OMICRON BA.2
Fin dai primi sequenziamenti in Africa, sono stati identificati tre diversi tipi di variante Omicron, denominati BA.1, BA.2 e BA.3
Questi differiscono fra loro per un buon numero di mutazioni; le differenze nella proteina Spike le potete notare nella prima figura allegata.
Nella seconda figura, possiamo vedere come Omicron BA.1 e BA.2 rappresentino due rami evolutivi diversi; Omicron, cioè, è in piena e veloce evoluzione, grazie alla sua rapida diffusione (che significa miliardi di cicli di mutazione e selezione per unità di tempo).
E' interessante osservare come, già adesso, BA.1 e BA.2 sono fra loro più diverse di quanto non fossero il ceppo originale (Wuhan) e la variante Alpha.
Nella terza figura, potete notare come in Danimarca, nonostante sia arrivata con un relativo ritardo rispetto a BA.1, Omicron BA.2 sta rapidamente soppiantandola, costituendo ormai circa la metà dei casi sequenziati.
Da quanto recentemente dichiarato dalle autorità sanitarie danesi, sappiamo che, in base ai dati preliminari che abbiamo, Omicron BA.2 è stimata essere 1.5 volte più trasmissibile di BA.1; per il momento, invece, non si registrano differenze in termini di patogenicità.
La domanda più importante di tutte è la seguente: in che misura BA.2 è capace di reinfettare soggetti già esposti a BA.1?
La risposta in sintesi è: non sappiamo.
Vi chiedo, pertanto, di non farmi ulteriori domande in merito a questa variante; ne parlerò quando e se vi sarà altro di cui discutere.