
Originariamente Scritto da
Qoelet
@Hoffmann:
Mah, alla fine non è una lamentela, è più un dilemma: ho uno stipendio nettamente più alto di quanto percepirei da professore, e come me chiunque abbia una laurea scientifica ed un lavoro a tempo indeterminato.
Fare il professore significa, per qualcuno in possesso di una laurea tale da poter insegnare matematica, ad esempio, accettare di essere pagato relativamente poco e di fare il precario (quasi) a vita, mentre potrebbe trovare un lavoro remunerato decentemente nel privato.
Non capisco come lo stato possa pensare che sia una buona idea alzare ulteriormente la barriera di ingresso, aggiungendo a questo squilibrio ulteriori gravose richieste formative PRIMA dell'assunzione. Anche chi, come me, ha una propensione a condividere ciò che sa e vorrebbe staccarsi dalle logiche aziendali che tanto fanno incazzare Nightgaunt, si fa due conti e poi cerca di rimanere attaccato con le unghie ed i denti al proprio lavoro nel privato.
E lo Stato continua a lamentare una carenza di insegnanti di materie scientifiche al Nord. Chissà come mai, ripeto.
EDIT: grazie Necro, passo il link al mio amico
