io sugli USA
girava voce che una ditta farmaceutica l'avesse già pronto, ma tra test, cazzi e mazzi, sarebbe stato pronto tra un anno: se scoppia il bubbone grosso, per me in estate è fuori
e certo va detto che si sono mossi tardi, ma lo fanno al soltio modo, in grande: il tampone stile mcdrive dove ti scaccolano dal finestrino è tanta roba
e ricordatevi che ci sono tanti messicani![]()
Più probabile che arrivi una cura o almeno una semi-cura, prima del vaccino, in ogni caso.
Già stanno iniziando a testare quei 2-3 farmaci di cui si è parlato e presumo che nel caso di farmaci già conosciuti, i trial vadano molto più velocemente, visto che è roba già approvata e di cui si conoscono gli effetti collaterali.
Magari non sarà una cura che risolve il 100% dei casi ma ci darà un po' di respiro.
in America sta partendo forte ora, hanno iniziato a testare e spuntano casi come funghi in ogni stato.....
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Comunque in tutto ciò la situazione più paradossale è quella della mia compagna.
Per i medici entrati in contatto con pazienti infetti non è prevista alcuna quarantena, a meno che non sviluppino sintomi. Questo ovviamente è una misura rischiosa, ma serve per evitare di rimanere senza medici nel giro di due giorni.
Il fatto è che ai medici hanno equiparato tutte le professioni sanitarie, farmacisti compresi.
Considerato che
A - un medico che si approccia a un paziente dovrebbe aver adottato delle precauzioni per ridurre il rischio di contagio, una persona che va a bere il caffè a casa dei suoceri asintomatici no
B - tutto sommato la farmacia può andare avanti a funzionare anche con un dipendente in meno
mi sembra una follia che i farmacisti debbano lavorare ugualmente.
Per domani la capa1 (lavora in due posti diversi) l'ha lasciata a casa, ma in teoria da martedì dovrebbe ritornare al lavoro, per la gioia dei colleghi.
.è il 2 aprile.
il giorno dopo dovrebbe essere l'ultimo in cui agli italiani viene richiesto d'isolarsi a casa.
il discorso alla nazione è stato annunciato e la maggioranza dei cittadini crede le verrà detto «siete stati bravi, siamo fuori pericolo».
alcuni infelici pochi hanno provato a farli ragionare, ma sono stati liquidati come nella migliore delle ipotesi antiscientisti e nella peggiore filoalbionici.
i televisori sono accesi, le gite per il secondo giorno di libertà prenotate, le cerette e le tinte per il primo giorno di centri estetici aperti pure.
poi il pescatore di cerino corto compare alla tv e spiega.
certo, il contagio è diminuito. ma, con meno gente contagiata, manca assai più tempo perché ventano raggiunti numeri da immunità di gregge. e i letti in terapia intensiva son sempre lo stesso numero d'un mese fa.
insomma, questo metodo funziona, ma solo se continuate a restare a casa.
per poco, vi giuro, promette l'uomo col cerino corto sperando non siano abbastanza intelligenti da capire che vuol dire: fino all'autunno, minimo, ma ve lo diciamo tre settimane alla volta, è il precariato dei contratti di clausura.
nella notte, la gente arriva sotto ai palazzi governativi coi forconi.
forconi strofinati con salviette disinfettanti, naturalmente.
[pitch per una puntata di Black Mirror, rifiutato perché troppo realistico]
Parliamoci chiaro
500 miliardi li posso fare anch’io con una macro in Excel da girare a tot imprese
Non c’è NIENTE a copertura di sti numeri a caso![]()