Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus

[Bobo]

Bassetti: direttore clinica malattie infettive policlinico San Martino di Genova.

Cruscanti: Microbiologo accademico e divulgatore

Pregliasco: Direttore sanitario dell’IRCCS istituto ortopedico Galeazzi oltre che professore associato di Igiene Generale e Applicata presso la sezione di Virologia del dipartimento di Scienze Biomediche per la salute dell’università degli studi di Milano.

L’autorevolezza e la competenza non per forza devono essere sempre abbinati a musoni tristi.

Una canzoncina di Natale la prendo per quel che è, una canzoncina per un programma radiofonico.
Dove il significato di fondo è: vaccinatevi.

Circolano dei meme con sotto MONTAGNER che dice "e poi il rincoglionito sarei io?"

Potevano tranquillamente evitare su, è una cosa ridicola che nella migliore delle ipotesi risulta inutile, nella peggiore fa quasi danni.

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[Chiwaz]

Bassetti: direttore clinica malattie infettive policlinico San Martino di Genova.

Cruscanti: Microbiologo accademico e divulgatore

Pregliasco: Direttore sanitario dell’IRCCS istituto ortopedico Galeazzi oltre che professore associato di Igiene Generale e Applicata presso la sezione di Virologia del dipartimento di Scienze Biomediche per la salute dell’università degli studi di Milano.

L’autorevolezza e la competenza non per forza devono essere sempre abbinati a musoni tristi.

Una canzoncina di Natale la prendo per quel che è, una canzoncina per un programma radiofonico.
Dove il significato di fondo è: vaccinatevi.

Se pensi di convincere qualcuno con la canzoncina sei un po' naif, per essere buono.
Figura di merda a vantaggio zero, proprio un affare.

[Damon]

Comunque Bill GATEESSS ha detto che abbiamo avanti 3 mesi terribili ma poi ne usciamo una volta per tutte

[Talismano]

Ha fatto malissimo. Avrebbe dovuto denunciarla.

Oppure riempirla di botte fino a procurare qualche frattura, indi ricoverarla ed una volta ricoverata fare un'iniezioncina di aria in vena. Un tragico incidente.

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No, è lapalissiano. Quando finisce il covid? Domanda che si riconduce ad un'altra domanda: quale situazione consideri "covid finito"?

A. Non ci sono più malati gravi o morti, o se ci sono, sono in numero (e percentuale) non molto peggiori dell'influenza. In tal caso da noi è praticamente già finito, basta prenderne atto e vaccinare forzosamente, sopprimere od escludere dall'assistenza del sistema sanitario i ritardovax. Fine.

B. Zero contagi. Allora non finirà quest'anno, né il prossimo, né nel 2030, né nel 2050, né nel 2100. Semplicemente, mai.

- - - Aggiornato - - -



Hanno anche tredici milioni di abitanti in meno, eh. Come morti in rapporto alla popolazione tutto sommato siamo lì.

- - - Aggiornato - - -



Adesso non c'ho voglia di guardare, quanta gente abbiamo noi in ospedale?

Loro nonostante i numeretti da horror dei contagi che i giornalai nostrani sono tanto felici di strillare per fare terrorismo, sono stabili da agosto sugli 850-1000 ricoverati in TI (859 al momento, persino in calo rispetto a novembre) ed hanno al momento ottomila ricoverati in letti ordinari (è da settembre che oscillano tra i 7''' ed i 9000).

Fonte

Il concetto di malattia endemica sembra veramente alieno a certe menti.

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[Damon]

Adesso non c'ho voglia di guardare, quanta gente abbiamo noi in ospedale?

Loro nonostante i numeretti da horror dei contagi che i giornalai nostrani sono tanto felici di strillare per fare terrorismo, sono stabili da agosto sugli 850-1000 ricoverati in TI (859 al momento, persino in calo rispetto a novembre) ed hanno al momento ottomila ricoverati in letti ordinari (è da settembre che oscillano tra i 7''' ed i 9000).

Fonte

Sì abbiamo più gente ricoverata noi.
Più di 1000 terapie intensive e circa 8500 ricoveri.
Anche a morti giornalieri li abbiamo ripresi.

