
Originariamente Scritto da
Zhuge
L'ho letto. Condivido alcuni spunti, in particolare il timore che la rimozione dell'idea della libera scelta conduce ad un necessario ripensamento della morale e, conseguentemente, del diritto, che altro non è se non una convenzione sociale che mira alla tutela della società e possibilmente alla diffusione del benessere. E' per me abbastanza chiaro che se passa l'idea che non vi sia libera scelta e quindi non vi sia responsabilità, tutta la sovrastruttura giuridica (occidentale almeno) perde buona parte della sua giustificazione, nelle grandi come nelle piccole cose. Ma verrebbe giù tutto, non solo il diritto; gli stessi concetti di giusto e sbagliato tradiscono un collegamento con la possibilità di scelta, se non esiste tale possibilità che senso ha giudicare se una azione è giusta o sbagliata? Che senso ha, in estremo, giudicare se è buona o cattiva?
Comunque è una tendenza plausibile, ma preoccupante. Se è vero che può essere consolatorio pensare alla predestinazione (perché individualmente fornisce un utile alibi), trasportare il concetto a livello macroscopico non può che avere conseguenze imprevedibili (e dubito che la scelta di ognuno sia quella della "gentilezza"). Tra l'altro, se il ventesimo secolo ci ha tolto l'orologiaio, adesso (ma è un temai che ha attraversato i tempi, chiaro, solo che oggi si possono fare studi più approfonditi) verrebbe meno il senso stesso dell'orologio, che è perché è, del tutto avulso da chi ci vive dentro.
E, in fin dei conti, la prospettiva della predestinazione, o meglio del determinismo, se da un lato può essere consolante, per le mie modeste esperienze potrebbe tranquillamente non esserlo. Tornando in parte al tema del thread, se ogni scelta è fittizia perché è tutto predeterminato dalle evenienze precedenti, perché io provo sofferenza per quello che ritengo essere amore? E perché quello che provo non è corrisposto? L'universo ha fatto in modo di indirizzarmi su un binario morto? O anche l'universo non ha colpa, perché la colpa (ammesso che abbia senso parlare di colpa) è tutta del clinamen degli elettroni?
