1000 :caffe:
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É la magia Botw+Nintendo Game Design+Switch sbraco
avevi giocato il precedente? perché dicono che se non giochi prima il primo vuol dire che hai la mamma che lavora in tangenziale: ora, sarà anche vero che perdi qualche spunto della trama, che non si possono apprezzare alcuni cambiamenti, ma se un gioco per essere davvero apprezzato necessita il giocare anche il precedente, mi sembra una limitazione ; spero siano le solite stronzate da gamer, anche perché in 35 anni che gioco, non mi è mai capitato che giocare un secondo capitolo necessiti il primo per essere apprezzato, anche perché solitamente i seguiti hanno sempre una trama cagata a forza con la cacca dura
La famosa storia degli Zelda:
"Buongiorno Link"
"Il male si è risvegliato link"
"Prendi una spada Link"
*Link sconfigge il male*
The end.
Nel caso di Totk c é probabilmente un collegamento ben più diretto con il precedente, ma ovviamente sarà giocabilissimo anche senza botw. Come Majora s Mask si può giocare senza Ocarina of Time, volendo.
La forza degli Zelda é anche la essenzialità delle loro trame.
É vero.
Permette al gameplay di essere spinto decisamente in primo piano (e di evitare forzature date dalla abbondanza di cutscene nei giochi che hanno una narrativa più ricca, per esempio)
Non tutti i brands/giochi hanno bisogno o traggono giovamento da una narrazione più complessa.
Di fatto direi che é più vero spesso il contrario :sisi:
Super Mario, Zelda, anche lo stesso Metroid.
Sono tutti brands che coscientemente scelgono di non fare della narrativa il proprio focus, concentrandosi invece sul fronte gameplay.
Pikmin anche. Nintendo in generale non é quasi mai stata interessata a raccontare storie complicate.
É una scelta.
- - - Aggiornato - - -
Hai ragione
Questo per Zelda vale però solo parzialmente. Se è vero che ogni episodio è, in termini musicali, una variazione sul tema di una struttura volutamente elementare (l'archetipo dell'eroe e del male che si manifesta ciclicamente), negli ultimi anni, in tempi di narrativa implicita e di "lore", si è cercato di creare post hoc una cornice narrativa più articolata (e, se vogliamo, abbastanza artificiosa) per dare coerenza interna alle varie manifestazioni della storia di Zelda
Mah, non ho incontrato molto questo che dici per parte di Nintendo. Non so se ho capito bene a cosa ti riferisci, ma le uniche cose che mi vengono in mente sono costrutti dei "fans"
Se invece parli del fatto che BOTW ha un prequel in Calamity coso (il "muso" game di Zelda uscito non molto tempo fa), sicuramente Breath of The Wild ha un corso narrativo che lo lega a Tears of the Kingdom (e al muso prequel) , ma é un caso a sé.
Tra Wind Waker e Twilight Princess, per dirne due usciti in sequenza, non c é nessuna connessione :uhm:
Stesso discorso tra, che ne so, un Between Worlds e uno Skyward Sword , etc etc
O ti riferisci a qualcos altro?
Beh, oddio, ci sono i volumi ufficiali sulla storia di Hyrule, l'enciclopedia di Hyrule, etc.: https://zeldawiki.wiki/wiki/The_Lege...yrule_Historia
Vero che all'inizio c'erano solo le speculiazioni dei fan, ma a una certa Nintendo è intervenuta per dare un "canone" ufficiale, in cui rimangono però molte zone grigie (per dire, nelle interviste Aonuma si guarda bene dal rivelare dove si situano cronologicamente BotW e TotK nella saga :asd:)
Si ma...io dico, no ... Ok, vedono un mercato per un oggetto di merchandise, e lo vendono. Benissimo, ok.
Ma all'atto *pratico*, quando avvii uno Zelda quale che sia, il gioco in sé non "partecipa" in nessun modo a questo discorso.
Cioè non é che giocando Botw per esempio, ti trovi a sentire la necessità di una qualche previa conoscenza. Né il gioco ti presenta con contenuti che ricollegano gli eventi a giochi precedenti.
Quindi...capito che intendo, no?
Ciò che spiegavo in termini di come il gioco é concepito nella sua struttura (e quindi il ruolo che la narrazione semplice ha nel contesto che la circonda del videogame nel suo insieme) , rimane secondo me del tutto valido.
Poi chiaro, vedremo come questa cosa evolverà nel tempo, ma la verità per ora é che Zelda rimane un gioco che vuole darti una impalcatura minima, semplice (piacevole secondo me eh) di trama che dia contesto a quello che é il succo della questione, il suo gameplay e tutto quello che lo caratterizza e arricchisce (aspetto grafico, musiche, etc etc).
Sì e no.
Nel senso: l'idea di una grande saga con una sua coerenza interna si è sviluppata col tempo e ha portato al tentativo un po' forzato di creare collegamenti dove all'inizio semplicemente non c'erano (certo, per ragioni di marketing e rafforzamento del brand).
D'altra parte, non è vero che ogni episodio non partecipa a una struttura più vasta. In Zelda, la "lore" c'è, eccome: per fare un esempio banale, in BotW incontri popoli, località e personaggi che erano già presenti, magari in forme diverse, nei capitoli precedenti. Ma si tratta appunto di rimandi allusivi che non hanno un impatto forte sulla storia narrata da BotW, che rimane, come hai detto giustamente, sfumata, per dare al gameplay il ruolo di protagonista.
Vabbè ma quella non é manco "Lore", é come dire che in ogni Mario c é Bowser o una sua variante.
Rimaneggiano quella impalcatura, ma non perché necessariamente gente con nomi simili o estetiche simili siano "parenti" effettivi di una loro apparizione in un altro gioco precedente...
Almeno così l ho sempre ricevuta io la cosa.
Ganondorf ha sempre un viso simile, perché é quella impalcatura di personaggio lá, ma non significa che sia sempre "lui" in ogni gioco, imho.
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Vanquish é una figata ahahaha coattissimo, sto adorando. Tra l'altro ottimo gameplay, simile a un Gears of War ma molto più dinamico.
io ho giocato tre zelda in vita mia e non ne ho finito nessuno :look: