Mangiata una colomba da 24 euri e una da 40 euri

[Maelström]

Per un prodotto artigianale da 1 chilo un prezzo tra i 20 e i 30 euro (a seconda che abbia ingredienti extra tipo frutta, cioccolato o farciturevarie) ci può stare ma oltre diventa una presa per i fondelli e soldi facili per chi produce.

[Fruttolo]

io sto su quelle classiche 32 euro un kilo e sono buonissime. conservata sotto la campana di vetro rimangono soffici per 12 giorni mentre quelle del supermercato dopo 5 sono già secche

di cristallo, vorrai dire

[Talenz]

Roba artigianale sopra i 30€ di solito è buonissima. Proprio senza partita.

Delle industriali per me Gentilini vince su tutto poco sopra le Tre Marie

[Dehor]

40 euro per un chilo di farina con uno sputo di lievito, immagino abbiano raccolto ogni singola spiga di grano a mano indossando guanti bianchi in seta, macinato in un frantoio con ruota di granito spinta a mano da ragazze vergini e siano rimasti svegli 3 giorni per controllare la lievitazione ogni 5 minuti

paghi magari anche decenni di esperienza

Dehor, ma hai goduto di più a mangiare questa colomba, o a scoparti una stagista in laboratorio durante l'orario lavorativo pagato con soldi pubblici?

mai scopato in H, solo pomiciatone

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a giudicare dalle immagini non sembra molto bella.

sembra un po' uno di quei fenomeni social tipo le scarpe classiche che tutti comprano perché di tendenza

Perché la colomba di Vincenzo Tiri costa 37,90 euro nello shop online?

- Risposta breve.
Perché –e lo dico a voi che riempite la tavola di cose buone da sempre– avrete in cambio la cosa più buona rintracciabile alla voce colomba artigianale.

-Risposta lunga e noiosa articolata in 3 punti.
Perché è una colomba che tre fasi d’impasto rendono prosperosa come una pin-un degli anni Cinquanta. Complici 72 ore di lavorazione e la lievitazione perfettamente espressa.
Perché è fatta con ingredienti non proprio scadenti. Burri (sì, plurale) di centrifuga nord-europei. Arancia staccia lucana candita in proprio. Bacche di vaniglia naturale del Madagascar. Uova di categoria A. Mandorle e zuccherini saldati in una glassa che non si spezza e crocchia sotto i denti.
A me interessa meno. Ma la confezione piace ai santoni del packaging. Perché –dicono– è senza tempo, un vantaggio competitivo ora che l’estetica Instagram, tutta design moderno-nordico, avocado toast e manicaretti impraticabili ma così fotogenici, è ufficialmente superata.

Ma li vale tutti?
Chi l’ha assaggiata con me dopo una cena monacale per non essere satolli giura che sia indimenticabile. Uno non pronto psicologicamente a tanta bontà ha azzardato che è un dolce di genio e rango.

Le classifiche dei migliori panettoni, o delle colombe, si sa che lasciano il tempo che trovano (ma proprio per questo sono affascinanti, sono una specie di bibliografia del goloso). Ed ecco dunque che non solo Vincenzo Tiri è assurto a primo incantatore di lieviti, grazie ai suoi dolci regolarmente al primo posto: ma soprattutto ha superato ogni rivale anche sulla colomba di Pasqua.

Per noi tutti la risposta alla domanda del titolo è un grande sì.

[Lux !]

Siamo arrivati al punto che la colomba costa più della passera

Fortuna che il prezzo delle schede video tiene botta

[Zhuge]

Siamo arrivati al punto che la colomba costa più della passera

Avrei un commento da fare, ma dietro il consiglio del mio avvocato mi avvalgo della facoltà di non commentare.

[Sinex/]

paghi magari anche decenni di esperienza




mai scopato in H, solo pomiciatone

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sono un po' motivazioni del cazzo. la vera motivazione è il costo della produzione in se, non degli ingredienti

[Dehor]

bof, anche gli ingredienti.
Il burro di centrifuga buono costa, anche 10 volte quello di bassa qualità. La vaniglia buona costa, 100 volte più degli aromi artificiali, ecc.

Poi ovvio che su 38 euro non possono essercene 20 di ingredienti.

[Sinex/]

per 500 grammi di prodotto gli ingredienti non possono avere un impatto dai dehor. solo se fosse caviale o robe così

[Dehor]

1kg di prodotto

[Dehor]

Cari amici, a causa delle tante richieste, dobbiamo purtroppo comunicarvi che la nostra Colomba è già sold out sullo shop online.

Vi ricordiamo infatti che una produzione artigianale prevede che sia l’artigiano a realizzare con le proprie mani il prodotto, la Famiglia Tiri ha sempre rispettato questa regola che non ci consente però di accontentare tutte le vostre numerose richieste.

Le Colombe Tiri resteranno comunque disponibili ancora per pochissimi giorni nei nostri punti vendita di Acerenza e Potenza e presso i nostri rivenditori autorizzati.

Vi aspettiamo

[Sinex/]

Un kilo è un prezzo giusto

[sisonoio]

La proverei volentieri, peccato sia già finita

[Fruttolo]

dehor ho mangiato una granita vincitrice del premio migliore del mondo sarcazzi
dai per carità, era acqua strapagata come l'oro

[Dehor]

confrontare granita con un grande lievitato

rotfl

[megalomaniac]

All'inserimento qual è la migliore?

Immagino la più morbida e umida

[Saiph]

I prezzi dei panettoni/colombe hanno raggiunto livelli altissimi, non giustificabili dal costo degli ingredienti nè dal processo di lavorazione. È un mercato che sta diventando simile a quello del lusso.
Detto questo, si paga soprattutto la conoscenza della gestione del lievito madre perché è quella che fa la differenza tra un buon lievitato e uno eccellente. Ci vogliono anni di esperienza per imparare a gestire perfettamente la pasta madre, e in realtà sono pochi i pasticceri che la padroneggiano

[Para Noir]

dehor ho mangiato una granita vincitrice del premio migliore del mondo sarcazzi
dai per carità, era acqua strapagata come l'oro

Io la prima volta che ho mangiato una granita siciliana invece ci sono rimasto di merda, e non era speciale o altro, era solo preparata con quel metodo

[Cek]

La colomba della Appol

[Fruttolo]

Io la prima volta che ho mangiato una granita siciliana invece ci sono rimasto di merda, e non era speciale o altro, era solo preparata con quel metodo

sì ma non è un grande lievitato

tra un mese sarà a godersi una strepitosa granita fatta con l'acqua del cesso e succo di limone scaduto realizzato da frutti cresciuto nell'atrio di un'acciaieria, ma meglio non parlarne