Fatto 20 livelli in 4 ore circa col mago, giocato su un portatile gaming di 5 anni fa.
La prima impressione è quella di un diablo 3 e mezzo: stesso sistema di drop (bianco, blu, giallo), stesso sistema di combat (skill primaria “gratis”, le altre consumano mana).
Giocando vengono fuori le novità: mondo vasto e open, ci si può teletrasportare subito in qualsiasi waypoint sulla mappa ed expare/questare dove si vuole, i mob sono sempre al tuo stesso livello. Ogni waypoint è all’interno di un villaggio o città con i vari vendor.
In giro per la mappa si vedono gli altri giocatori, immagino solo quelli del tuo stesso livello.
La main questo è disabilitata, ci sono solo le side e gli eventi sparsi per il mondo; sono molti e ti danno exp, gold e alcuni un materiale per craftare non ho capito bene cosa
Ci sono mini dungeon e dungeon veri e propri; i mini boss sono particolari e non così banali da sconfiggere. Nel combat si può usare una specie di schivata col cooldown, a lvl 20 ne sblocchi 2 di seguito ed è molto utile e immagino che più avanti nel gioco sia necessario padroneggiarle. Ho l’impressione che i boss più difficili saranno ispirati un po’ alla dark soul: bisognerà imparare il pattern e usare bene le schivate.
Questo si collega al gameplay, che mi è sembrato un po’ più lento e ragionato dei precedenti diablo: meno mob, più cattivi e più attenzione alla gestione del mana/schivate.
Ad ogni lvl si ottiene un punto da usare nello skill tree: è fatto a costellazione; per quanto riguarda il mago si inizia con 3 skill base (gelo, fulmine e fuoco) ognuna potenziabile fino a 5 punti. Si possono scegliere e potenziare anche tutte. Ogni skill ha qualche ramificazione che la modifica o potenzia al costo di punti. Ogni tot punti messi nel primo “ramo” sblocca quello successivo, con magie sempre più potenti. La cosa interessante è che non si è obbligati a seguire l’elemento scelto nei rami precedenti: ad esempio se nel primo ramo si è scelto la frostbolt, nel secondo puoi scegliere il fire wall (invento). Forse ci saranno sinergie ma al momento non le ho viste.
Ci sono anche ramificazioni che sbloccano skill passive.
Al lvl 20 si sblocca il primo potenziamento da mettere su una skill a piacere che si ha sbloccato sullo skill tree, che modifica in maniera significativa la skill stessa.
Crafting: ancora non ci ho guardato, comunque in giro per il mondo si possono raccogliere erbe e minare minerali, alla wow. Le erbe servono per potenziare la pozione di cura, e immagino più avanti nel gioco per creare e potenziare altre pozioni.
Dimenticavo, al lvl 15 si sblocca la mount che permette uno spostamento molto più rapido.
Per concludere, le prime impressioni sono buone ma non mi hanno fatto gridare al miracolo. Le potenzialità ci sono; vediamo cosa riescono a tirare fuori dall’end game e dal sistema delle rune