La testata giornalistica Il Tempo, con direttore Franco Bechis, pubblica un articolo dal titolo «Morta dopo AstraZeneca, la rivincita del farmacologo no-vax Montanari: "È un intruglio non un vaccino"». Nell'articolo stesso leggiamo che la vicenda di Camilla «ha scosso l’intera nazione e dato ulteriore materiale ai no-vax».
Quell'articolo e quel titolo danno assolutamente materiale a favore dei NoVax!
Scrivono «rivincita», ma per cosa? Il nulla! Non solo, riportano nel titolo la bufala «È un intruglio non un vaccino» rafforzando la narrativa tossica diffusa dal noto personaggio che in un anno di pandemia, e non solo, ha dato false notizie sui vaccini e rafforzato le credenze NoVax! Da anni spara le sue cazzate, ne avesse dimostrata una! È come un Mazzucco che da anni parla e parla e non dimostra un tubo sulle Torri Gemelle e l'Allunaggio.
La fonte sarebbe Adnkronos, che riporta le dichiarazioni su un caso, da parte di chi non lo conosce affatto, e lo ammette pure dicendo «Premetto che del caso di Genova non so nulla»! Non poteva mancare un altro rafforzamento della narrativa NoVax, quella che stimola la credenza di un complotto dove vi sia una «prassi» che «quando una persona viene vaccinata e poi muore è sempre colpa di qualcos’altro». Niente da fare, il mancato concetto delle prove, e del dare per certo che un evento sia dovuto per forza al vaccino senza averle, è diventata la vera prassi della comunicazione tossica!
La citazione sul vaccino «Non sono vaccini dato che non contengono il patogeno che è la caratteristica di base di un vaccino» è il top della malafede e della diffusione dell'ignoranza!
Grazie "colleghi" giornalisti! Grazie per aiutare queste persone a rafforzare certe credenze che oggi, più che mai, danneggiano tutti!
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