E stavolta non è manco servito un wakefield a costruirci il business sopra, hanno fatto tutto i media e (la gestione della comunicazione) le istituzioni.
Si, ma non rovinargli il giochetto dell'europa fallimentare
Bella questa
Ti voglio alla seconda stagione di LOL.
Il problema è che AZ è arrivato con l'indicazione di vaccinare solo gli under 55, il che ha segato inizialmente le categorie a rischio e creato di fatto due canali completamente diversi.
Solo che si sarebbero dovuti concentrare su insegnanti, forze dell'ordine e magari personale sanitario non di prima linea... ed ecco che non sarebbe probabilmente stato necessario andarsi a cercare altre categorie creative per usare quelle dosi.
Anche perchè il tiro è stato corretto abbastanza in fretta, quindi a posteriori tutta questa esigenza di andarsi a pescare le "corporazioni" a cui far marchette magari non c'era.
La prescrizione di AZ solo sotto i 55 quanto è durata? 5 giorni?
Qualche settimana, quando è uscito era 18-55, poi è iniziato il circo.
A memoria ti direi una ventina, poi sono passati agli under 65 e poi solo alla fine hanno aperto a tutti.
Solo che se nel frattempo mi hai fatto prenotare, a quel punto non è che puoi annullarmi gli appuntamenti.
Non sarebbe manco giusto.
Il punto è che con svariate centinaia di migliaia di persone tra personale scolastico (a tutti i livelli), forze dell'ordine, e personale sanitario rimanente (penso anche ai farmacisti... anche allargando il cerchio diciamo) di gente a cui destinare qualche milione di dosi la trovavi anche senza andare a pescare avvocati e giornalisti.
Edit.
Approvato in Italia a fine gennaio, l'estensione a tutti (quindi anche agli over 65) risale all'8 Marzo.
Oltre un mese, altro che 5 giorni...
Mi aspetto a breve un PEGI 70 per uso di droghe e bestemmie.
A gennaio non era ancora partita la campagna vaccinale di massa e i vaccini non arrivavano e stavano facendo solo quelli a MRNA. La prima consegna astrazeneca è stata il 15 febbraio o qualche giorno dopo. Quindi non è che ci siano stati due mesi tra il cambio di età e l'inizio della campagna. Un paio di settimane, quindi, e ancora non era partita la possibilità di prenotarsi.
Anche qui, dipende dalle regioni.
Da noi avevano già cominciato a chiamare, la mia ragazza (biologa) è stata bucata il 14 febbraio.
L'approvazione, con limite di età, è di fine gennaio.
Ed in quel momento hanno cominciato a vedere come programmare la campagna per quel vaccino... non è che hanno aspettato il giorno della consegna.
Appunto, Conte ha programmato con Arcuri di merda.
Articolo di ieri su Repubblica:
L’Agenzia europea per i medicinali continua a raccomandare AstraZeneca: gli eventi avversi sono rarissimi. Ma avverte di stare attenti ai sintomi di un’eventuale trombosi, per chiedere aiuto a un medico quanto prima. L’elenco è secco e comprende mancanza di respiro, dolore al petto, gonfiore delle gambe, dolore addominale persistente, sintomi neurologici e lividi che compaiono senza motivo. Il tutto per due settimane a partire dal giorno del vaccino. Soprattutto per chi è ansioso, la lista dei segnali d’allerta è da batticuore. Ad aiutarci è Pier Mannuccio Mannucci, professore all’università di Milano e uno dei principali esperti dei problemi di coagulazione in Italia.
Per cosa si allarmerebbe?
“Mancanza di respiro e gonfiore alle gambe possono indicare una trombosi tradizionale, non quella causata dal vaccino, che è concentrata al cervello o, più raramente, all’addome. Se avessi ricevuto AstraZeneca da meno di due settimane mi allarmerei per un mal di testa che non è il normale fastidio che può capitare a tutti e che anzi è frequente dopo un vaccino. Il dolore da trombosi è fortissimo, lancinante, diffuso e persistente. Per spaventarci davvero deve essere associato a un sintomo neurologico, come problemi alla vista, perdita di sensibilità agli arti, difficoltà nel movimento, confusione nel parlare, sopore e offuscamento della coscienza. Il calo di piastrine, che è tipico della forma molto particolare di trombosi legata al vaccino, si può manifestare con lividi ed ecchimosi che compaiono senza motivo”.
Ma anche chiedendo aiuto a un medico, esiste poi una cura?
“Una cura specifica per questa rara trombosi non esiste. Ma è certo meglio essere seguiti da un medico il prima possibile. Ci sono terapie che possono essere d’aiuto, come le immunoglobuline o il desametasone, un cortisonico”.
