Originariamente Scritto da
benvelor
che poi io sta smania di uscire, andare per prati a cogliere margherite, non so la gente dove la trovi...
ieri sera, ore 21.34 esco di casa per andare in ufficio a fare il cambio di robba per lavorare
mi accodo ad una macchina della finanza, che si accosta in una piazzetta deserta dove c'è un tizio che fuma e gli chiedono che ci faccia fuori
mi aspetto che chiedano lo stesso anche a me... invece niente, proseguono
incontro sì e no 2 macchine per strada, tutto vuoto, anche al ritorno, nessuna anima viva se non un nero che rufola nei sacchi alla caritas, quelli dei vestiti usati
c'è un clima da fantascienza, esco per mezz'ora la settimana per buttare la spazzatura, quando mi "avventuro" lontano da casa avverto pesantezza nell'aria, come se qualcosa sia in agguato, pronto a ghermirti appena abbassi la guardia
per toccare fascicoli chiusi in un armadio e toccati solo da me almeno negli ultimi tre anni, mi sono lavato, disinfettato, strofinato, ri-disinfettato e non riesco a togliermi di dosso la sensazione di essere contaminato
stessa sensazione quando giovedì, all'orario di chiusura, sono andato in farmacia a prendere i medicinali salvavita per mia mamma, quelli che vanno prima ordinati (per fortuna per telefono): dieci minuti a tu per tu col farmacista, protetto da un vetro in plexiglass tipo banca, alto più di mezzo metro... e niente, mi sentivo "osservato"
ho una fottuta paura, cazzo, di sentirmi male!
e qui la gente chiede "vogliamo uscire coi baNbiniiih!!!"
la questione che la gente, la massa, non ha capito è che non è che non vogliono farci uscire, ma siamo noi che non dobbiamo voler uscire!