posto qua, per non aprire un ennesimo topic
bonus per i vari sisonoio australiani
"Campaign to Unify the Nation Trophy"
Ultima modifica di Ceccazzo; 01-08-21 alle 15:56
Beh, ma i giovani poi tornano a casa... dove in passato trovavano genitori e nonni esposti.
Ora li trovano in gran parte vaccinati.
Non è necessario aspettare l'anno prossimo, già ora ci sono numeri importanti in termini di positivi che in passato avrebbero avuto un impatto diverso sugli ospedali.
Le persone che hanno partecipato alla sperimentazione iniziale oramai sono stati vaccinati un anno fa.
I primi medici in giro per il mondo sono stati vaccinati a dicembre.
Per ora, a parte alcuni dati un po più allarmanti che arrivano da Israele (ma che cmq confermano ancora una ottima protezione dalla malattia grave), la copertura sembra durare diversi mesi.
Ni, l'età media dei positivi si era abbassata tantissimo anche l'estate scorsa
Anche perchè i giovani te li andavi a cercare eh (vedi i tamponi negli aeroporti a ritorno dalle vacanze), ma probabilmente non solo per quello.
In India la percentuale dei vaccinati è molto bassa eppure i contagi sono crollati ad un decimo rispetto al picco.
Si stima che circa 3/4 degli indiani abbia gli anticorpi al covid
Il che ovviamente implica che i dati sui decessi e i contagi siano stati pesantemente sottostimati.
Ultima modifica di Damon; 02-08-21 alle 07:43
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Oltre agli anziani che sono già stati messi in sicurezza, bisogna considerare anche il caldo e la variante delta che ha reso il virus meno pericoloso.
A questo aggiungete Fauci che ammette che i vaccinati contagiano esattamente come i non vaccinati, la Pfizer che annuncia la terza dose perché dopo 6 mesi il vaccino non funziona più e capite bene come sia impossibile attribuire il merito dei numeri attuali ai vaccini.