Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus

[Skynight]

una mia amica che aveva preso il virus a metà giugno in forma piuttosto forte e necessitò di ricovero pur senza terapia intensiva ora l'ha ribeccato ed è stata intubata, con lei sono già 3 le persone di mia conoscenza che l'hanno ripreso figuriamoci quelli che non conosco e sono la maggior parte, e sono in umbria una regione tra le meno popolate d'italia in un cittadina di 60 k abitanti scarsi e non tra le regioni maggiormente colpite sopratutto nella prima ondata,
la domanda è,
se anche chi ha avuto la malattia in forma piuttosto forte nel giro di neanche 6 mesi l'ha ripresa di nuovo probabile segno che gli anticorpi se anche ci sono non immunizzano a lungo e che anche i vaccini si suppone non abbiano lunga efficacia siamo in grado di vaccinare ogni 6 mesi circa 40 milioni di persone esclusi gli under 16?

mannaggia la peppa, ma la tua amica essendo a rischio non poteva fare il vaccino? quanti anni ha la tua amica? allora aveva ragione Orologio quando disse che chi l'aveva già avuto in forma grave, nel caso si fosse riammalato di nuovo l'avrebbe ripreso nuovamente con le stesse conseguenze.

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mi sa che dovremo contarli parecchie volte se tanto mi da tanto

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l'incidenza delle reinfezioni non la so ed i dati sono introvabili se ci sono, ma se io ne conosco 3 nella situazione sovradescritta non credo sia poi così irrilevante la possibilità

il vaccino secondo gli esperti dicono che dovrebbe garantire l'immunità minimo 9 mesi un anno, almeno è quello che sappiamo da gli altri coronavirus che conosciamo, speriamo che la stessa cosa sia valida anche per questo nuovo.

[Tavea]

Ci sono ormai tantissimi casi di reinfezione accertati.
Quindi sfatiamo definitivamente il mito che se lo prendi una volta non lo prendi più.

E anche l'altro mantra che la seconda volta lo prendi più leggero comincia a fare acqua da tutte le parti

"tantissimi" in senso assoluto o percentuale? Fossero anche 10.000 in tutta Italia sarebbero comunque 1 su 1000

[Skynight]

Credo che l'immunità da vaccino sia diversa da quella "naturale" da contagio. Potrebbe/dovrebbe essere più duratura.

infatti gli esperti dicono che dovrebbe essere quasi un anno, ma non ne sono ancora certi se varrebbe lo stesso anche con questo coronavirus mutato.

[GenghisKhan]

Ci sono ormai tantissimi casi di reinfezione accertati.

Si ma tantissimi quanti?

100?
100,000?
10,000,000?

Worldometers riporta 90 milioni di casi di covid documentati nel mondo

[-jolly-]

mannaggia la peppa, ma la tua amica essendo a rischio non poteva fare il vaccino? quanti anni ha la tua amica? allora aveva ragione Orologio quando disse che chi l'aveva già avuto in forma grave, nel caso si fosse riammalato di nuovo l'avrebbe ripreso nuovamente con le stesse conseguenze.

ha 32 anni ragazza molto in forma sportiva , prima volta bella botta ma solo ospedalizzazione senza intensiva, ora intubata stamattina era sui giornali locali, io l'ho saputo ieri pomeriggio tramite tam tam di amici, in precedenza dei miei vicini marito e moglie entrambi poco sopra i 40 preso a marzo la prima volta e ripreso a fine estate ma più o meno con la stessa sintomatologia della prima volta nulla di devastatante ma molti brutti sintomi fisici

[Skynight]

In realta' non credo dovrebbe essere cosi', in entrambi i casi il tuo sistema immunitario dovrebbe riconoscere l'impronta del patogeno e produrre gli anticorpi corretti

temo che il problema nelle reinfezioni potrebbe essere più del virus sia del sistema immunitario che reagirebbe troppo violentemente all'infezione con la tempesta di citochine.

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Insomma come dissi a Marzo dobbiamo aspettare che il virus si fermi da solo.
Fino ad allora avremo sempre questa spada di Damocle sulla testa e potremo fare ben poco per fermarlo.

Ci vorrebbe un netto passo avanti nelle cure ma in quel campo siamo parecchio indietro e non è detto che arriveremo mai a qualcosa di veramente efficace.

oppure riuscire a immunizzare gran parte della popolazione nel minor tempo possibile per evitare possibili reinfezioni e mutazioni in nuove varianti del virus, forse è per questo che hanno detto che ce lo porteremo dietro ancora per un altro anno.

