«Sulla scuola l'unica novità è il caos - conclude il Governatore - Bisogna modificare l'atteggiamento verso i positivi asintomatici e i contatti stretti. Prima delle vacanze di Natale avevamo 2.400 classi in quarantena ma il Governo ha deciso che gli istituti dovranno aprire lunedì 10 gennaio. Io avevo chiesto un parere del Cts che non è mai arrivato. Dico già alle famiglie che il Veneto non sarà in grado di sostenere e garantire il tracciamento di tutti gli studenti e del personale scolastico».