Ma infatti non è una reazione avversa, semplicemente sfortuna nell'esserselo beccato quando ancora non immunizzato del tutto o semplicemente rientra in quel 3-4 % su cui non ha effetto
Ma infatti non è una reazione avversa, semplicemente sfortuna nell'esserselo beccato quando ancora non immunizzato del tutto o semplicemente rientra in quel 3-4 % su cui non ha effetto
Questo per i geni che dicono "perché devo vaccinarmi io che sono giovane e sano se tanto quelli a rischio sono vaccinati?"Originariamente Scritto da Gilgamesh
Se la percentuale fornita da pfizer è giusta, in Italia ci sono circa 170mila vaccinati che potranno ammalarsi comunque
Questo al di là del caso specifico che si sarà contagiato prima di fare la seconda dose
Ieri leggevo che le Marche hanno le terapie intesive piene oltre il 60%, oggi la notizia che passa in arancione. In pratica guardano solo l'RT per dare i colori alle regioni??!
Pfizer ha 3 settimane di distanza dalle dosi, il virus ha 7/10 giorni di incubazione.. direi che si è contagiato dopo pochi giorni di distanza dalla prima dose, quando si ha una protezione molto bassa
L'avevano bucato un mese e mezzo fa con la prima dose, non appena. Gli è venuta la febbre dopo la seconda. Considerato che stiamo vaccinando prevalentemente col criterio della sola prima dose, o serve a poco oppure è stato sfigato.
forse non sapevi che... si chiamano coronavirus perché al microscopio elettronico pare abbiano una corona intorno
Impossibile, in questo caso avrebbe incubato per oltre un mesePfizer ha 3 settimane di distanza dalle dosi, il virus ha 7/10 giorni di incubazione.. direi che si è contagiato dopo pochi giorni di distanza dalla prima dose, quando si ha una protezione molto bassa
A Malta sono morti in 6 così con doppia dose fatta.Vicino di casa 83enne prima dose Pfizer, nessun problema. Seconda dose qualche giorno fa, febbre ma hanno pensato a reazione avversa. Dopo 3 giorni che non gli passava tampone, positivo e ora è sotto il casco. Non so se è sfiga pura, perché riuscire a contagiarsi dopo la seconda dovrebbe essere abbastanza difficile, oppure si è sentito finalmente invulnerabile e ha cominciato a succhiare i supporti dei bus
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Guardano ciò che fa comodo al momento. Poi si accorgono che nessuno se li caga da mesi e frignano
A chi stai rispondendo?
Se gli han fatto le due dosi a distanza di un mese e mezzo c'è qualcosa che non va
Secondo me è un bot della nuova generazione, cresciuto a robuste dosi di machine learning. Si sta nutrendo dei contenuti del topic e sputa risposte più o meno coerenti
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Internet explorer sei tu?
Strano eh, per il resto la campagna vaccinale sta filando a meraviglia, ora che l'ha presa in mano il governo dei miglioriSe gli han fatto le due dosi a distanza di un mese e mezzo c'è qualcosa che non va
Comunque un mese e mezzo fa è quando ha fatto la prima dose, nel frattempo ha già fatto anche la seconda ed è finito all'ospedale. Sarà passato un mese o qualche giorno in più, da una all'altra.
Eh hai scritto "seconda dose qualche giorno fa" e poi "prima dose un mese e mezzo fa"Strano eh, per il resto la campagna vaccinale sta filando a meraviglia, ora che l'ha presa in mano il governo dei migliori
Comunque un mese e mezzo fa è quando ha fatto la prima dose, nel frattempo ha già fatto anche la seconda ed è finito all'ospedale. Sarà passato un mese o qualche giorno in più, da una all'altra.
Comunque la protezione completa si ha un paio di settimane dopo la seconda dose, e poi ci sono i casi veramente sfigati
Esatto, prima dose un mese e mezzo fa, seconda qualche giorno fa, non so esattamente quanti ma poi ne sono passati altri tre di febbre, ha fatto il tampone ed è finito all'ospedale, quindi tra prima e seconda è passato un mese e qualche giorno.
Mio padre si è appena prenotato, si buca dopo domani a 5 km da casa
un dato sull'età media dei ricoverati finallyZaia:
"La luce in fondo al tunnel si vede e non è un treno: i ricoveri ospedalieri in Veneto stanno diminuendo. La fascia d'età più colpita va dai 45 ai 64 anni. 54 anni l'età media dei ricoverati."