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Ci sono ormai tantissimi casi di reinfezione accertati.
Quindi sfatiamo definitivamente il mito che se lo prendi una volta non lo prendi più.

E anche l'altro mantra che la seconda volta lo prendi più leggero comincia a fare acqua da tutte le parti

magari anche se dirò come al solito una cazzata può essere che dipenda come lo prendi dal tuo stato psicofisico e stato di salute in generale e dalla quantità di carica virale con cui si verrebbe a contatto.

[-jolly-]

mannaggia la peppa, ma la tua amica essendo a rischio non poteva fare il vaccino? quanti anni ha la tua amica? allora aveva ragione Orologio quando disse che chi l'aveva già avuto in forma grave, nel caso si fosse riammalato di nuovo l'avrebbe ripreso nuovamente con le stesse conseguenze.

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il vaccino secondo gli esperti dicono che dovrebbe garantire l'immunità minimo 9 mesi un anno, almeno è quello che sappiamo da gli altri coronavirus che conosciamo, speriamo che la stessa cosa sia valida anche per questo nuovo.

la domanda non cambia, se anche dovremo fare il vaccino una volta all'anno tempo più o tempo meno, siamo in grado come sistema paese di vaccinare 40 milioni di persone ogni anno, anno e mezzo ad essere ottimisti?
a meno di potenziare drasticamente il sistema di vaccinazione che al momento nella migliore delle ipotesi riesce a vaccinare diciamo 2 milioni di persone al mese e sono ottimista, ci vogliono 20 mesi per farne 40 e questo ripeterlo per vari anni sino a debellare il virus , ma non credo che il problema sia solo nostro ma di tutta l'europa

[Skynight]

"tantissimi" in senso assoluto o percentuale? Fossero anche 10.000 in tutta Italia sarebbero comunque 1 su 1000

non mi ricordo che utente l'aveva detto che aveva letto una news che il rischio di prendere la forma grave con il coronavirus era accentuato se si prendeva nello stesso tempo pure l'influenza.

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ha 32 anni ragazza molto in forma sportiva , prima volta bella botta ma solo ospedalizzazione senza intensiva, ora intubata stamattina era sui giornali locali, io l'ho saputo ieri sera pomeriggio tramite tam tam di amici, in precedenza dei miei vicini marito e moglie entrambi poco sopra i 40 preso a febbraio marzo la prima volta e ripreso a fine estate ma più o meno con la stessa sintomatologia della prima volta nulla di devastatante ma molti brutti sintomi fisici

è anche molto giovane, il fatto però che l'abbiano ripreso con brutti sintomi fisici come allora significa che per colpa delle nuove varianti del virus in circolazione, la memoria immunitaria servirebbe a una sega?

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la domanda non cambia, se anche dovremo fare il vaccino una volta all'anno tempo più o tempo meno, siamo in grado come sistema paese di vaccinare 40 milioni di persone ogni anno, anno e mezzo ad essere ottimisti?
a meno di potenziare drasticamente il sistema di vaccinazione che al momento nella migliore delle ipotesi riesce a vaccinare diciamo 2 milioni di persone al mese e sono ottimista, ci vogliono 20 mesi per farne 40 e questo ripeterlo per vari anni sino a debellare il virus , ma non credo che il problema sia solo nostro ma di tutta l'europa

infatti è un problema irrisolvibile, non riusciamo tutti gli anni a vaccinare le fasce più a rischio della popolazione contro l'influenza, come è possibile riuscire a vaccinare milioni di persone contro il covid in poco tempo?
dovranno trovare modi più efficaci per debellare il virus sia nell'ambiente che nel contatto con le persone diminuendo il più possibile il contagio del virus.
nuovi tipi di spray virricida o mascherine e protezioni più efficaci.

[-jolly-]

non mi ricordo che utente l'aveva detto che aveva letto una news che il rischio di prendere la forma grave con il coronavirus era accentuato se si prendeva nello stesso tempo pure l'influenza.

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è anche molto giovane, il fatto però che l'abbiano ripreso con brutti sintomi fisici come allora significa che per colpa delle nuove varianti del virus in circolazione, la memoria immunitaria servirebbe a una sega?

non ne ho la minima idea per questo chiedo a chi ha più competenza o informazioni, la mia ipotesi per quanto può valere e fatte le debite proporzioni di gravità è come il raffreddore, prenderlo ad ottobre non ti immunizza per tutto l'inverno può succedere di ribeccarlo anche a gennaio febbraio

[Skynight]

non ne ho la minima idea per questo chiedo a chi ha più competenza o informazioni, la mia ipotesi per quanto può valere e fatte le debite proporzioni di gravità è come il raffreddore, prenderlo ad ottobre non ti immunizza per tutto l'inverno può succedere di ribeccarlo anche a gennaio febbraio

ma per il raffreddore esiste una spiegazione, non possiamo avere una immunità duratura e permanente perchè il virus muta diverse svariate volte durante l'anno per questo prendiamo il raffreddore continuamente nei mesi più freddi invernali e ogni volta è molto virulento e fastidioso.