Incredibile

[Lo Zio]

Comunque Bill GATEESSS ha detto che abbiamo avanti 3 mesi terribili ma poi ne usciamo una volta per tutte

l'ha detto tre mesi fa

[Tavea]

Oggi -2 TI

[Tavea]

https://twitter.com/giorgiogilestro/...WkEuXDgQg&s=19

Omicron sembra effettivamente meno pericolosa di Delta, ma se è davvero così più contagiosa come sembra... diventa inutile vedremo

[Dehor]

vabbè i cadaveri li metteranno nel camino per scaldarsi

grande zio che non si fa manipolare dal sistema e non crede alle bare di bergamo

ma chi sono quei morti?!? vogliamo l'indirizzo!!!!

[Lo Zio]

stanno in polonia, se non finiscono nel camino ci faranno il gulash

[Bicio]

l'alternativa più sensata che sentivo prima al tg rispetto a mettere i tamponi per andare al cinema/ecc è quella di permettere l'ingresso solo a chi ha la terza dose
che è già un qualcosa di meglio

se l'alternativa al tampone e alle chiusure debba essere il poter accedere ai boh ristoranti/cinema/discoteche ecc solo con terza dose, potrebbe essere un compromesso accettabile
anche per spingere il nuovo ciclo di vaccinazione

[sisonoio]

l'alternativa più sensata che sentivo prima al tg rispetto a mettere i tamponi per andare al cinema/ecc è quella di permettere l'ingresso solo a chi ha la decima dose
che è già un qualcosa di meglio

se l'alternativa al tampone e alle chiusure debba essere il poter accedere ai boh ristoranti/cinema/discoteche ecc solo con decima dose, potrebbe essere un compromesso accettabile
anche per spingere il nuovo ciclo di vaccinazione

future fix

[Bobo]

https://twitter.com/giorgiogilestro/...WkEuXDgQg&s=19

Omicron sembra effettivamente meno pericolosa di Delta, ma se è davvero così più contagiosa come sembra... diventa inutile vedremo

Riporto sempre da Bucci, che sta sottolineando come molti di questi dati preliminare possano contenere dei bias sul campione preso

AGE BIAS.

Se guardiamo la figura di sinistra, osserviamo come i casi di Londra, dopo l'arrivo di Omicron, crescono molto più rapidamente delle ospedalizzazioni, il che potrebbe far pensare a un virus rabbonito.
Se guardiamo a destra, ove lo stesso grafico è riprodotto per >60 anni, notiamo che la curva dei ricoveri segue quella dei casi.
A Londra, Omicron si è diffuso moltissimo fra i più giovani; questo altera le stime di severità, ed è un altro esempio di come bisogna stare ben attenti alla composizione di un campione prima di tirare conclusioni.

E (proprio sul report citato)

NUOVO REPORT UK, ANCORA CONFERME.

"Overall, we find evidence of a reduction in the risk of hospitalisation for Omicron relative to Delta infections, averaging over all cases in the study period. " (notare: tutti i casi, senza fare distinzioni per composizione delle due popolazioni).

MA, A CONFERMA DEL BIAS CHE C'E' METTENDO TUTTO IN UN SOLO CALDERONE:

"Hazard ratios for hospital attendance with Omicron for PF/MD are similar to those seen for Delta in those vaccination categories, while Omicron hazard ratios are generally lower than for Delta for the AZ vaccination categories. Given the limited samples sizes to date, we caution about over-interpreting these trends".

INOLTRE:

"the adjusted estimate of the relative risk of reinfections versus primary cases is 0.31, a 69% reduction in hospitalisation risk" (e questo spiega quel che si vede in Sud Africa: la precedente immunizzazione da altre varianti ha abbassato moltissimo il rischio clinico, senza che sia necessario invocare cambiamenti nel virus)

QUINDI: L'APPARENTE RIDUZIONE DI RISCHIO DI OSPEDALIZZAZIONE, SE SI CONSIDERA APPROPRIATAMENTE LO STATO DI IMMUNITA' PREGRESSA DEGLI INFETTI, NON SI REGISTRA.

Inoltre, si conferma ancora il rischio maggiore per chi non è vaccinato.

