o a 11 anni si facevano 10km a piedi per andare a fare i manovaliOriginariamente Scritto da LucaX360
o i camionisti nel '30 chè per andare a milano ci volevano 36 ore
o prigionieri per 1 anno dei tedeschi durante la guerra, mentre a casa hai una bimba di 3 anni che hai a malapena visto nascere, prima di partire
loro sì, che sono eroi!! i nostri ggiovani
Ultima modifica di benvelor; 03-12-20 alle 08:49
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
non capite niente :V
Non vedo il problema, basta reintrodurre l'obbligo di leva così da bilanciare questi 6 mesi di mollezze
se mi dai una leva, ti sollevo il mondo
che disagio
cmq la cosa più criminale è adulare i figli per essere EROI e poi essere tanto pidocchiosi da non comprargli almeno una cazzo di sedia decente per seguire i corsi
la schiena ringrazia
leva? perchè non una bella guerra?
c'è ancora l'istria e la dalmazia da riprendere!
Ultima modifica di pasquaz; 03-12-20 alle 09:04
Io partirei dalla Gioconda, cazzo!che disagio
cmq la cosa più criminale è adulare i figli per essere EROI e poi essere tanto pidocchiosi da non comprargli almeno una cazzo di sedia decente per seguire i corsi
la schiena ringrazia
leva? perchè non una bella guerra?
c'è ancora l'istria e la dalmazia da riprendere!
Giornata pesante in comune (da casa)?
Troppo caldo al sederino?
Signora mia ci odiano tutti e non capisco perche'... eppure noi ci facciamo il culo per far andare avanti il paese, senza di me in ufficio chi farebbe tutte queste fotocopie??? Chi raccoglierebbe i FAX??? Ma laggente non lo capisceheheh!!11!!
Con il rinnovato inizio della faida statali vs privati dichiaro ufficialmente aperto il trentesimo ciclo del topic
ma anche noCon il rinnovato inizio della faida statali vs privati dichiaro ufficialmente aperto il trentesimo ciclo del topic
solo chi ha quotidianamente a che fare con gli statali può veramente, ma veramente, capire quanto sia una battaglia persa
piuttosto flammiamo su altro
anzi no, io non flammo su niente
Ultima modifica di kyashan; 03-12-20 alle 09:30
I sense Lorenzo Tosa.Giusy Staropoli
27 November at 09:21 ·
Stanno ogni mattina davanti ad un monitor.
Computer, palmare o telefonino.
Si collegano e rispondono all’appello.
Presente, presente, presente...
Voci impastate dal sonno, quaderni, libri e penne sparsi sul tavolino.
Spesso indossano un maglioncino sul pantalone del pigiama, capelli spettinati e cominciano la lezione.
A volte perdono la connessione, altre volte non riescono a sentire oppure sentono ma non vedono...
E salutano gli insegnanti con la consueta formula “Buongiorno prof”
L’anno scolastico scorre, i programmi vanno avanti, le verifiche e le interrogazioni vengono fatte.
Ma manca l’anima a questa scuola.
Manca il vociare, la condivisione, quell’inconfondibile odore di ragazzi, quel misto di gessetto per la lavagna e di panino al prosciutto.Scorrono i
giorni sul diario.
Ma anche i diari sono tristi senza scarabocchi dei compagni.
Triste la ricreazione sul divano, noiosa come quel panino al prosciutto senza sapore.
L' ultima ora senza campanella non ha senso.
Non ha senso riempire lo zaino alla rinfusa.
E i giorni scorrono, nel diario e nel calendario.
E con loro anche le gite di fine anno, tutti insieme sul pullman a far casino, cantando.
Quelle gite che scappano via, insieme alle pagine del diario e ai fogli del calendario.
E che non torneranno mai più.
Mai più accidenti! Perdute per sempre.
Come quelle emozioni che dovrebbero accompagnarti per tutta la vita.
