Qualche anno fa, in Colorado...
K.F. dichiara che Kobe, dopo averla baciata per alcuni minuti, avrebbe iniziato a toccarla nelle parti intime e quindi, tenendola ferma per la gola, le avrebbe tolto i vestiti, l’avrebbe fatta chinare su un divanetto e l’avrebbe penetrata da dietro per circa 5 minuti, costringendola poi a lavarsi nel bagno della camera e intimandole di non dire nulla a nessuno.
Secondo la sua versione (di Kobe Bryant, n.d.Z.), è stata K.F. a prendere l’iniziativa, prima slacciandosi il vestito per fargli vedere un tatuaggio, e quindi baciandolo; Kobe dichiara che il rapporto sessuale è stato pienamente consensuale, che gli capita spesso di avere rapporti extraconiugali in giro per gli Stati Uniti e sempre con quelle modalità (penetrazione da dietro e mano attorno al collo), e suggerisce agli agenti di accertarlo contattando alcune delle sue amanti abituali. Bryant conclude affermando che il rapporto si è interrotto quando ha chiesto alla ragazza se poteva eiacularle in faccia, ma lei ha rifiutato,
(Fonte: http://www.ultimouomo.com/quella-notte-in-colorado/)
Ed ecco K.F., qualche anno dopo e qualche anno fa