ci sarebbe anche Big Show, il wrestler
Comunque anche lì un pp' di figa no eh?
Ricordo una volta in quindici, ma erano le giocate a cazzo di cane che si facevano al liceo
Al momento invece due gruppi da cinque (in continuity) e nel corso della pandemia mi sono comprato una Ender 3 per sorprenderli al rientro al tavolo (dio santo che conpromesso schifoso le giocate in remoto) con mirabolanti ometti e scenari fantastici
EDIT:
Io comunque a me i vari TRIGGER WARNING, SJW ed elfi benedetti da Corellon che cambiano sesso dopo un long rest non mi fanno né caldo né freddo, anche perché se un tavolo ‘ste cose le vuole ben vengano, se invece non le vuole IT’S STUPRO TIME! NO DAD NO! e non é che il manuale pigli fuoco perché giochi a modo tuo.
Ultima modifica di Azad; 09-05-20 alle 09:36
C'è anche Tom Morello, ma qui siamo nelle lande dei senza dio.
Dipende da sistema di gioco (regolamento) e dall'affiatamento dei giocatori. Però sì, servono condizioni molto speciali per far andare avanti le cose senza intoppi sopra una cifra limite.
Ma è fuori discussione che non arriva la sbirraglia del conformismo morale a casa tua, inoltre è pacifico che una misura di riadattamento del materiale base (setting, avventure, eccetera) viene fatto per ottimizzare tutto in base al gusto del gruppo.
E' anche ovvio come una cagata su un lenzuolo che c'è una soglia oltre la quale la sbatta diventa fastidio, e se invece di fare taglia&cuci sui dettagli lo devo fare sui fondamentali, grazie ma lo lascio sullo scaffale. Oltretutto il modo ham fisted (grossolano? forzoso?) con cui vengono proposti certi stereotipi "modernizzati" di buoni-cattivi-spregevoli, è onestamente fastidioso.
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
da piccolo ogni tanto mio fratello ( 12 anni più di me ) portava il suo gruppo a casa ed era sempre un piacere,
1 il dm era bravo e mi perdevo nelle descrizioni
2 c'era un vignettista che disegnava da dio i personaggi dei giocatori
3 mia madre preparava sempre chili di tiramisù per l'occasione.
4 c'era figa ( le ragazze di quelli che giocavano )
poi a 20 anni ho provato a giocarci io ma lammerda.
gruppo da 5 , passavano le ore prima che tornava il tuo turno, certe sessioni non tiravi nemmeno un dado.
lammerda.
I miei amici invece giocano ancora, via discord con la quarantena.
è un discorso un po' complesso. Ovviamente ognuno gioca come vuole e nessuno può obbligare nessuno a includere o escludere determinate cose dalle proprie sessioni.
C'è però un discorso di "ufficialità", ovvero, nel momento in cui una roba finisce su un manuale diventa volente o nolente ufficiale con tutto ciò che ne consegue e influenza il gioco di tutti, nel bene e nel male.
Limitandoci al caso specifico di D&D, in alcune avventure ci sono cazzate del tipo i sovrani di un regno che sono due re gay sposati e il gestore della taverna genderfluid.
Che potrebbero pure essere spunti interessanti, francamente, il problema è che sono presentate come cose mondane, cioè letteralmente entri nella taverna e dice tipo "il locandiere è un elfo alto coi capelli biondi genderfluid" punto. Idem i due re. La cosa mai più viene nè discussa, nè tirata in ballo, nè ha in alcun modo qualsiasi influenza sulla vicenda.
No, col cazzo.
Già i setting di d&d fanno pena, già i FR sono stupidi così come sono, non hanno bisogno di essere resi ancora più stupidi.
In una ambientazione fantasy medievale dove ci sono letteralmente guerre fra razze, guerre sante ecc.. ecc.. non ci sono "casualmente" due re gay nè tantomeno baristi genderfluid.
Per carità, capisco che in wotc devono portare a casa la pagnotta e han paura dell'inquisizione e di perdere milioni di dollari, per cui mettono la coda fra le gambe. Del resto successe esattamente lo stesso all'epoca del satanic panic.
Ma o me li inserisci a livello di lore e gli dai un senso, e dai ai PG la possibilità di reagire di conseguenza, o te ne vai a fare in culo, tu e i tuoi #safespace #snowflake #inclusive #diversity, per quanto mi riguarda.
