Questa mattina, come di consueto, sono andato in banca. Al di là delle solite cose, era ora della mia visita periodica nel caveau, per fare un po’ di quelle operazioni che tutti gli italiani ben conoscono. Arrivo, c’è coda. Ma non siamo alle Poste, per fortuna, e vedendomi il Direttore mi si avvicina, mi stringe calorosamente la mano felice di vedermi e mi fa accedere subito. Scambiamo due chiacchiere davanti ad un caffè che gentilmente mi offrono: i mercati di oggi, quelli di domani, l’Europa che blocca l’operatività sui mercati delle banche, che limita ai cittadini la libertà sui mercati; insomma, le solite cose in questi tempi di sospensione della democrazia, quella vera. Congedo il Direttore, che mi affida ad una cortese segretaria quarantenne, sorridente e ben vestita (le palestre fanno miracoli, di questi tempi). Mi fa accomodare un attimo e mentre sono in attesa che torni con le chiavi del caveau mi si avvicina un tale, accompagnato da un altro bancario, per una qualche operazione di cassa. Niente di strano, se non fosse che, scopro, la suddetta operazione di banca consisteva nientemeno nel cambiare un Gratta&Vinci e che il tale lì era di un altro colore, sì, insomma, ci siamo capiti. L’ho guardato intensamente e quello ha tentato di sorridermi, poi ha distolto lo sguardo. Al che mi sono alzato subito e, tornata la segretaria di prima, son potuto allora scendere nel caveau. E mentre scendevo non potevo che pensare a quello là, venuto fin qua chissà come per riciclare i soldi che non si sa come si è procurato col Gratta&Vinci, levando pure quel poco di speranza che l’attuale governo di regime italiano gigginesco ancora distribuisce con i monopoli di Stato. Perché se c’è una sola cosa vera è proprio che quello là il premio che andrà a ritirare non se lo è certo sudato, come invece milioni di italiani fanno, combattendo giorno dopo giorno contro il fisco assassino, la giustizia ad orologeria, la burocrazia sovietica, la sicurezza da DDR, insomma, contro il potere sempre più prono agli interessi dei trafficanti di esseri umani e dei grandi gruppi di interesse liberal, che stanno svendendo le vite dei nostri concittadini così, un barcone e un Gratta&Vinci alla volta. E quindi non c’è proprio ragione di essere di buon umore.![]()