Originariamente Scritto da
von right
Come ho detto prima: ok, non ho problemi a correggere la terminologia e concordo su tutto (al netto che non ho parlato di naturale, è chiaro che è un fenomeno naturale).
Ma la realtà resta: è un "fenomeno con relativa conseguenza" che comporta uno svantaggio rispetto a chi non lo ha, o no?
Non prendetemi per un baddo, non discrimino i gay come non discrimino i ciechi o chiunque altro abbia un "fenomeno con relativa conseguenza" (vabbè, magari ad un cieco non permetterei di guidare ma spero sia chiaro).
Anzi, sono favorevole a tutto ciò che possa ragionevolmente compensare gli svantaggi apportati da certi "fenomeni", che siano del 2% o meno.