Quest'anno ho scoperto di essere intollerante al glutine.
Niente più pizza.
DC.
Probabilmente era una cosa già in sviluppo da tempo ma quest'anno ho fatto il patatrac con reazioni allergiche violente, sfoghi e piaghe diffuse in tutto il corpo, dopo aver fatto analisi e test è saltato fuori che era quello più altra roba che devo evitare.
Ho pure alcune birre ferme in cantina da quest'estate che ovviamente hanno glutine, dovrò regalarle via.Lamm3rdah.
Dai non importa, ricordando i bei tempi: pizza bianca senza pomodoro con mozzarella, melanzane, nduja dolce, un pizzico di gorgonzola e salamino.
La pizza fatta in casa è uno degli hobby più idioti, sprechi tempo e alla fine ti esce una roba indegna anche per una qualsiasi pizzeria sfigata di paese
Tutti quelli che si vantano di fare una buona pizza sono dei poveri illusi, a parte qualche folle che ha il forno a legna in casa
Visto che è autunno: pizza con crema di zucca al posto del pomodoro, mozzarella, pancetta tagliata a julienne saltata in padella che rimanga leggermente croccante, noci, a fine cottura una grattuggiata di ricotta affumicata
Il colmo è che fino a qualche anno fa nei fine settimana lavoravo come pizzaiolo
Ci sono i forni elettrici casalinghi fatti apposta per la pizza, sono bassi con il fondo in refrattario, eventualmente basta comprare le palline di pasta già pronte dal forno o da qualche pizzeria, la stendi, la guarnisci e viene perfetta.
Ultima modifica di Maelström; 23-10-20 alle 19:45
Come no..certo che viene perfetta, sono forni fatti apposta, bassi per mantenere il calore e con il refrattario al fondo per cucinare in modo uniforme, tengono una pizza per volta, costano circa 500 euro.
Se usi l'impasto comprato in pizzeria o dal forno non c'è motivo per cui non venga bene.
Io sono riuscito a cuocerne 5 contemporaneamente in un classico forno elettrico
Quelle si mi sa che sono uscite una porcheria
Io ho comprato un anno fa la pietra refrattaria, il miglioramento è palese . ma è uno sbattone extra, alla fine andiamo di tegame e via.
Resta il problema di fare un impasto decente, usiamo il Bimby, ma la ricetta per la pasta della pizza non è ottimale.
L'altra sera focaccia col formaggio
Io ho giocato tanti giochi... io già me ne accorgo da questo: quando va in pausa. In genere i giochi che vann in pausa e sta scritt sol "continua" e "salva" fann cagar! (Vincenzo Monti, videorecensore)
La differenza sostanziale da forno a legna e forno elettrico è che nel forno a legna oltre al calore della piastra e dell'aria c'è anche il calore per irradiazione dovuto alla fiamma che fa carammellare la parte zuccherina dell'impasto e degli ingredienti..ma anche coi forni elettrici viene comunque bene.
Che massa di froci, che passano il tempo a palpare una palletta di acqua e farina (e lievito e sale) anziché un bel seno turgido di una 20enne porcella
Esistono diversi tipi di pizza, tutti buonissimi se fatti bene. I più comuni sono:
Teglia romana/pala;
Pizza tonda classica (tipica del nord Italia);
Pizza napoletana;
Scrocchiarella romana.
Ogni tipologia ha il suo processo specifico: idratazione, quantità di lievito, puntata, cottura, ecc.
Non è assolutamente vero che il forno a legna è il migliore, anzi, è una gran rottura di cazzo gestirlo. Nel 2020 non ha più senso usarlo. Il forno ha l’unica funzione di asciugare la pizza, quindi è ininfluente che il calore provenga dalla legna, dal gas o dall’energia elettrica.
Ultimamente mi sto dilettando con la teglia romana: 80% idratazione, 24 ore totali, cottura a 350 gradi platea e 280 cielo in F1,
9-10 minuti.
Nel forno di casa si possono fare ottime focacce o pizze “spontini”, col giusto processo.
Anche io inizialmente pensavo “ma si, farina acqua lievito sale, cazzo ci vorrà...”, poi ho scoperto un mondo che mai avrei immaginato esistesse