In un (tragico) cambio di edizione, il tema di una nazione di un certo setting è passato da:
- nazione decadente legata alla passata gloria con re inetto, nobili troppo occupati a gozzovigliare e pugnalarsi alle spalle, principessa ereditaria cattiva come il veleno che recluta nell'ombra per un colpo di stato e restaurare le antiche tradizioni classiste, banditismo inarrestabile fuori dalle immediate vicinanze delle città, antichi orrori e mostri liberi da prigioni non più controllate dalla stirpe eroica che li aveva sconfitti
a:
- nazione decadente bloccata alla passata gloria dagli spiriti vendicativi dei regnanti morti patriarcali, re inetto morto di fresco, nobili corrotti che vogliono restaurare le antiche tradizioni, principessa ereditaria illuminata che vuole modernizzare la società classista perché bisessuale, banditismo rampante di giovani ribelli idealisti che combattono for greater justice, mostri ridotti a "cattivo della settimana" di Scooby Doo
I kid you not. Cambiare i dettagli di un PNG è roba da poco, rimaneggiare tutta l'infrastruttura di un pezzo di background ti fa dire "ma chi me lo fa fare?".
Ciriciao gente, porto i miei sghei nerd su altri lidi.![]()
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
non ti basta l'informazione buttata lì ma vorresti saperne più sui due re gay e il barista genderfluid ?
scherzi a parte mai giocato di ruolo , mai neanche avvicinato per sbaglio
che giocasse conoscevo solo una compagno di classe , ovviamente abbastanza caso umano
Ti serve sapere i perchè e i percome, i giocatori hanno una capacità insospettabile di chiedere informazioni sull'unica cosa che ti sei dimenticato di sviluppare.
Inoltre un conto è lo "spunto" che si può tralasciare o su cui elaborare oltre, un altro è un elemento buttato a caso e senza alcuna connessione o conseguenza logica.
I re gay o il barista genderfluid non sono spunti, sono robe irrilevanti messe lì per far da contentino ad una fetta di pubblico particolarmente rumorosa.
Senza intenzione di denigrare o spocchia, ma si vede.![]()
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
Ultima modifica di Drake Ramoray; 09-05-20 alle 18:12
Sì, avevo inteso così, è che mi era sembrata palese anche la mancanza di esperienza diretta: il "PNG a cazzo" è uno dei drammi archetipali che ogni giocatore o DM ha vissuto nelle primissime esperienze, tipo le ginocchia sbucciate quando si impara ad andare in bici.![]()
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
però non capisco una () cosa
cioè ho capito il discorso di che son parola a chiave messe così giusto per
ma al di là dei discorsi sjw
il barista-genderfluid sarebbe un png a cazzo anche se non fosse genderfluid e dicesse qualcosa tipo "il locandiere è un elfo alto coi capelli biondi "
punto ?
ora che ci penso posso mettere nel curriculum qualche partita al gioco di carte "sì oscuro signore" che centra relativamente poco ma è la cosa che si avvicini di piùecco lì il barista genderfluid non avrebe neanche stonato più di tanto
tra i vari giochi che ho provato , sempre giocato ad altro tipi di giochi in scatola![]()
Ultima modifica di Drake Ramoray; 09-05-20 alle 18:26
Il locandiere è un elfo alto con i capelli biondi. PNG anonimo, ma ci appiccichi quello che vuoi.
Il locandiere è un elfo alto con i capelli biondi e sull'avambraccio un tatuaggio dei Dodici Corvi, mercenari banditi per editto reale. PNG con spunto legato all'ambientazione.
Il locandiere è un elfo alto con i capelli biondi, che colleziona spille per mantelli dalle regioni boscose oltre le paludi orientali. PNG con uno spunto generico, utilizzabile o meno.
Il locandiere è un elfo alto con i capelli biondi, genderfluid. PNG chissenefrega.![]()
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
ma anche il primo è un png chissenefrega no?
così come all'ultimo puoi appiccicare quello che vuoi ( non solo risse nell'osteria perché gli avventori han sbagliato pronome con cui rivolgerglisi)
a parte il trigger (o il sollazzo della minoranza di riferimento) tanto alla fine fotteseghi in entrambi i casi
questo al netto discorsi sjw/anti sjw vari,
i re gai invece sì forse dovrebbero aver un po' background in più in quanto re e non piccoli esercenti in tempi di covid
Ultima modifica di Drake Ramoray; 09-05-20 alle 19:34
Abbocco, anche se ho l'impressione che stai spaccando il capello in quattro giusto per il gusto di.
Il primo non è un PNG chissenefrega, è un PNG neutro, in cui l'autore non ha specificato qualità o caratteristiche o background per lasciare campo libero alla personalizzazione del DM (o per pigrizia, ma vabbè).
L'ultimo è un PNG che dovrebbe in qualche modo avere come elemento definente... una cosa non utile.
Il problema non è mettere personaggi che hanno anche certi elementi nel prospetto di spunti utili a renderli memorabili, interessanti, funzionali. Il problema è che c'è la tendenza a mettere solo cose di portata irrilevante come fattori qualificanti, quando non lo sono e manca tutto il resto.
E se torni su di qualche post, finché si tratta di PNG, è un problema che risolvi con due colpi di straccio. Quando hai una parte dell'ambientazione in cui trame e motivazioni di fondo sono basate su cazzabubbole di questa portata, hai un guaio più corposo.
