Se vai in un negozio di quelli aperti è giustificato motivo eh.
Chiaro che non devi andare in uno a 150 km da casa se ne hai uno a 5 km.
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boh a me questa fretta del demonio che hanno di riaprire mi fa solo rabbia hanno appena chiuso, sta andando ancora tutto in merda ma no, parliamo di riaprire subitissimo a fine settimana o per la prossima che già aver fatto due settimane di zona rossa è proprio tanto che guarda, non ce la faccio più fatemi aprireDa zone rosse a macchie arancioni, le riaperture verso Natale: le ipotesi nel nuovo Dpcm di dicembre su ristoranti, viaggi tra regioni e shopping
Nel giro di pochi giorni la mappa dell’Italia divisa nelle tre zone di rischio dall’ultimo Dpcm potrebbe riempirsi di macchie arancioni, con meno rosso quindi, a partire dal prossimo venerdì 20 novembre. Le ipotesi su possibili allentamenti, sulla base dei nuovi dati ottimisti che gli esperti dell’Iss stanno raccogliendo dalle regioni, puntano a un Natale con qualche libertà in più, almeno per quelle zone che dopo almeno due settimane di lockdown possono sperare di alleggerire le misure, a cominciare dalle province che stanno dimostrando di avere raggiunto livelli di rischio della pandemia di Coronavirus meno gravi.
Nel vertice straordinario previsto oggi tra i governatori e il governo, i presidenti delle Regioni puntano a ottenere qualche prima certezza su come si svilupperà il periodo pre-natalizio e quindi quello delle festività di dicembre. Al di là delle aspettative sui cenoni in famiglia, cresce sui governatori la pressione delle attività produttive, con l’obiettivo di tornare a lavorare in un periodo solitamente florido per commercio e turismo. Ma la strada verso il Natale è tutta in salita, e di certo non potrà essere un percorso indolore per tutti.
Le prime zone che riaprono
Nelle prossime possibili riaperture sperano quelle regioni che per prime hanno subito il lockodown, quindi Valle d’Aosta, Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Calabria. L’esame per loro sarà venerdì 20 novembre, con l’obiettivo di lasciare il lockdown più duro per passare almeno a zona arancione per il 27 novembre. Secondo la Repubblica, però, le riaperture potrebbero riguardare da subito solo alcune province, per esempio in Lombardia dove ci sono situazioni di rischio meno allarmanti a Bergamo e Brescia, mentre Milano potrebbe attendere ancora una settimana. L’11 dicembre potrebbe essere poi la volta di Toscana e Campania, che potrebbero passare all’arancione, se le due settimane di chiusure porteranno gli effetti sperati su indice Rt e pressione sulle strutture ospedaliere.
poi con questa situazione a macchia di leopardo, che già mette in competizione le regioni tra di loro a costo di barare sui dati, creando forte disparità e odio, ci manca solo che riaprino a province, così faranno a gara tra città vicine a chi ruba di più i clienti/soldi degli altri già che sian ben lontani a crederci un paese unito o "italiani", ci mancava questo virus e questo modo di gestire le cose con disparità ad alimentare la propria appartenenza territoriale e il disprezzo per quelli di altre zone della penisola..
Ecco, pretendere le autocertificazioni per i tre famosi motivi e lasciare aperti i negozi che nulla hanno a che fare con quei tre motivi, questo è un sintomo di ritardo veramente pregnante.
D'altra parte basta vedere cosa stanno combinando con la Calabria per capire con chi abbiamo a che fare.
Per capire il calibro delle menti alla guida di questa nazione.
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Conseguenze di quando un foggiano si tira le seghe a settembre quando era il caso, poi fa finte chiusure troppo poco e troppo tardi e si accorge che è Natale, quindi ora non puoi stare chiuso.
Strano che gli altri paesi in effetti abbiano stretto le maglie prima per dire oggi che stanno bene e quindi buon natale
E mi raccomando, portate dietro i depliant delle offerte così potete spiegare al vigile perchè state andando all'Iper che sta a 5km invece dell'Esselunga dietro casa
Il Mediaworld vende solo cose non necessarie? Non mi pare. Che chiudano gli scaffali della roba non necessaria come nei supermercati
Esatto. Nel resto d'Europa, che ha fatto lockdown prima dei nostri e ben più seri, non si parla neanche di rilassare le restrizioni prima di inizio dicembre (e dubito che allora lo faranno davvero) e qui neanche hanno chiuso e già vogliono riaprire, che Paese da operetta
Le nuove console praticamente non ci sono per i comuni mortali, potevano anche rimandarle
Ma va.
La loro idea è ovviamente di fare spendere per Natale e poi chiudono piangendo a gennaio.
Peccato che senza calo, che non c'è stato, a gennaio gli ospedali non ci arrivano.
Ma Hey, pretendiamo troppo