I totem per il gel igienizzante costa anche 300 euro!!! Dai qualcosa hanno fatto i locali!
Le regole di mitigazione non sono inutili, ma servono a mitigare il rischio (appunto). Quindi va bene rispettarle, ma non va bene pensare che avendo messo il gel igienizzante all'ingresso e ridotto il numero dei coperti il rischio di contagio nel mio ristorante sia sceso a zero.
Il concetto di sicurezza è relativo. Le cinture di sicurezza non mi garantiscono di sopravvivere ad un frontale, ma non sono nemmeno inutili.
spero che il prossimo virus sia più contagioso ma meno mortale e pericoloso tipo che ne so un bella infezione virale che portasse un bell'attacco di diarrea per una settimana, visto che tanto la vendita di carta igienica nel mondo va a gonfie vele e ne abbiamo tutti una bella scorta.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
https://www.ilfattoquotidiano.it/202...onale/5983731/Coronavirus, Fondazione Gimbe: “Epidemia fuori controllo. Subito chiusure locali oppure servirà un mese di lockdown nazionale”
Siamo in una botte di ferro.
Irta di chiodi.
Sul crinale di un colle.
Pieno di salti.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Trovo veramente preoccupante questo passaggio
Siamo davvero nelle mani di nessuno"spiega Cartabellotta – l’indice Rt oggi sottostima ampiamente la velocità di diffusione del virus perché, oltre ad essere calcolato solo sui casi sintomatici (circa 1/3 del totale dei contagiati), si basa su dati relativi a due settimane prima e pubblicati dopo circa 10 giorni. In altri termini, le decisioni vengono prese sulla base di un Rt che riflette contagi di circa un mese fa”![]()
No, sono semplicemente regole che abbassano il rischio.
Va da se che fino a quando ci sono pochi infetti in giro, magari è sufficiente per evitare che esploda eccessivamente, ma se rischi di trovarti in un ristorante con 5 infetti dentro ciao ciao.
Corretto l'esempio della cintura di sicurezza.
Se fai un frontale a 60km/h magari ti salvano la vita, se lo fai a 180 diventi una frittella lo stesso.
Andiamo a troie stase?
Se in un ristorante sono tutti negativi si possono anche fare le ammucchiate sopra il buffet e non succede nulla.
Se in un locale ci sono 30 persone anziché 50 un cliente positivo magari ne contagia altri 3 e non 5. Su larga scala queste misure possono servire a limitare il propagarsi dell'epidemia, ma non sono risolutive.
Non mi sembra difficile.
In australia, che è praticamente un continente in mezzo all'oceano facilmente isolabile (mi pare abbiano chiuso i confini con obbligo di quarantena a marzo... una cosa del genere in europa è improponibile) avevano perso il controllo della cosa a Melbourne.
Che hanno fatto?
Hanno chiuso Melbourne e dintorni (circa 1/5 della popolazione) in un lock durato 4 mesi.
Ma il resto del Paese, che sta sparso su un continente grande quanto l'europa, è rimasto sostanzialmente aperto... con i giusti controlli, ovviamente.
Avere così poca gente su un territorio così ampio ti permette di isolare molto più facilmente un'area uscita fuori controllo di quanto si possa fare in nazioni come le nostre.
Scoppia Melbourne, chiudi lì e le altre città sono ad 800 km di distanza.
Scoppia Milano, ti ritrovi mezzo nord incasinato prima ancora di accorgertene.
Gli esempi virtuosi vanno sempre contestualizzati: quando lo si fa, si scopre che generalmente non c'entrano nulla col resto del mondo.
Ha perfettamente ragione Cartabellotta
Ogni giorno che temporeggiamo è un passo in avanti verso il baratro.
Adesso purtroppo queste proteste stanno costringendo le autorità a prolungare questa situazione di stallo.
Conte deve parlare subito alla nazione come ha fatto Macron spiegando che la situazione è gravissima e per molti versi peggiore di marzo.
Le Regioni devo accodarsi senza troppe storie.
L'opposizione deve smettere di fare solo caciara.
Non c'è più tempo da perdere se ne facciano tutti una ragione.
Ultima modifica di Damon; 29-10-20 alle 13:36
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)