boh aspettiamo i legulei del forum intanto guarda qua a quasi due passi da casa tua.
http://www.notiziediprato.it/news/ob...rmercati-conad
Da oggi, 28 marzo, per entrare nei negozi Conad di via Catani, Maliseti e Le Fontanelle c'è l'obbligo per i clienti di indossare la mascherina e i guanti. "Una misura - spiega Tommaso Signorini, uno dei titolari della catena - che abbiamo preso prima di tutto per tutelare i nostri dipendenti, che stanno dimostrandosi encomiabili per l'impegno profuso. E poi anche a tutela dei clienti".La novità è in vigore da oggi ed è stata presa bene dalla clientela, quasi tutta arrivata già fornita di mascherina da casa, mentre i guanti venivano distribuiti da un incaricato. C'è stato, però, qualche momento di tensione nel negozio di via Roma alle Fontanelle. "Ho fatto mezzora di fila - racconta uno dei clienti, che ha contattato Notizie di Prato - e all'ingresso mi sono sentito dire che senza mascherina non sarei potuto entrare. Ho protestato dicendo che in nessun decreto del governo è previsto questo obbligo, ma il direttore è stato irremovibile. Per poter fare la spesa ho dovuto acquistare da loro una mascherina del tipo chirurgico, pagandola 50 centesimi". Il cliente ha anche detto di aver fatto una segnalazione alla guardia di finanza.
"Ci aspettavamo che oggi, primo giorno della novità, ci potessero essere dei problemi - dice Tommaso Signorini -. In realtà i miei collaboratori mi hanno confermato che praticamente il 99 per cento delle persone erano già dotate di mascherina. A chi non l'aveva, l'abbiamo data noi. Abbiamo messo il prezzo simbolico di 50 centesimi solo per un motivo: evitare che qualcuno facesse il furbo e se le accaparrasse. Questo visto la difficoltà di reperire mascherine".
Tra le prossime misure di sicurezza di Conad ci sarà anche la misurazione della temperatura con i termoscanner, come già fatto in altre catene. "Prima di partire - conclude Signorini - abbiamo voluto dotarci di strumenti di alta tecnologia e professionali. Questo per essere sicuri di quello che facciamo ed evitare di impaurire la clientela magari con una misurazione della febbre non accurata. Intanto, però, ci è sembrato giusto partire con quella che da tutti gli esperti viene considerata la principale misura di sicurezza: vale a dire la mascherina e i guanti monouso".
insomma il supermercato è un luogo aperto al pubblico e su questo non ci piove ma volendo essendo a conduzione e direzione privata potrebbero interdire l'ingresso alla clientela?
a loro discrezione se i clienti non soddisfano le norme di sicurezza per il rischio di possibile contagio?
chiedo.