CONCLUSIONI POSITIVE (COERENTI CON NUMEROSI STUDI FINORA): PRECEDENTI INFEZIONI O VACCINI, PURCHE' NON TROPPO LONTANI NEL TEMPO, PROTEGGONO MOLTO DALLE CONSEGUENZE CLINICHE. PER ORA, NESSUN RABBONIMENTO DEL VIRUS EVIDENTE, MA DIFFERENTI POPOLAZIONI, CON DIFFERENTI LIVELLI DI PROTEZIONE CLINICA, INFETTATE DA DELTA E DA OMICRON.

Caveat 1: la differenza fra tipi di vaccino nella protezione clinica da omicron, come specificato dai ricercatori, è basata su numeri troppo piccoli per essere presa sul serio (per il momento).

Caveat 2: differenze fra delta e omicron potrebbero ancora esserci sulla malattia severa (qui si considerano le ospedalizzazioni), ma i dati sono ancora troppo pochi per vederle.

Caveat 3: il fatto che lo stato di immunizzazione sia un driver importante non esclude altri fattori ulteriori a produrre quanto si sta osservando.

Poi nei commenti gli chiedono di integrare questo post "ottimistico" del buon Silvestri (che seguo sempre con piacere, ma mi pare che oramai da mesi stia scivolando un po troppo sull'ottimismo spinto)

(Silvestri)

Mentre i media mainstream straparlano di “Tsunami Omicron” e quelli “alternativi” delirano di vaccini tossici e di dittatura degli scienziati, ci sono tre fatti importanti che stanno emergendo sulla nuovo variante che meriterebbero una seria discussione.

Nel mio piccolo io continuo a provarci, nonostante i mille impegni e la stanchezza, perché credo ancora nella speranza di poter dare un contributo, magari anche molto modesto, perché il mio paese lontano esca da questa ondata di isteria collettiva che sembra averlo preso in queste ultime settimane.

Questi fatti sono:

1. La letalità calcolata di COVID-Omicron (in gergo tecnico: Infection Fatality Rate, cioè il rapporto tra numero dei decessi e numero dei casi osservati) sembra molto più bassa di quella delle varianti precedenti. Il dato dal Sudafrica su quasi 400.000 casi parla di 0.26% di letalità, paragonata al 2.5%-4.0% delle ondate precedenti. Questo nonostante la popolazione sia pienamente vaccinata solo al 26.3% (42% degli adulti). In accordo con questa osservazione, la pressione sulle terapie intensive del Sudafrica – un paese da 60 milioni di abitanti – rimane bassa, con un totale di 546 letti occupati (molto meno che in Italia).

2. E’ di oggi la notizia dello studio del National Institute for Communicable Diseases del governo sudafricano diretto da Nicole Walter e Cheryl Cohen, secondo cui il rischio di ospedalizzazione nei pazienti che hanno contratto Omicron è il 20% di quello osservato nei pazienti che avevano contratto Delta (per essere chiari, se il rischio di finire in ospedale per Delta fosse stato del 5%, per Omicron sarebbe del 1%). Nonostante lo studio utilizzi controlli storici (Delta è sparita dal Sudafrica adesso) l’analisi è stata fatta dopo aver corretto per età, sesso ed anamnesi positiva per aver contratto l’infezione in precedenza.

3. E’ dei giorni scorsi lo studio molto interessante della LKS Faculty of Medicine alla Università di Hong Kong, diretto da Michael Chan Chi-wai e John Nicholls, secondo cui la variante Omicron è più efficace nell’infettare le cellule delle alte vie respiratorie e dei bronchi ma meno efficiente nell'infettare quelle del tessuto polmonare profondo. Questo studio potrebbe rappresentare la base meccanistica della minore severità clinica osservata in Sudafrica, in quanto la polmonite interstiziale con danno alveolare diffuso e conseguenti complicanze sistemiche è l’elemento centrale nella patogenesi del COVID severo.
Per una volta chiederei a chi segue questa pagina di diffondere questo post il più possible, cercando di suscitare nei media e soprattutto nei politici (ed in chi li consiglia) una discussione seria, pacata, pragmatica e basata sui fatti, sul come questi dati possano essere usati per rimodulare il nostro approccio legislativo e comunicativo alla pandemia.

