Il bello è che questi documenti ci sono, sono già previsti gli interventi standard da fare in base al livello di rischio del territorio, e che sono stati sottoscritti anche dalla conferenza delle regioni.
Quindi ci sono (bene), sono stati concordati tra tutti (benissimo) ma nessuno vuole prendersi la responsabilità di applicarli.
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, ho premesso che sono 2 discorsi separati e l'ho ripetuto più volte.
Se la situazione sfugge di mano, cosa che alla fine NON è successa a marzo, o almeno non da morti per strada, nessuno sa veramente che cazzo potrà veramente succedere.
Io sto semplicemente dicendo che, con relativamente poco disagio, e senza paralizzare di nuovo l 'economia, si possono migliorare alcuni di quei numeri.
Di questi tempo guadagnare anche solo 10 giorni sarebbe ORO, e poi, cinico per cinico, per quanto mi riguarda gli anziani in TI non ci devono proprio arrivare se possibile, anche perchè bloccare una TI per che ne so, 20gg e poi l'anziano ci lascia cmq le penne, quella TI è stata purtroppo inutile.
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La sanità al sud fa cagare dal 1860
Fazioso è chi ancora vaneggia di proposte irrealizzabili come l'isolamento dei vecchi, che servono soltanto a gettare fumo negli occhi e confondere le acque per prendere (cioè perdere) tempo invece di adottare le uniche misure che hanno dimostrato di funzionare.
Nessun Paese al mondo è riuscito ad "isolare i vecchi" e far continuare normalmente la vita del resto della popolazione. N-E-S-S-U-N-O. Neanche quelli che hanno una popolazione meno anziana di quella italiana (cioè letteralmente tutti, tranne Germania - che pur avendo molte più TI in rapporto alla popolazione rispetto a noi, adesso chiude, guarda un po' - e Giappone).
Questi sono i fatti, il resto è fuffa.
Ultima modifica di IlGrandeBaBomba; 01-11-20 alle 23:42
Appunto. Non hanno chiuso i vecchi, hanno chiuso tutti i 60 milioni di abitanti dell'Hubei finché i contagi non sono crollati.
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Sarebbe tanto bello. Ci sarebbe da fare fuori la quasi totalità della classe dirigente italiana. E non si perderebbe gran che.
https://twitter.com/MariaCoudless/st...12135440027648
Massima condivisione!!!!!!!
Notizie dal mondo-
Ricoverato in Germania per covid il presidente dell'Algeria, Abdelmajid Tebboune.
Dpcm, nodo coprifuoco: il governo lo vuole alle 21, il Cts alle 18. Ipotesi Dad dalla seconda media e ristoranti chiusi anche a pranzo nelle aree a rischio
1 Novembre 2020 - 23:23
di Giada Giorgi
Attese per domani le comunicazioni del premier Conte al Parlamento sulle nuove misure ma la firma potrebbe slittare a martedì
Sono ore di fitta discussione quelle che separano il Paese dal nuovo Dpcm anti Covid. Domani il presidente del Consiglio Giuseppe Conte spiegherà al Parlamento le intenzioni della nuova azione per la lotta al virus, giornata in cui fino a poco fa ci si aspettava anche l’annuncio ufficiale del nuovo documento. Ora voci di maggioranza suggeriscono la possibilità che la firma definitiva del nuovo Dpcm potrebbe invece slittare a martedì. Una proroga che, se confermata, sarebbe necessaria per sciogliere i nodi ancora presenti soprattutto nel confronto con le Regioni.
Lo scontro sul coprifuoco
Tra le misure certe che fino a qualche ora fa avrebbero fatto parte del documento, quella riguardante il coprifuoco dopo le 18 su tutto il territorio nazionale. Ma le ultime voci di maggioranza ora prefigurano un’ulteriore ipotesi di modifica all’orario di chiusura. Il governo starebbe premendo per una differenziazione tra le zone rosse e il resto del Paese, con un coprifuoco che, nelle zone meno a rischio, slitterebbe alle 21 e che in quelle più in pericolo di trasmissione rimarrebbe invece alle 18. Una soluzione che però non starebbe a genio al Comitato tecnico scientifico favorevole ad una misura identica per tutto il territorio nazionale, che vedrebbe l’orario del coprifuoco alle 18 come da prima ipotesi. Al netto dello scontro sull’orario, nessuno dopo il limite di riferimento potrà circolare salvo motivi di lavoro e di salute.
