Io della prima prova mi ricordo che dopo aver passato gli ultimi 3 anni a non prendere più di 6,5 ai temi, ci presi quasi il massimo![]()
Io della prima prova mi ricordo che dopo aver passato gli ultimi 3 anni a non prendere più di 6,5 ai temi, ci presi quasi il massimo![]()
Ultimo periodo di vera spensieratezza![]()
La faccio l’anno prossimo![]()
finalmente , dopo vent'anni che stai a scuola![]()
Mamma mia, parliamo di 20 e passa anni fa!
Comunque, prima prova, scelsi l'articolo giornalistico (Gli Mtv Music Awards, Napster ed un evento sportivo se non erro).
15/15
Seconda prova, i quiz.
Fu un copia-copia generale. Addirittura venne la prof di inglese da me a chiedermi una delle risposte, così da suggerirle agli altri.
13/15
L'orale.
Portai un sito web fatto con Frontpage, sul portatile di mio padre. Tesina su X-Files e Dragonball.
Presi 80.
Rilassatissimo, fregava nulla.
I miei compagni non potevi nemmeno rivolgergli la parola...![]()
Io alla prima maturità fui cacciato con un 59/100. Forse volevano punirmi per il casino fatto in 5 anni.
La seconda volta presi 69/100.
Poi andai all'università. Finita con 105/110.
Quando si dice che a 13 anni non ti puoi scegliere il futuro...
100 e lode con pompino accademico del dirigente, dovetti pure partecipare a una cerimonia in comune col sindaco di busto che premiava i top studenti della zona. il premio nemmeno me lo ricordo una minchiata probabilmente. ricordo che litigai con mia madre perché a sta menata non ci volevo andare
per lo meno la tesi di laurea mi fruttó 3kEUR gentilmente erogati da confindustria
Ricordo che era in sessantesimi, senza tesine, crediti formativi eccetera.
Stay vigilant.
The Emperor protects.
Cadia stands.
Gli scritti niente di che, passati con 15/15/14 per un misto di conoscenze, libri nascosti in bagno, e orecchio teso per eventuali risposte.
La prima prova era un'analisi del testo, in cui tra le varie consegne c'era "Parla dei tre elementi metaforici del testo" e oltre due ovvi che non ricordo, ce n'era un terzo che tutti avevano identificato nel "mare" ma che quando la professoressa d'italiano sostenne sottobanco essere "la pompa" (tipo quella dell'acqua a manovella), tutti a cancellare il mare e a scrivere qualche cagata sulla pompa.
Oppure la versione di greco che era un banalissimo testo educativo con tutti i verbi uguali, della serie "Farai questo, e farai questo, e farai quest'altro", una roba da secondo anno finita un paio d'ore prima del dovuto.
L'orale è stato più sui generis, nell'ora precedente sono andato completamente in paranoia e mi sono seduto in corridoio con i libri in cerchio attorno come una persona pazza finchè la mia professoressa di fisica non mi ha riso dietro e, capendo che aveva ragione e che a quel punto sapevo quello che sapevo e ignoravo quello che ignoravo, ho chiuso tutto e ho atteso il mio turno. Scene peculiari: io che faccio scena muta davanti alla suddetta professoressa d'italiano che mi chiede di parlarle dei crepuscolari e si trova davanti lo sguardo bovino di chi ha un totale vuoto di memoria, il professore di matematica che mi chiede uno studio di funzione e io che gli dico lo stretto indispensabile e quando cerca di approfondire replico che "Andiamo, professore, lo sa che io e la matematica abbiamo litigato", oppure i complimenti della commissione per una completa e interessante "tesina" che era un A4 con sopra un diagramma di flusso con su scritte le materie e come sarei passato dall'una all'altra nel sostenere che "L'uomo è un animale sociale" (immagino che abbiano apprezzato l'andare diritti al punto invece delle ciancie infinite in opuscoli di venti pagine scritti e consegnati dai compagni di classe).
Sarei voluto essere mosca durante la valutazione dell'orale perchè sono sicuro che quella d'italiano, che eufemisticamente non mi aveva in simpatia e aveva l'appiglio di una totale mancanza di risposta in sede d'esame, avrà spinto per molto meno del 95 che il resto della commissione sicuramente le ha imposto perchè sono bello e bravo.
Dopo 7 anni sono uscito con 70/100.