Del tutto inutile, la calibrazione per avere senso deve essere fatta in base alla luce ambiente...serve un calibrazione fatta sul posto, e ogni tot tempo va rifatta...per una cosa proprio "seria" andrebbe cambiata in base a come cambia la luce ambiente, non a caso ci sono gli spyder per calibare i monitor che si lasciano sempre collegati che leggono la luminosità dell'ambiente e variano la calibrazione.
Una persona più esperta di me, mi disse che se hai occhio quello che fa un calibratore tipo uno datacolor spyder pro da 150 euro o un xrite entrylevel di pari prezzo lo fai anche a "a mano", online si possono trovare anche delle procedure, ma è una procedura lenta e laboriosa, e serve occhio comunque, io ci ho provato un sacco di volte...e boh, si insomma, e tanto sbatti.
Va da se che poi periodicamente la calibrazione va rifatta.
Questi calibratori poi offrono comunque buoni risultati in poco tempo, io ho preso uno spyder pro 4 usato qualche anno fa, fa il suo in modo discreto.
Poi è una spesa che fai una volta e poi tieni per sempre o quasi...si trovano anche usati.
Un mio amico ha preso anche quello per calibrare le stampanti che mi devo far prestare
Va da se che la spesa va anche rapportata al monitor che si vuole calibrare...






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