[IlGrandeBaBomba]

non mi ricordo che utente l'aveva detto che aveva letto una news che il rischio di prendere la forma grave con il coronavirus era accentuato se si prendeva nello stesso tempo pure l'influenza.

Ero io, non si parlava di rischio di prendere la forma grave del covid quanto di rischio di crepare se si prendono insieme il covid e l'influenza. La mortalità raddoppierebbe in tal caso (rispetto al solo covid). Però è un'analisi relativa ad un campione statistico alquanto ridotto.

https://www.bmj.com/content/370/bmj.m3720
https://www.theguardian.com/world/20...-risk-of-death

[-jolly-]

ma per il raffreddore esiste una spiegazione, non possiamo avere una immunità duratura e permanente perchè il virus muta diverse svariate volte durante l'anno per questo prendiamo il raffreddore continuamente nei mesi più freddi invernali e ogni volta è molto virulento e fastidioso.

mi sembra che nel giro di un anno già ci siano almeno 4 varianti del covid a meno di clamorose fake new, ora spunta anche la sudafricana contro la quale pare il vaccino non serva praticamente ad un cazzo, ma potrebbe essere una bufala, non ne ho idea

[Skynight]

Ero io, non si parlava di rischio di prendere la forma grave del covid quanto di rischio di crepare se si prendono insieme il covid e l'influenza. La mortalità raddoppierebbe in tal caso (rispetto al solo covid). Però è un'analisi relativa ad un campione statistico alquanto ridotto.

https://www.bmj.com/content/370/bmj.m3720
https://www.theguardian.com/world/20...-risk-of-death

comunque riflettevo su quanto scritto anche da altri utenti in altri forums, come è possibile che in Germania abbiano adesso cosi tanti casi di ricoveri e di morti addirittura superiori ai nostri, nonostante sia da più di due mesi che sono in lockdown e la Merkel abbia dichiarato che rimarranno chiusi per tutto l'inverno.
non dovrebbero avere tutti questi casi con il lockdown, o sbagliamo in qualcosa che ancora non sappiamo su come si diffonde questo virus, oppure le restrizioni nonostante tutto sono insufficienti per cercare di contenere l'infezione e il contagio.

[ale#12]

la domanda non cambia, se anche dovremo fare il vaccini una volta all'anno tempo più o tempo meno, siamo in grado come sistema paese di vaccinare 40 milioni di persone ogni anno anno e mezzo ad essere ottimisti?
vedendo a meno di potenziare drasticamente il sistema di vaccinazione che al momento nella migliore delle ipotesi riesce a vaccinare diciamo 2 milioni di persone al mese e sono ottimista, ci vogliono 20 mesi per farne 40 , ma non credo che il problema sia solo nostro ma di tutta l'europa

Ammesso e non concesso che serva, perchè non dovremmo essere in grado?
Ogni autunno vacciniamo il 15/20% della popolazione contro l'influenza con i mezzi "ordinari", non mi sembra una cosa impossibile.
Ovviamente avrebbe dei costi, ma l'alternativa la stiamo vedendo bene.

Al momento purtroppo il problema è che mancano i vaccini, la distribuzione non è il collo di bottiglia.

[Skynight]

mi sembra che nel giro di un anno già ci siano almeno 4 varianti del covid a meno di clamorose fake new, ora spunta anche la sudafricana contro la quale pare il vaccino non serva praticamente ad un cazzo, ma potrebbe essere una bufala, non ne ho idea

la sparo, se il coronavirus mutato in nuove varianti fosse diventato contagioso quanto il morbillo con soltanto le mascherine e il distanziamento sarebbero sufficienti per evitare il contagio?

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Ammesso e non concesso che serva, perchè non dovremmo essere in grado?
Ogni autunno vacciniamo il 15/20% della popolazione contro l'influenza con i mezzi "ordinari", non mi sembra una cosa impossibile.
Ovviamente avrebbe dei costi, ma l'alternativa la stiamo vedendo bene.