Non è un discorso che puoi fare al netto di pro/anti SJW, è un discorso in cui lo stesso pro/anti SJW annichilisce tutto il resto. Grazie, no.
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
Vabene, dai, argomentiamo su J4S le questioni gender nei giochi di ruolo, che è sabato sera e non ho niente di meglio da fare
Vai col WOTtone
...e anche...
Ecco, questa io proprio non la capisco.
È un mondo inventato, ci può essere quello che vuoi a seconda di cosa ti gira per la testa.
Tu puoi levare il barista genderfluid, se non ti piace, e chi ce lo vuole mettere invece può crearlo dove altrimenti non ci sarebbe. E seriamente non capisco come si fa ad essere così bovinamente cocciuti da ritenere che la versione "giusta", quella che dovrebbe essere "ufficiale", è quella che piace a me senza i ghei pompinari dentro, e farsi arricciare i peli dei coglioni per il fastidio quando OSANO metterceli dentro per - far contenta, sì, che c'è di male - una nuova utenza, anche se piccola.
Che poi, vogliamo parlarne "seriamente" senza attaccarci alle cose specifiche che piacciono a noi e considerarle le uniche possibili?
È un mondo già assolutamente arbitrario, in cui il realismo cede spesso e volentieri il passo al fantastico e che a livello di "morale" è sempre stato più vicino a quella del tempo dei giocatori che ad ogni altra pretesa di "veridicità storica" proprio perchè non è un mondo "vero" ma una fantasia ludica ed escapista.
Razze diversissime che - realisticamente - dovrebbero far scattare reciproci genocidi totoglobali convivono spalla a spalla e se ne vanno a menare i draghi in amicizia, usando la magia e le creature fatate e centomila altre cazzate.
Personaggi assolutamente "normali", gente insomma che potresti tranquillamente incrociare camminando per strada, possono tranquillamente (secondo le regole!) cambiare aspetto e forma tramite incantesimi di basso livello, e se Frivolas l'elfo vuole avere sia il cazzo che le tette, basta che si lanci addosso Alter self e se ne vada a puppar fave sulla tangenziale di Waterdeep.
Francamente, rispetto ai re ghei pompinari e agli elfi genderfluid, trovo MOLTO più "stupida" la pretesa che un simile mondo, che si presta a infinite variazioni e infinite evoluzioni sociali assolutamente diverse dalla realtà DEBBA invece attenersi alla nostra storia e agli usi e costumi di un tempo che già per noi è lontano e superato (e che comunque neanche noi che ne parliamo sappiamo granchè, anche se ci piace immaginarcelo GRIMDARK).
Volendo ragionare "razionalmente", se fosse molto più facile essere ghei pompinari con le tette e il cazzo, molte più persone sarebbero ghei pompinari con le tette e il cazzo ed essere ghei pompinari con le tette e il cazzo diventerebbe una parte normale della vita quotidiana.
Quindi casomai il problema non è che "In questo mondo non ci dovrebbero essere le persone gender", ma piuttosto "Se essere gender è una cosa accessibile a tutti, perchè non dovrebbero esserci?" e in tutta onestà (anche se l'ambientazione che uso per i miei gruppi è tutto sommato "tradizionalista") trovo più interessante potersi inventare delle tangenti di storia e cultura alternativa che dovermi attenere per forza ad uno storicismo per forza di cose già fittizio in partenza.
Diventano cose mondane perchè da un certo punto di vista è anche realistico (per assurdo) che possano esserlo.
Per finire, sulla questione sollevata da golem del cambio di ambientazione...beh, i Sigmarines di Age of Sigmar, o i Primaris, sono delle cagate irragionevoli ma questo non ti impedisce di sicuro di goderti Gotrek Gurnisson o le storiacce con gli Emperor's Children che turbostuprano le Sororitas...come ho detto su, proprio non capisco il farsi arricciare i peli del cazzo perchè "THEY CHANGED IT NOW IT SUCKS"...ma che vi frega, tenetevela come piace a voi e non cagate il cazzo alla gente a cui può piacere diversamente, pretendendo pure di avere ragione.
E per adesso ho finito, ma sappiate che se mi date corda a parlare di 'ste cose nei giochi di ruolo divento in un secondo l'equivalente di DigitalPayne
EDIT
No, aggiungo un ultima cosa.
Le battute su Annabello l'elfo porcello con una marcia in più vuoi vedere la leva del cambio, o comunque il fatto che gli elfi sono tutti androginifrogi, si sprecano dall'inizio dei tempi. Perchè mai (di nuovo) farsi arricciare i peli del cazzo dal fastidio perchè adesso usano sui manuali una parola per indicare ESATTAMENTE QUELLA ROBA LÀ?!?
Ultima modifica di Azad; 09-05-20 alle 19:54
Flammata malissimo.
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.