Quasi rimpiango i commenti contro i governatori
Quasi rimpiango i commenti contro i governatori
https://www.google.it/amp/s/www.lana...-1.5773871/amp
Io penso ci fate, non credo ci siate.
Almeno spero.
Ma davvero, gente che la guerra l'ha vista a malapena sui libri di storia che predica sui giovani di inizio secolo in trincea come se ci fossero loro
I cinquantenni sul forum di videogiochi sono l'apice dell'evoluzione del boomer, che vive nell'El Dorado immaginario della propria adolescenza mitica, la golden age proprio.
Gente come benecoso che ti viene a dire di quanto siano rincoglioniti i giovani che signora mia quelli fumano lo sballo, mica come la sua generazione che ha registrato il più alto tasso di tossicodipendenza da droghe pesante nella storia d'Italia e l'eroina a fiumi eeeh, quella era droga IGP DOP e virtuosa.
Per non parlare di internet e dei social che mamma come hanno rincoglionito i giovani, mica come i boomeroni svegli e capaci che sono riusciti a rendere primo partito per voti un partito inesistente sul territorio ed esistente solo nell'etere sotto forma di puttanate complottare e +++MASSIMA CONDIVISIONE+++.
A loro non la si fa mica![]()
Si prendeva per il culo il genitore 50/60enne che chiama EROE il proprio figlio perché deve fare la dad.
E ce ne sono una valanga così.
Bellissimo perché ogni volta tirate fuori UNA persona che magari era ridotta male fisicamente da prima.
La statistica proprio.
Verrà fuori che ti pare.
Per chi come me, ha la donna che fa l’infermiera, leggere di gente che dopo nove mesi ancora non ha capito un cazzo di questa pandemia, fa un pochino girare i coglioni.
Questioni di prospettiva.
E colpa mia che leggo qui dentro.
Ma all’ultima si può rimediare.
;-)
Risposta semiseria: è possibile, ma è molto più probabile che non abbia accelerato il disagio, quanto si sia limitata a dare visibilità al disagio già esistente che prima era diffuso ma meno sotto i riflettori.
I tiktokers e influencer rincoglioniti di oggi sono nientemeno che la copia sputata dei paninari degli anni '80 (quando secondo benecoso i ragazzi erano più svegli e meno annoiati), semplicemente ora hanno modo di farsi vedere da tutto il mondo, prima erano confinati alle trasmissioni locali, e avrebbero ammazzato per farsi vedere in tempo reale in tutto il mondo.
Allo stesso modo, i boomer rincoglioniti erano boomer rincoglioniti anche prima, si bevevano comunque ogni puttanata, complottismo e leggenda metropolitana, solo che la cosa era confinata nei discorsi da bar e non messa sulla bacheca di Facebook.
L'idea che internet abbia accelerato certi processi tende ad essere la scusa di chi non è in grado di usare internet e lo vede a metà tra la magia nera ed un passatempo, lamentandosi di come internet rincoglionisca la gente sulla propria bacheca Facebook dove scrive da uno smartphone a cui sta incollata 24 ore al giorno rispondendo ai popup di Angela, 48enne calda a 2.3km da te vuole scopare.
Superato ufficialmente il milione e mezzo di vittime nel mondo: 417.000 in Nord e Centro America, 407.000 in Europa, 328.000 in Sudamerica, 295.000 in Asia, 53.000 in Africa, 1019 in Asia.
Quelle reali sono probabilmente già almeno due milioni, forse di più.
I Paesi con più di mille vittime ufficiali sono ben 77:
Stati Uniti, 280.000 (reali: 370.000)
Brasile, 174.000 (reali, 180.000/190.000)
India, 138.600 (reali: di più, ma mancano dati completi; potrebbero certamente essere il doppio)
Messico, 107.500 (reali: 220.000)
Regno Unito, 60.000 (reali: 70.000/75.000)
Italia, 57.000 (reali: 65.000/70.000)
Francia, 53.000
Iran, 49.000 (reali: probabilmente più del doppio)
Spagna, 45.800 (reali: 65.000)
Russia, 41.600 (reali: circa il triplo)
Argentina, 39.000
Colombia, 37.000
Perù, 36.000 (reali: 95.000)
Sudafrica, 21.700 (reali: 35.000/40.000)
Polonia, 18.000 (reali: 30.000)
Germania, 17.800
Indonesia, 17.000 (reali: almeno il triplo, ma forse anche il decuplo)
Belgio, 17.000
Cile, 15.400
Turchia, 14.000 (reali: almeno alcune migliaia in più)
Ecuador, 13.500 (reali: 36.000)
Ucraina, 13.000
Iraq, 12.300
Canada, 12.300
Romania, 11.700
Paesi Bassi, 9500 (reali: 13.000)
Bolivia, 9000 (reali: 25.600)
Repubblica Ceca, 8500
Filippine, 8500
Pakistan, 8200
Svezia, 7000
Bangladesh, 6700
Egitto, 6700
Marocco, 6000
Arabia Saudita, 5900
Ungheria, 5300
Svizzera, 5000
Portogallo, 4600 (reali: 7000)
Cina, 4600 (reali: ????)
