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Poesia
Ho letto che si era già fatto una catenina e un altro orologio. Proprio un bravo ragazzo, tipico approccio partenopeo. :snob:
Ci credete che avevo anche io quel "segno" al sopracciglio? 30 anni fa, però.
Cmq, parlo per esperienza, sono quei 10 secondi che ti cambiano la vita. Quel bivio che prendi ad alta velocità e speri solo di non accartocciarti nell'imbroccare una strada qualunque. Vale x entrambi i protagonisti della vicenda. Parenti ignoranti e minchioni forte eh!
e' un peccato che la legge non dica che nel momento in cui la infrangi, la morte è una possibile conseguenza :sisi: scagionando sempre da qualsiasi reato chi tenta di farla rispettare, dal cittadino al tutore dell'ordine :sisi:
in tutta questa vicenda, la risposta ufficiale sarebbe dovuta essere "ci dispiace, ma è il prezzo che a volte si paga ad infrangere la legge..alcune volte la si fa franca, altre si finisce in carcere, altre ancora finisci ammazzato.." :sisi:
a volte penso che in certe città gli farebbe bene farsi un periodo sotto la giurisdizione americana..con i pullotti dal grilletto facile e i giudici che batostano in tempo zero :sisi:
Il problema di questo approccio, per quanto appagante, è che è facile abusarne. Poi i poliziotti americani sono notoriamente delle facce di merda, non le prenderei come esempio. Hai visto il video dove ammazzano il povero ubriaco a gattoni in hotel?
«Non avevamo soldi per andare a ballare, per questo abbiamo deciso di fare la rapina». A dirlo agli inquirenti è proprio il 17enne che era insieme a Ugo, come riporta La Stampa. Sempre il giovane, per bocca del suo avvocato, smentisce le dichiarazioni del carabiniere. Secondo l’adolescente, il carabiniere non si sarebbe qualificato come tale.
«Era seduto in macchina, ha fatto finta di togliersi il Rolex e invece ha tirato fuori la pistola e ha sparato. Ugo ha avuto come un rimbalzo, si è girato verso di me e quello gli ha sparato di nuovo. Poi ha sparato anche contro di me, ma sono scappato con il motorino», ha detto il giovane.
Diverse le dichiarazioni del carabiniere che assicura di aver sparato solo per difendere se stesso e la fidanzata che era in macchina con lui, di essersi qualificato come carabiniere e di aver premuto il grilletto solo perché convinto di essere in pericolo e che quella pistola fosse vera.
Vi lo dico io come andrà a finire.
Ci sarà una battaglia legale che durerà anni. Da una parte i legali della famiglia del puovero bambino che cercheranno di dimostrare l'omicidio volontario pluriaggravato, dall'altra i legali del valoroso caramba che invece cercheranno di dimostrare la legittima difesa.
Alla fine il tizio verrà condannato per eccesso di legittima difesa, ma si farà qualche mese di galera tra pena bassa e sconti vari.
https://m.ilgiornale.it/news/politic...a-1834569.html
No ma è fantastico :rotfl:
Padre già noto alle forze dell'ordine per varie rapine. L'ultima a Milano nel 2013. Arrestato durante un inseguimento, riconosciuto dalla vittima assolto dai giudici nel 2018 :rotfl:
io dico decolliamo e nuclearizziamo
Zugè? Orolò? Biocà?Citazione:
il 28 maggio 2018 viene assolto, il giudice non crede al riconoscimento effettuato dall'avvocato rapinato
La cosa che mi fa incazzare è sapere che in futuro la famigghia del povero-cucciolo-indifeso andrà a qualche trasmissione televisiva, per indig-nare diversi napulelli del movimento BR* espatriato al nordde
*Bravi Ragazzi, come insegnava Enrico la talpa di Lupo Alberto
Chissà come se la ride Salvini.
Salvini è stranamente muto a riguardo.
Paura di perdere voti evidentemente