Il discorso razziale non sussiste, qui è semplicemente la solita invasione del campo del marketing usa, dopo i mc Donald's e halloween, adesso il BLM, che non ci riguarda, non perché non ci sia il razzismo in italia, ma perché non ci sono le condizioni storiche e sociologiche per aderire a quella particolare manifestazione di antirazzismo che si rifà ad una situazione culturale particolare e ad un episodio (più episodi) che fanno parte della cronoaca e della storia recente usa. È un'adesione social nel momento in cui uno stronzo di politico di mette a sindacare e un altro stronzo chiama eroi chi non si è inginocchiato. Quello è il terreno della discussione, il marketing social autoreferenziale, il nulla. Vediamo se con Starbucks resistiamo, perché è solo quello in questo momento il BLM in italia per la gente, e lavoro per i politici. Non glie ne incula a nessuno ne del drogato Floyd, ne del razzista comecavolo si chiama...chauvin?