Chiudono gli esercizi
Tranne ulteriori modifiche, alle ore 18 dovranno abbassare le saracinesche tutte le attività commerciali tranne farmacie, parafarmacie e alimentari. Sul tema sicuro delle chiusure si affaccia però l’ipotesi dello stop di ristoranti e bar anche a pranzo nelle regioni più a rischio. Il riferimento principale della misura saranno le zone critiche della Lombardia, del Piemonte e della Calabria. Per loro possibile chiusura anche di musei e distributori automatici.
Didattica a distanza: ipotesi e certezze
Allo studio del governo anche le misure riguardanti il tema caldo della scuola. Notizia degli ultimi due giorni è stata quella dell’inserimento certo della didattica a distanza al 100% per le superiori e terze medie. Le voci più recenti della maggioranza parlano però di un’ipotesi sull’estensione della nuova norma anche per le seconde medie, con obbligo di mascherina sempre durante le lezioni in presenza per elementari e prima media.
Spostamenti tra Regioni: ipotesi e certezze
Sul fronte delle misure certe anche la stretta sugli spostamenti tra le Regioni. I governatori hanno chiesto regole nazionali, mentre il presidente Conte punta a stabilire l’ormai nota dicitura della “zona rossa”. Criterio unico quella della diffusione territoriale del virus indicata dall’indice Rt. La conferma è arrivata in serata anche dal professor Locatelli, che parlando della limitazione agli spostamenti salvo motivi indifferibili di lavoro e salute, ha sottolineato i princìpi di «proporzionalità e ragionevolezza» alla base della decisione del governo.
Le task force per decidere se chiudere alle 18 o alle 21.
Non oso sapere le indecisioni sui panini che ordinano, ketchup o maionese.
Facciamo 1 task force per decidere quale delle 5 task force possa decidere
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che senso ha aver un comitato tecnico scientifico se poi le decisioni le prendono sulle idee che vogliono loro? ok, lo vuoi per farti dare un'idea, però è chiaro che le decisioni le prendi te a prescindere, allora manco ci devi discutere
invece qua discutono tutti con tutti governo, ministri, comitati, presidenti di regione, sindaci, maggioranza, piccoli partitini di maggioranza una gran discussione per arrivare a non decisioni
il cts propone e da pareri, ma le decisioni le devono prendere i politici. E mi pare pure sacrosanto.
Cmq il coprifuoco alle 18 è geniale. Così tutti si accalcheranno a fare la spesa in pausa pranzo. GENIALI, un ottimo modo per evitare assembramenti e non far incazzare la popolazione. Al CTS saran tutti scienziati ma devono essere anche tutti con la sindrome di asperger.
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Ultima modifica di MrVermont; 02-11-20 alle 00:54
Si, ho capito il discorso che fai, ma il punto è che "con relativo poco disagio" (si fa per dire... gli over 70 sono milioni in italia) non migliori sostanzialmente nulla proprio perchè il punto realmente critico è la pressione sugli ospedali e quella non la risolvi così.
Le persone a rischio sanno di dover stare più attente.
Glie lo dici, gli raccomandi prudenza come quando fa caldo... e stop.
Ma non è che puoi chiuderle da una parte per mesi così, senza alcuna ragione realmente valida e considerando che molti di questi, come detto, vivono con persone che continuerebbero a muoversi normalmente annullando di fatto ogni possibile vantaggio.
Mio padre non potrebbe uscire, e soffrendo già di suo di depressione puoi immaginare che bastonata sia stata a suo tempo il lock, ma vive con 4 persone che continuerebbero la loro vita normale e potrebbero portargli il virus a tavola ogni giorno.ù
Che senso ha?
D'altra parte parliamo di persone che in ogni caso hanno già meno possibilità di contagiarsi di altri, perchè in generale hanno meno contatti sociali, non vanno a lavoro, tendenzialmente non prendono i mezzi, non vanno in discoteca o a scuola.
Sul totale dei casi individuati, gli over 70 sono solo l'11%
E sui casi reali saranno molti di meno, considerato che i vari asintomatici che sono sfuggiti al monitoraggio è più probabile che non siano vecchi: in altre parole, probabilmente alla maggior parte dei nonnini il virus glie lo portano in casa figli e nipoti.
Boh, sinceramente la chiusura anticipata dei negozi (a meno di zone a rischio e coprifuoco alle 18 chiaramente) mi sembra un po una mezza minchiata, perchè rischi che in meno tempo ci si concentri più gente
Mi auguro che riescano a modulare le misure sui territori, dettando una volta per tutte delle linee sensate che ci accompagneranno nei prossimi mesi.
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