E Bucci:

Molto semplice.

Sul Sudafrica, la vaccinazione è bassa, ma non così l'immunità pregressa; e tale immunità era molto diversa prima delle due ondate (delta e Omicron).
Inoltre, la popolazione infettata da Omicron include molti più soggetti immuni a delta (vaccinati e precedentemente infetti) i quali sono però clinicamente resistenti, e quindi percentualmente comporta meno ricoveri. Queste cose non le dico io, ma, come spiegherò domani, sono contenute esattamente nello studio citato e in altri studi sul Sudafrica.

Per quel che riguarda lo studio di Hong Kong, come ho già spiegato, la Delta nel polmone differisce significativamente dal ceppo originario, ma non da Omicron, almeno a giudicare dai dati riportati dagli autori; e siccome Delta non è clinicamente più benigna del ceppo originario, e la concentrazione di Omicron nei polmoni non differisce da delta, il dato al momento è ininfluente sulla clinica.

Con ciò, invito a rileggere i miei post precedenti e ad attendere il mio articolo di domani sul Sudafrica.

[MrVermont]

In UK oggi più di 100k contagi ma mi pare di aver letto che hanno meno gente in ospedale di noi.

È una quarzata?

han meno gente in terapia intensiva di noi

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[Zhuge]

AZ meglio di Pfizer e Moderna? BJ un leader illuminato?

[Tavea]

Han tipo il 95% degli over 50 vaccinati (vado a memoria) cosa che un po' influisce

[MrWashington]

Ma si rendono conto che la terza dose ce l'hanno solo i sanitari o gente fragile? ce lo vedo quello con mille malattie varie andare al cinema "ma ho la terza dose "


Ma che senso ha? la maggioranza delle persone la terza dose la potrà prenotare in sti giorni e le prossime settimane e mica te la fanno due giorni dopo

[Zhuge]

Io la faccio il 26

Bisogna cominciare a prenotare la quarta, piuttosto.

[Bobo]

https://www.science.org/content/arti...serve-judgment

AZ meglio di Pfizer e Moderna? BJ un leader illuminato?

Mi pare dicessero che i vaccini ad mRNA stimolino maggiormente la risposta anticorpale, mentre quelli tipo AZ maggiormente quella cellulare, quindi eventuali differenze magari son dovute a questo

Ma si rendono conto che la terza dose ce l'hanno solo i sanitari o gente fragile? ce lo vedo quello con mille malattie varie andare al cinema "ma ho la terza dose "

Ma che senso ha? la maggioranza delle persone la terza dose la potrà prenotare in sti giorni e le prossime settimane e mica te la fanno due giorni dopo

Conosco pacchi di persone, me compreso, che non rientrano in quella descrizione ed hanno già fatto la terza

Cmq non ha manco senso dire "la terza o morte".
Al massimo faranno qualcosa per cui se è passato troppo tempo dalla seconda, non puoi... se sei più fresco si.

Conosco gente che ha fatto la seconda dose a settembre-ottobre.

[Orologio]

...toccando il toccabile...niente...sono immune...oppure ho un culo sfacciato.

Per la seconda volta entro in contatto con certezza...mezzo società per cui faccio consulenza positiva...io negativo.
Domani ne rifaccio un altro di tampone...ma ormai se dovevo averlo sarebbe già saltato fuori...

Domani non si va da questa società e me ne sto in panciolle in studio....

Ad oggi...nell'arco di questo periodo pandemico:

Socia col covid....io un cazzo...
Cliente stretto che incontro spesso col covid....io un cazzo...
Società per cui faccio consulenza con metà del personale positivo (e cena aziendale in villa privata...perché c'è chi non ha il greenpass)...io un cazzo...

[Senza contare i mille altri contatti, a partire dal fatto che almeno due persone strette hanno i marmocchi a scuola con un compagno positivo un giorno e l'altro pure...]

La combo moderna...vaccino antinfluenzale (che faccio da anni) e propecia...

Extra....mi schianto in moto, mi rompo il collo e un cazzo...dopo 3 mesi sono ad una gara di trail running...

Morirò scivolando su una buccia di banana...