Ma è così bello non dover più salutare coi tre baci terronici sulla guancia senza fare la figura del maleducato.
Ma ben vengano certe nuove abitudini.
Ma è così bello non dover più salutare coi tre baci terronici sulla guancia senza fare la figura del maleducato.
Ma ben vengano certe nuove abitudini.
Anche i vecchi di merda, che cominciavano a metterti la roba appiccicata alla tua sul nastro al supermercato quando ancora doveva pagare quello davanti, ora volano molto più basso. Son soddisfazioni.
Coronavirus, danni al midollo e sistema nervoso: la scoperta
i casi per 'sto virus sono due, pick one:
1) punizione divina
2) è un discorso che si applica a tutte le malattie di avere lo 0,001% di provocare complicanza a cazzo, ma col covid fa notizia
bicio il 29 vai al muretto e ci fai un resoconto?
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Prima degl’anni 80 si poteva sborrare dentro senza problemi
Oggi è uscito un altro studio inglese che mette in evidenza la rapida decrescita degli anticorpi da parte di chi contrae il virus.
Quindi le reinfezioni sono possibili a poca distanza di tempo.
Inoltre questo fatto mette in serissima discussione l'efficacia di un qualunque vaccino che nella migliore delle ipotesi nel caso funzionasse sarebbe da fare ogni 3/4 mesi.
Allo stato attuale delle nostre conoscenze il covid rischia di diventare in pratica un raffreddore che si prende più volte all'anno e che però rischia di fare danni gravissimi all'organismo portando alla morte nei casi peggiori.
Il rischio più grande non è la sua letalità che magari col tempo descrescerà ma il fatto che può sparire tra un anno o tra 10 anni o mai con tutto quello che ne consegue.
Forse e sottolineo forse non riuscirà a causare direttamente le vittime che ha fatto la Spagnola ma indirettamente può causarne molte di più.
Le conseguenze sanitarie, economiche, sociali e politiche sono già sotto gli occhi di tutti.
E potrebbe essere solo l'inizio.
Ultima modifica di Damon; 14-07-20 alle 15:42
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Mi dispiace per i discotecari
E gli scopatori da tinder?nessuno pensa a loro??
Su questo concordo appieno
- - - Aggiornato - - -
Ci basano i DPCM su sta merda
- - - Aggiornato - - -
E allora tanto vale vivere normalmente e accettare la propria mortalità, come si è sempre fatto con roba potenzialmente mortale, dal tumore alla trivellazione di profondità
E poi arriva Zangrillo
Zangrillo: «L'emergenza Covid è finita da due mesi. Basta panico e morte sociale»
Tuesday 14 July 2020 13:29
«È un mese che in Lombardia non si muore più di Covid, l'emergenza è finita da 2 mesi». Alberto Zangrillo primario del San Raffaele di Milano, ribadisce la sua convinzione che la situazione si sia normalizzata negli ospedali e mette in guardia, dal suo punto di vista, contro gli eccessi: «Evitiamo di portare al panico e alla morte sociale». Oggi, spiega, «la mia più grande preoccupazione in campo sanitario è riprendere a curare quei malati che, per colpa di Sars-CoV-2, trascuriamo da almeno 5 mesi». Per quanto riguarda la comunicazione quotidiana dei decessi da Covid per Zangrillo si tratta di «un modo di comunicare scorretto che non rispecchia la realtà», dice il primario facendo un esempio. «Il nonno di Pierino è coinvolto in un grave incidente stradale sulla tangenziale di Milano. Viene portato in emergenza in pronto soccorso, laddove oltre alle manovre di rianimazione, viene sottoposto, come tutti i pazienti, che entrano in un ospedale italiano, al tampone orofaringeo. Purtroppo, nonostante le cure, il nonno di Pierino, nel frattempo risultato Covid positivo, dopo due giorni viene a mancare in conseguenza del grave trauma subito. La causa di morte del nonno è chiara a tutti ma purtroppo verrà addebitata al virus».
«Ci interroghiamo tutti i giorni - continua Zangrillo - sul perché di questi dati di cui non abbiamo alcun riscontro nella pratica clinica giornaliera. Ci siamo informati presso gli organismi competenti ed abbiamo ricevuto la conferma». Allo stesso tempo «tutti sanno che in Italia l'eccesso di mortalità da Sars-Cov-2 è fortunatamente azzerato da due mesi. Concludendo: Attenzione, distanziamento massima prudenza, rispetto delle regole ma rispettiamo anche la verità», conclude.
Oggi, aggiunge, «il quadro clinico del grande malato Italia è nelle mani del Comitato tecnico scientifico, formato da illustri colleghi con cui non voglio entrare in conflitto. Ho riconosciuto a loro il grande merito di aver suggerito in tempi esatti un doloroso ma necessario lockdown. Ora vorrei che le loro indicazioni tenessero in maggior considerazione le evidenze cliniche attuali. In questo momento storico c'è bisogno di condivisione, coraggio e lucida visione di un quadro globale. Oggi la mia più grande preoccupazione in campo sanitario è riprendere a curare quei malati che, per colpa di Sars-Cov-2, trascuriamo da almeno 5 mesi».
Ultima modifica di Damon; 14-07-20 alle 16:14
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Potete evitare di riportare merda sputata da quel fallito? Grazie
Eh, va beh, è pur vero che (ad alcuni di) voi se non vi si promette l'Apocalisse non siete contenti
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Fallito non mi pare.
A quel che ho sentito gode di una certa fama nel suo campo e ha all'attivo numerose pubblicazioni.
Magari i medici del forum potranno essere più esaurienti a riguardo.
Solo non capisco come faccia ad ignorare quanto sta avvenendo nel resto del mondo.
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
se non ricordo male qualche tempo fa si parlava di un vaccino definitivo per l'influenza. magari riescono a modificarlo per 'sto qua ^^
A Universal Influenza Vaccine: The Strategic Plan for the National Institute of Allergy and Infectious Diseases
Uno che dice certe cazzate dopo che a marzo ha rotto le palle che la sanità era pronta (è collassata 10 giorni dopo) francamente è l'opposto esatto di uno da ascoltare. Quindi per cortesia, riportatemi le considerazioni di topolino e Pippo, hanno più affidabilità indubbiamente.