Le recite teatrali, l’ansia di non ricordare la battuta e l’emozione di trovare i propri genitori tra i tanti.
Maledetto virus quanto gli hai rubato!
Ma non hai vinto con loro.
No, con loro proprio no!
Stanno lì, davanti a quei monitor, non escono, non vanno più in palestra, niente merende a casa degli amici, niente feste a tema, niente,
niente di tutto questo.
Ma accettano tutto con una maturità straordinaria.
Eroi del loro tempo, di questo tempo sospeso.
Ma tu con loro non hai vinto!
Loro hanno la vita davanti.
E se la sapranno vivere, mangiare, bere, accarezzare, amare.
Perché grazie a te hanno capito quanto nulla sia scontato.
E torneranno a correre e a colorare le strade e le piazze.
Quando tu, maledetto virus, sarai solo un brutto ricordo.
E loro, i nostri giovani, i nostri piccoli eroi, saranno il futuro di questa terra.
Siete grandi ragazzi, grandi davvero!
❤️��
Ma perché cazzo scrivono tutti nello stesso modo merdoso?
quell’inconfondibile odore di ragazzi,
Gente che ha vissuto esattamente come i giovani di adesso, ma li prende per il culo come se avesse vissuto come i giovani di 100 anni fa
Quell'odorino croccante
Gente che ha vissuto esattamente come i giovani di adesso, ma li prende per il culo come se avesse vissuto come i giovani di 100 anni fa
Ed il 2 gennaio moriremo tutti di CovidDecreto approvato: confermato il divieto di lasciare il proprio comune il 25 e il 26 dicembre e a Capodanno
La notte di capodanno succederanno 3 cose: c'è chi starà a casa, c'è chi uscirà per festeggiare in barba ai controlli / multe (va a far qualcosa se un folto gruppo di persone decide di festeggiare in piazza, tipo chessó, a Napoli..) e infine c'è chi andrà a casa di altri a far festa per poi tornare a casa il giorno dopo o quello successivo
A te non la si fa proprio Bicio
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mai quanto i dipendenti dei vari uffici pubblicu che pur in smart working riescono cmq a paralizzare l'amministrazione del paese. EROI!
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corcazzoGente che ha vissuto esattamente come i giovani di adesso, ma li prende per il culo come se avesse vissuto come i giovani di 100 anni fa
già non c'era l'internet e i cellulari, e questo mi/ci fa persone socialmente migliori
poi paragonarmi col debosciantismo dilagante di questa generazione di fenomeni, anche no, grazie
la loro età l'ho vissuta esattamente 30 anni fa, credo proprio che nessuno della mia generazione voglia avere qualcosa da spartire col modo di vivere la vita, l'amicizia, la socialità e il senso civico di questa
migliori? non lo so, ogni generazione ha le sue pecche, i suoi problemi e le sue gioie: di sicuro mi sembrano molto più annoiati, inquieti e inclini al disagio di quanto eravamo noi ai nostri tempi
e sarà solo un'impressione, ma non farei mai a cambio con il tempo in cui ho vissuto io
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
Penso più che altro si rida sguaiatamente per il panino al prosciutto senza sapore e per le altre troiate retoriche da due lire a uso e consumo dei cinquantenni buongiornissimi di fesbu.Gente che ha vissuto esattamente come i giovani di adesso, ma li prende per il culo come se avesse vissuto come i giovani di 100 anni fa
va' il matusa
Io farei cambio tutta la vita. Tutti sti discorsi mi sembrano davvero roba da boomer della peggior specie, si leggono due cose su internet e bum magicamente i ragazzi di oggi sono tutti debosciati mentre noi si che eravamo fighi.
Colpa di internet, dei social, dei cellulari, boomerismo over 9000 davvero.
Ma e' vero che la società ha accellerato la degenerazione con l'avvento di internet e social su larga scala, dobbiamo negarlo?
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