Bulgaria, 4300
Guatemala, 4200
Austria, 3500
Tunisia, 3300
Panama, 3100
Honduras, 3000
Israele, 2900
Giordania, 2850
Bosnia-Erzegovina, 2800
Grecia, 2600
Algeria, 2500
Moldavia, 2300
Repubblica Dominicana, 2300
Armenia, 2250
Giappone, 2200
Irlanda, 2100
Birmania, 1998
Kazakistan, 1990 (reali: di più, probabilmente almeno il doppio)
Croazia, 1916
Afghanistan, 1841
Macedonia, 1825
Paraguay, 1783
Costa Rica, 1739
Etiopia, 1715
Serbia, 1704
Slovenia, 1547
Nepal, 1538
Kenya, 1484
Azerbaigian, 1470
Oman, 1430
Georgia, 1387
Kirghizistan, 1281
Sudan, 1265
Libia, 1200
Nigeria, 1177 (reali: molte di più, in almeno uno stato la scorsa primavera vi è stata una sottostima del 90 %)
Bielorussia, 1174 (reali: almeno il quintuplo)
El Salvador, 1134
Libano, 1055
I dati sulle vittime reali sono desunti da quelli sull’aumento della mortalità complessiva (“excess deaths”) reperibili in vari articoli. In alcuni Paesi (Francia, Belgio, Germania, Cile, sorprendentemente la Colombia…) questi dati non mostrano alcuna sottostima, per tanti altri (Argentina, la maggior parte dell’Est Europa, dell’Africa, dell’Asia, gli staterelli del Centro America…) non ho trovato dati.
Altri 55 Paesi hanno tra le 100 e le 999 vittime ufficiali. Si tratta, in ordine decrescente, di: Australia, Venezuela, Slovacchia, Kuwait, Danimarca, Albania, Palestina, Yemen (dove quelle reali sono con ogni probabilità molte di più: i dati sono scarsi e frammentari a causa della guerra civile), Uzbekistan, Emirati Arabi, Lituania, Corea del Sud, Montenegro, Camerun, Siria (i cui dati ufficiali sono frutto di fantasia, mentre quelli reali sono probabilmente nell’ordine delle migliaia), Finlandia, Malesia, Zambia, Norvegia, Angola, Bahrain, Repubblica Democratica del Congo, Lussemburgo, Senegal, Ghana, Zimbabwe, Giamaica, Madagascar, Qatar, Haiti, Lettonia, Uganda, Malawi, Mauritania, Bahamas, Nicaragua, Mali, Namibia, Guyana, Guadalupa, Belize, Malta, Cuba, Costa d’Avorio, Mozambico, Sri Lanka, Gambia, Estonia, Eswatini (ex Swaziland), Trinidad e Tobago, Somalia, Suriname, Capo Verde, Ciad.
Negli ultimi giorni sono stati superati: i 270.000 morti ufficiali negli Stati Uniti (oggi saranno superati i 280.000), i 170.000 in Brasile, i 50.000 in Francia, i 40.000 in Russia, gli ottomila in Pakistan e Repubblica Ceca, i tremila in Austria, Tunisia e Panama, i duemila in Giappone ed Armenia, i mille in Libano.
Ieri gli Stati Uniti hanno stabilito nuovi record assoluti sia di contagi (203.700) che di decessi (2833) da inizio pandemia.
Record di decessi giornalieri anche a livello mondiale (12.378 ).
Sono sicuro che a 51 anni il cuore le sarebbe esploso comunque di lì a pochi minuti, a lei ed a tutti gli altri 1700 cinquantenni e 5000 sessantenni ammazzati dal covid finora in Italia
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2100 morti relativamente giovani. Cioè restando sotto i sessant'anni, età a cui notoriamente laggente muore come mosche.