L’Agenzia Europea per i medicinali ha ribadito che non esistono fattori di rischio. Ma c’è qualcuno che avrebbe più ragione di preoccuparsi?
“Non consiglierei questo vaccino a chi ha già avuto una trombosi. Non mi preoccuperei invece per la presenza di un fattore di rischio genetico. Non sembra che aumenti il pericolo in questa circostanza”.
Perché la trombosi può arrivare a così tanta distanza di tempo, addirittura due settimane dopo l’iniezione?
“Si pensa che sia causata da una reazione autoimmune. Vuol dire che il vaccino induce la formazione di anticorpi che attaccano le piastrine e promuove la coagulazione del sangue. I tempi di formazione degli anticorpi dopo il vaccino in effetti sono una o due settimane. Almeno questo dato sembra coerente con l’ipotesi”.
Consiglierebbe di sospendere terapie con ormoni o eparina?
“No, e nemmeno prenderei eparina o aspirina prima del vaccino. Se proprio si ha una gran paura, si possono fare degli esami del sangue prima e dopo il vaccino”.
Cioè?
“Non è un consiglio che do, resta comunque un eccesso di cautela che si può benissimo evitare. Ma se proprio si è spaventati, si possono misurare le piastrine e il d-dimero nel sangue prima della vaccinazione, per conoscere il valore di partenza, dopo una settimana e dopo quindici giorni dall’iniezione. Con i colleghi tedeschi abbiamo visto infatti che il calo delle piastrine e l’aumento del d-dimero sono progressivi. Tendono cioè a modificarsi per alcuni giorni, prima di portare alla trombosi”.
In questo caso quali sarebbero i segnali di allarme?
“Se le misurazioni successive al vaccino sono molto diverse rispetto agli esami fatti prima, potrebbe essere opportuno allarmarsi. Attenzione però, non parlo di normali oscillazioni, che dipendono da tante ragioni, non ultima la variabilità dei test di laboratorio. Mi riferisco a cambiamenti drastici. Le piastrine, che normalmente si aggirano attorno alle 200mila, nelle persone colpite da questo tipo di trombosi erano scese a poche decine di migliaia, anche a 5mila. In alcuni casi non erano nemmeno rilevabili. Valori di d-dimero alti fino a 500-600 non sono rari e non sono preoccupanti nemmeno per i vaccinati. Quelli che abbiamo visto nei casi esaminati erano andati addirittura fuori scala, non potevano nemmeno a essere calcolati dal laboratorio. L’esame del sangue può aiutare a tranquillizzare, se è proprio necessario, ma va visto insieme a un medico. Non deve diventare ulteriore motivo di ansia”.
https://www.repubblica.it/cronaca/20...ne_-295475835/
E figuriamoci
Tralasciando il fatto che il precedente governo è stato sostanzialmente bloccato dai primi di gennaio, a me sta cosa che se la regione X decide di vaccinare i guardiacaccia prima dei malati di tumore allora è colpa del governo centrale mi fa morire
Cioè si, che fosse opportuno fissare dei più rigidi criteri centrali per evitare disparità tra i vari territori sono d'accordo (anche se Sileri ha detto che questi criteri di base c'erano e che sono "saltati" solo con l'autorizzazione ad AZ col limite di età, che ha portato ai due differenti canali di prenotazione... autorizzazione avvenuta, come detto, a fine gennaio col Conte 2 ufficialmente caduto ed i tira e molla in atto per creare il nuovo governo), ma non stiamo parlando di ragazzini di 5 anni a cui serve la balia.
Se te regione X decidi di fare la marchetta alla corporazione Y la colpa è tua e tua soltanto.
Sta roba di deresponsabilizzare totalmente gli enti che invece hanno piena responsabilità nella gestione della sanità solo perchè ci sta sul cazzo quell'altro non ha veramente senso.
E la vediamo da un anno oramai.
Interessante, finalmente mi ha chiarito alcuni punti
meno male non faccio il mmg, mi immagino le migliaia di inutili richieste di d-dimero e emocromi seriati grazie ai baroni espertissimi di comunicazione del rischio![]()
Sulla mancanza di un vaccino prodotto in UE.
È un finto problema. Nella UE ci sono stabilimenti pfizer e AZ che producono i vaccini.
Il problema è che poi sti vaccini vengo spediti in mezzo manda.
Va semplicemente bloccata l'esportazione dalla UE fino al raggiungimento delle quote pattuite dai contratti.
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ah questo allora
![]()
Sardegna in zona rossa la prossima settimana.
La zona bianca è stata un vero colpo di genio![]()
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
zona rossa con responsabilità e in sicurezza