Adesso sto pensando a quante volte avrò rischiato di essere nella stessa spiaggia con Baddo![]()
Nel caso non lo sapessi durante la conferenza era circondato dai suoi esperti e stava, mentre parlava, rivolgendo a loro le specifiche domande. Non a caso, dopo, gli esperti, hanno specificato che i test sono all'inizio e nessuno si deve iniettare nulla.
Tu eri partito all'inizio dicendo che Trump suggeriva di iniettarsi l'amuchina. Non lo ha mai fatto.
Si tratta di una rivista francese no profit che cita 3 test fatti su qualche centinaio di pazienti. Rispetto quegli studi, ma la FDA dichiara “Based on the totality of scientific evidence available to FDA, it is reasonable to believe that chloroquine phosphate and hydroxychloroquine sulfate may be effective in treating COVID-19.”
https://www.trustnodes.com/2020/03/2...oxychloroquine
https://townhall.com/tipsheet/katiep...quine-n2566409
E non dimentichiamoci il paper che ho linkato che indica che fin da Febbraio i ricercatori cinesi dichiaravano che la clorochina e il remdesivir erano efficaci in vitro.
Hai studi che dicono che non fa effetto e studi che dicono che lo fa. Vuol dire che va data ad un certo momento del contagio ? Solo a pazienti che non hanno certe condizioni cardiache ? È evidente che per l'effetto su questo coronavirus stanno ancora studiando i risultati. Ma se in alcuni non funziona ma salva molti altri, non la considero una cosa negativa.
Mascherine si può fare
La distanza sociale è più complicata
Evitare i cretini in generale si può fare.
Tamponi a tutti è impossibile.
Il discorso app richiede un radicale cambio di mentalità.
Come già detto vogliamo risolvere il problema senza rinunciare a niente e questa è una chimera.
In Cina c'è il controllo dei contatti non con app dedicate che poi la gente non vuole o non può scaricare ma è stato integrato il sistema dei semafori in App che già hanno quasi tutti sul telefonino.
Ovvero Wechat che è il loro WhatsApp e Alipay con cui si possono gestire tutti i tipi di pagamenti elettronici(dal caffè all'affitto di casa).
Ora se hai il verde vai ovunque e fai come ti pare mentre se diventa arancione o rosso devi metterti in casa a disposizione delle autorità che provvederanno al tampone, diagnosi e l'eventuale ricovero.
Non vuoi essere controllato?
Puoi andare in giro ma non puoi entrare nei negozi, non puoi prendere i mezzi pubblici, non puoi andare a lavoro, non puoi andare a trovare un amico o la tua ragazza in un centro residenziale perché c'è un omino all'ingresso che vuol vedere il tuo codice Qr di che colore è.
Ovvio che poi ti beccano prima o poi e ti mettono in quarantena coatta ma almeno ti impediscono di nuocere al prossimo.
Insomma per provare a risolvere il problema bisogna pagare un prezzo.
Sta a noi decidere quale.
L'italiano medio preferisce essere libero di andare a mignotte di nascosto piuttosto che salvare la vita di decine o centinaia di suoi concittadini.
Finché le cose stanno così la situazione è questa e dobbiamo accettare di pagarne le conseguenze.
Senza arrivare ai livelli della Cina io credo che una perdita parziale della privacy sia un male necessario.
Ultima modifica di Damon; 24-04-20 alle 11:38
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Te pensi di essere tanto diverso? l'italiano medio che vuol infilarsi in casa fino 2025 lo vuol fare solo perchè ha paura per se stesso ed i parenti più prossimi.
Del vecchio che muore a bergamo a quello di Urbino in realtà gli importa una ricca sega.
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Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Ok, ci sto. Un male necessario, come l'ascesa del Fuhrer per tirare su dalla merda la Germania (facile parlare col senno di poi, i campi di sterminio non esistevano, la guerra non c'era ancora stata, nessuno aveva la sfera di cristallo).
Ma lasciamo stare il discorso nazismo, è un discorso che effettivamente è campato per aria e mi serve solo per sottolineare che "male minore" e "male necessario" hanno la parola "male" in comune e che quella parola non vorrei averla accanto nel concreto. Finchè uno è dalla parte "giusta" funziona tutto bene, se anche per sbaglio finisce da quella sbagliata...
Lasciando stare quel discorso: chi mi assicura che "non arriviamo ai livelli della Cina", come tu (e credo tutti quelli sani di mente) giustamente auspichi?
A inizio pandemia alcuni qui dentro erano preoccupati dalla deriva che stavano prendendo alcuni eventi, tra soffiate alla polizia, sceriffi di quartiere... ora per la paura cieca queste persone invocano più controllo, più poteri, dobbiamo proteggerci!
Ieri su Twitter ho letto un tweet di Tim Russ, mite attore americano, che gioiva per la morte di un 60enne repubblicano che aveva minimizzato il virus come "propaganda politica".
Il suo tweet era pesante, ma ancora ancora comprensibile. Poi ho letto i commenti di qualcuno sotto e ho preferito andare a letto e chiudere il browser.
Sono ancora qui, sotto il tweet originale: https://twitter.com/timruss2/status/1253421942951952385
Tizio 1: "Somebody loved that person come on your better than that"
risposta:
Tizio 2: "No, victims count. Murderers do not count."
Tizio 1: "Who is a Murderer?"
Tizio 2: "The man who purposefully infected people with a virus because he refused to stay home."
A voi, pur di sopravvivere, piace una società dove empatia, compassione, rispetto per i morti, non conta un cazzo?
Datemi del cazzaro, offendetemi e richiedete a chiunque di bannarmi, ma poi andatevene affanculo.
Io preferisco un mondo dove son morto piuttosto che vivere in una merda così, virus o non virus.
E le mie paure di una tenuta sociale che va a puttane si stanno tristemente avverando. Piano piano, ovvio, mica si cambia in due giorni una società. Guardate questo forum com'era 15 anni fa e che posto di merda sta diventando oggi.
It's the internet, baby Picard.
Ci sta. Effettivamente tra tenerci la merda in casa e chiudere tutto è stato scelto il "male minore".
In bocca al lupo a tutti, di cuore.
si deve sempre scegliere il male minore
190.000 morti su 7 miliardi.
una strage.