Ilva?), però non mi sarei mai aspettato che con un'emergenza sanitaria così estesa, con i numeri continui di contagiati e morti, i governi arrivassero al punto di fregarsene di fronte ad una cosa così palese
in un mondo giusto, i capi di stato dovrebbero essere accusati di omicidio colposo plurimo, visto che stanno mandando a crepare o nella miglior delle ipotesi "star male" migliaia di persone.
se tu stato italiano sai che io cittadino ad andare al lavoro rischio la mia salute, allora tu stato italiano non stai rispettando la costituzioneArt. 32.La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettivita`, e garantisce cure gratuite agli indigenti.Nessuno puo`essere obbligato a un determinatotrattamento sanitario se non per disposizione dilegge. La legge non puo`in nessun caso violare ilimiti imposti dal rispetto della persona umana.
(fino a 2:2
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ragionamento da fine giurista
il ragionamento concreto è: state a casa e nun rompete er cazzo. Se dovete uscì, vor dì che duvete proprio uscì, cioè tipo ve va a foco la casa, e allora voo concediamo.
Bicio, non è così semplice. Lo sarebbe se lo Stato potesse farsi carico di ogni cittadino che, senza alcuna responsabilità personale, si trovasse a perdere il lavoro e la capacità di autosostentarsi autonomamente, ma così non è. La frase "nessuno sarà lasciato da solo" è utopistica, per dir poco.
La perdita di lavoro e l'isolamento sociale portano problemi psicologici a migliaia/milioni di persone, depressioni, suicidi anche. Violenza domestica, incapacità di ritrovare un lavoro per milioni di persone che lavoravano come personale non specializzato, persone che si ritrovano senza una strategia alternativa (v. settore del turismo, ma anche la moda è messa di merda https://www.ilpost.it/2020/04/13/moda-coronavirus/) e sto semplificando a bestia gli effetti di una recessione mondiale globale. Ma a bestia proprio.
E per "moda" non intendiamo solo Valentino; Gucci, Prada:
Capisci che non è "solo" il "far ripartire l'economia e non la salvaguardia della salute pubblica". Garantire alla gente di sopravvivere E' salvaguardia della salute pubblica. Aprire troppo presto potrebbe farci malissimo. Aprire troppo tardi anche di più.L’intero sistema produttivo è saltato, travolgendo milioni di persone in decine di paesi diversi: dall’operaio che lavora nella fabbrica tessile in Bangladesh al commesso di H&M a Milano, dai giornalisti e fotografi delle riviste di moda fino a stilisti, modelli e influencer di tutto il mondo.
Cmq non so da voi, ma qui da me (prov. FR) sta cominciando a fare davvero caldo... anche da voi?
Bon, quel mezzo caso umano della Cunial
Scusa, quando mai hanno parlato di "ripartire a settembre"?
Si certo, riapriamo tutto ora così poi rimaniamo chiusi fino a settembre
Geniale.
Vista globale:
Sembrerebbe che si sia raggiunto un quasi picco
https://www.ilmessaggero.it/economia...9-5142322.html
Pare con affidabilità del 99%...
Per le scuole credo ci sia da mettersi l'animo in pace che si va a Settembre.
Il Canada (che tutti qui citano per i numeri che fa) ha annullato il GP in programma questa estate.
Oro
Porco diavolo hai già smesso con i buongiornissimi?
Hai ragione...manco da un po'
Stamattina corsetta alle 4:50, finita la colazione e ora al volo a Milano che prendo un paio di fascicoli...
Corsetta blanda ma mi sono stupito di me stesso per la costanza e la buona volontà...praticamente spacco quasi il minuto tra orario di partenza e arrivo
La riapertura fuori Lombardia è la cosa più decente che possano fare