Al momento purtroppo il problema è che mancano i vaccini, la distribuzione non è il collo di bottiglia.

mancano i mezzi, il personale sanitario e i vaccini.

[-jolly-]

Ammesso e non concesso che serva, perchè non dovremmo essere in grado?
Ogni autunno vacciniamo il 15/20% della popolazione contro l'influenza con i mezzi "ordinari", non mi sembra una cosa impossibile.
Ovviamente avrebbe dei costi, ma l'alternativa la stiamo vedendo bene.

Al momento purtroppo il problema è che mancano i vaccini, la distribuzione non è il collo di bottiglia.

mah, alla vaccinazione per l'influenza partecipano i dottori di famiglia le farmacie ed altre strutture ,al momento quello della pfizer possono farlo solo in ospedale vista la sua particolare forma di conservazione, quello della moderna pare sia più fruibile e di facile conservazione, sono comunque abbastanza scettico sul poter vaccinare in più riprese ed in tempi relativamente stretti 40 milioni di persone ogni giro sopratutto in carenza di personale qualificato a meno di farlo fare a domicilio dall'amica o dall'infermiera 70 enne pensionata o il cuggino di secondo grado che sanno fare le iniezioni

[Damon]

"tantissimi" in senso assoluto o percentuale? Fossero anche 10.000 in tutta Italia sarebbero comunque 1 su 1000

In senso assoluto.
È successo a persone di ogni età, sesso condizione fisica.
Ormai è assodato che sia possibile e non ci sono certezze che il secondo giro sarà più leggero del primo.

[Lo Zio]

secondo? sta per iniziare il terzo

[IlGrandeBaBomba]

comunque riflettevo su quanto scritto anche da altri utenti in altri forums, come è possibile che in Germania abbiano adesso cosi tanti casi di ricoveri e di morti addirittura superiori ai nostri, nonostante sia da più di due mesi che sono in lockdown e la Merkel abbia dichiarato che rimarranno chiusi per tutto l'inverno.
non dovrebbero avere tutti questi casi con il lockdown, o sbagliamo in qualcosa che ancora non sappiamo su come si diffonde questo virus, oppure le restrizioni nonostante tutto sono insufficienti per cercare di contenere l'infezione e il contagio.

Non sono in lock da più di due mesi, il lock propriamente detto è stato decretato soltanto il 15 dicembre. Precedentemente avevano introdotto varie misure di contenimento e chiusure parziali (da inizio novembre) ma per esempio le scuole sono rimaste aperte fino a metà dicembre.

Poi c'è da tener conto, nel paragonare i loro numeri ai nostri, che la Germania a) ha una popolazione considerevolmente più grande (oltre 80 milioni contro i nostri 60 scarsa) e b) che da noi bene o male un 16-17 % circa della popolazione (che in Lombardia sale anche ad un terzo) probabilmente è già stato contagiato, ed almeno una parte di costoro l'immunità l'avranno pur sviluppata (al netto di casi sfortunati come quello dell'amica di jolly, non può essere un caso che in Lombardia nella seconda ondata sono state pesantemente colpite le province poco toccate in primavera, come Varese, mentre Bergamo e Cremona hanno avuto pochissimi casi e vittime), e questo rallenta la diffusione del virus, almeno nelle regioni più colpite. Da loro, viceversa, fino a inizio novembre probabilmente meno del 2 % della popolazione aveva contratto il virus (e ad ora, meno dell'8 %), quindi a parità di tutto il resto il virus si diffonde molto più facilmente perché non incontra nessun nutrito gruppo di immuni a far da ostacolo.

[benvelor]

mah, alla vaccinazione per l'influenza partecipano i dottori di famiglia le farmacie ed altre strutture ,al momento quello della pfizer possono farlo solo in ospedale vista la sua particolare forma di conservazione, quello della moderna pare sia più fruibile e di facile conservazione, sono comunque abbastanza scettico sul poter vaccinare in più riprese ed in tempi relativamente stretti 40 milioni di persone ogni giro sopratutto in carenza di personale qualificato a meno di farlo fare a domicilio dall'amica o dall'infermiera 70 enne pensionata o il cuggino di secondo grado che sanno fare le iniezioni

potresti diversificare: moderna e astracazzo, sono di facile conservazione, si potrebbero fare negli ambulatori medici
il pfizer, lo lasci agli ospedali
il personale ci sarebbe, ma se fanno come adesso, che chiedono due ore fuori dagli orari di lavoro e senza paga, difficilmente ne troverai (fonte: mia sorella che fa l'infermiera e gliel'hanno chiesto, lei ha detto puppa)