Citazione Originariamente Scritto da Kraven VanHelsing Visualizza Messaggio
Ok ma

Anche il diniego di alcuni farmacisti di vendere prodotti anticoncezionali quali pillola o profilattico, o la mancata disponibilità di molti medici ginecologi di strutture sanitarie pubbliche a praticare l'operazione di aborto si può intendere, come sopra ricordato, un uso improprio del termine. Ciò perché in molti dei casi citati il cosiddetto "obiettore" non affronta alcuna conseguenza penale o civile, non esistendo alcun obbligo - precostituito per legge - di svolgere le azioni che egli rifiuta di compiere. Nel caso del medico obiettore, egli ha l'obbligo di prestare assistenza sanitaria se manca un sostituto. Se il medico dichiara di essere obiettore e pertanto a una donna non viene effettuata l'interruzione di gravidanza, il medico non rischia la radiazione dall'albo professionale, il licenziamento e l'interessata non può chiedere il risarcimento del danno biologico. Tale "obiezione" è valida in toto (L.194/7. L'obiettore identifica l'IVG come un omicidio di un bambino e pertanto è legittimato a non praticare l'aborto.
Fate fatturare la farmacia di mia moglie, che è pagana e quindi non obietta un cazzo.
Così potrete anche realizzare il mio sogno inclusivo di farmi fare il casalinguo stipendiato dalla mogliettina.