Chiudiamo in casa tutti gli over 50
" eh ma gli over 80 "
Ultima modifica di alastor; 02-04-21 alle 19:04
Sì, visto da altre parti robe simili... Individuano thread popolari con molte risposte, buttano giù un commento con un po' di keyword che non si capisce bene dove voglia andare a parare, ma magari in apparenza non tanto peggio di qualche utente vero tra i più psichedelici, poi a una certa spunta il link ENLARGE IOR PENIS WITH MARCO MONTEMAGNOSecondo me è un bot della nuova generazione, cresciuto a robuste dosi di machine learning. Si sta nutrendo dei contenuti del topic e sputa risposte più o meno coerenti
NUOVO PROTOCOLLO DOMICILIARE INDICATO DA UN GRUPPO DI RIANIMATORI.
La febbre non è una malattia è la cura!
Eliminare Tachipirina!
La tachipirina NON È UN ANTINFIAMMATORIO.
È UN ANTIPIRETICO, CHE FAVORISCE LO STATO INFIAMMATORIO QUINDI
È PRO INFIAMMATORIO.
La febbre tra 38,5 e 39 gradi serve a bruciare la carica virale.
Batteri e virus sono termosensibili e iniziano a morire quando la temperatura supera i 38 gradi, a 39 gradi vengono azzerati.
La febbre è la prima arma di difesa che il sistema immunitario innesca attraverso l' interferone.
La febbre è un naturale antivirale/anti batterico.
La tachipirina produce DOPPIO DANNO,
ELIMINA LA FEBBRE E INIBISCE LA PRODUZIONE DI GLUTATIONE, un naturale antiossidante/antinfiammatorio dell' organismo che invece è necessario in notevoli quantità nelle malattie influenzali.
La febbre Non deve essere abbattuta. Solo se dovesse arrivare a 40 gradi portarla a 38 assumendo paracetamolo in basso dosaggio. Massimo una compressa da 500 mg
Evitare di ABBATTERE la febbre a 36 gradi con i farmaci.
VI STATE TOGLIENDO LA MIGLIORE ARMA DEL VOSTRO ORGANISMO.
L organismo sa cosa fare.
La malattia da cor_onavi_rus è una malattia infiammatoria come molte altre forme influenzali.
Bisogna contrastare il processo infiammatorio a partire dal secondo/terzo giorno dalla comparsa dei sintomi influenzali.
IL SEGUENTE È UN NUOVO PROTOCOLLO DI CURA PRECOCE DOMICILIARE GIA ADOTTATO DA MOLTI MEDICI DI BASE COME IL DOTT Andrea Mangiagalli e il dott Luigi Cavanna e molti altri.
NUOVO PROTOCOLLO DI BASE DOMICILIARE. Prescritto da un gruppo di RIANIMATORI IN TOTALE DISSENSO CON LE LINEE GUIDA AIFA, WHO, EMA. GIUDICATE INADEGUATE, CONTROPRODUCENTI E TOTALMENTE SBAGLIATE.
DAL SECONDO GIORNO DALLA COMPARSA DEI SINTOMI E DELLO STATO FEBBRILE, DOLORI MUSCOLARI ARTICOLARI INIZIARE
-ANTINFIAMMATORIO
Oki 2 volte al giorno a stomaco pieno. dose ADULTI.
oppure ibuprofene
per 4-5 giorni 400/600 mg al giorno in base alla tolleranza dello stomaco.
oppure NIMESULIDE ( AULIN ) ( antinfiammatorio con più effetti collaterali rispetto agli altri 2 ma ognuno di noi ha gia assunto uno dei tre farmaci ed è in grado di valutare la propria risposta. ).
LA SCELTA DELL' ANTINFIAMMATORIO DEVE ESSERE MODULATA IN BASE ALLE PROPRIE TOLLERANZE.
È consigliabile un gastroprotettore come ad esempio Pantoprazolo se inizia a bruciare lo stomaco.
Se c' è tosse secca e stizzosa va fermata
- ANTI TOSSIGENO ( PARACODINA ) 20 gocce da 2 a 4 volte al giorno fino alla scomparsa o alla riduzione dei sintomi
La tosse secca è solo irritativa , non serve ad espettorare.
CONTEMPORANEAMENTE
- all antinfiammatorio
1 compressa al giorno di plaquenil 200mg
(Hidrossiclorochina )
Per 4/5 giorni.
se persiste stato febbrile e tosse dopo 4/5 giorni dall' inizio della terapia
Assumere azitromicina
1 compressa al giorno per 3 giorni.
Integrare
VITAMINA D
VITAMINA C
zinco gluconato compresse 25/50 mg al giorno
Questo è un protocollo di base indicato da medici rianimatori che va contro il protocollo AIFA, giudicato come primo primo responsabile dei ricoveri ospedalieri.
Permessi di Scrittura
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