Ripeto...se interessa l'esperienza dall'alto (o basso, tutto è relativo) dei miei 47 anni ok, altrimenti non spreco tempo e byte per essere ignorato.
Ripeto...se interessa l'esperienza dall'alto (o basso, tutto è relativo) dei miei 47 anni ok, altrimenti non spreco tempo e byte per essere ignorato.
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
certo, e infatti son ben contento di assumermi le responsabilità e i ruoli di un "padre preso in prestito"
quando la compagna non c'è le preparo da mangiare, l'accompagno a scuola (da quest'anno non più che è diventata autonoma =D), giochiamo insieme, ecc.
ma se un domani io e la mamma ci lasciamo io non sentirò di avere responsabilità di nessun tipo verso di lei, al massimo avrei il piacere di ri-incontrarla per vedere come se la passa perchè logicamente ne sono affezionato
Povero Kymya in cerca di attenzioni...
" Se la schizzata è stata densa andiamo a tutti a mangiare in mensa! "
Non ho capito
S'ignora ha dei figli?
Ah questa e' la domanda chiave anche per me, ma l'hai detto tu potrebbe nascere come spinta del momento emozionale/etc che non ti stai tanto a spiegare. Bo, comunque sia anche io non lo so, quello che dici te mi porta piu' sul piano logico/razionale/pratico e mi viene da dire anche a me che forse e' piu' utile adottarne uno semmai.
Ah be' ci mancherebbe altro. Se e' per questo io penso anche agli anziani che si sono cagati sotto per paura di restarci troppo presto (e non devono avere cent'anni eh) o che sono morti in ospedale in totale isolamento, una cosa tristissima.
In generale, un trent'enne lo considero (a meno di grave situazione economica) il modello di persona che l'ha vissuta meglio...capirai, per di piu' senza figli, ovvio che a livello universale mi e' andata di lusso beccarmi sto momento a quest'eta'.
Eh gia'... soprattutto se la relazione dura tanto, che ne so, dieci anni, venti, non e' che "NON SEI PADRE" ... il sangue sara' importante (la genetica, bo) ma il padre vero e' chi sta la' giorno dopo giorno.
Riferendomi a quanto ho appena scritto, temo che pero' vuoi non vuoi la responsabilita' invece ce l'haiO meglio, puoi non sentirla, ma dal mio punto di vista non sei scusato solo perche' non e' prodotto del tuo sburo.
tu hai scritto:
Se vuoi fare il sofista e dire che tu non hai scritto esattamente "puoi fare quello che vuoi", allora sì, hai ragione tu e, come si dice da queste parti, la raxon xe dei mussi.Ogni frontiera è mentale. Ho conosciuto vecchi più vitali del 90% dei trentenni. Il guaio è quando ne hai 30 e cominci a dire "questa cosa non la posso più fare perché non ne ho più 20". A 35 lo dirai dei 30, e così via, ma non è colpa degli anni o del fisico, è colpa della tua testa.
Semmai puoi fare che che puoi, cosa cui molta gente rinuncia pur essendo ampiamente alla portata, sottostimandosi.
insomma, contesti la mia affermazione che con l'aumentare dell'età si restringe il ventaglio di ciò che puoi fare, e lo fai, dopo un giro di parole, sulla base del fatto che, in ultima analisi, "puoi fare quello che puoi fare".
Ma che pensiero profondo. Perchè non ti candidi per i 5s?![]()
ma certamente, è quello che scrivevo anche nel post
però è una responsabilità che finisce nel momento in cui dovesse succedere di troncare con la mamma, invece un figlio tuo è tuo per sempre
se domani decidessi di mollare tutto, imparare a disegnare figure sacre e partire per fare il madonnaro a terracina non sentirei la responsabilità di lasciare un figlio senza padre
L'approccio all'esistenza di Xbrzcoso mi piace sempre di più. Un mix di leggerezza e profondità. Molto zen, ho da imparare.
Visto il titolo del topic, anch'io mi sento chiamato in causa, ma sinceramente preferisco deferire un post a tempi migliori.
Il principio dei 40 mi vede investito da una forte crisi depressiva (non è la prima volta, ma qui ci sono anche tinte da angoscia esistenziale) e da diversi rovesci di fortuna. Non il massimo per una valutazione "oggettiva", diciamo![]()
Kymia: interessa, interessa (almeno a me). Vai tranqui![]()
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
Io mi riferivo solo all'attività fisica, al pensiero.
Il metter su famiglia era un pensiero personale distaccato dal tuo post.
Che sia chiaro, prima che Absint, oh...
Eh
Puoi consigliarmi?
Te lo chiedo con la massima umiltà, non mi aspetto niente da nessuno ormai, figuriamoci l'universo che si sincronizzi (su quali livelli, scale, dimensioni?).
Devo essere proattivo? Sempre? Anche quando il mondo mi butta giù? Ho capito, grazie Golem.
Un bacione a DD (non DareDevil).
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
era una cosa appena scoppiata ed infondere un po' di positivià in mezzo ad una marea di paranoie (ancora oggi ingiustificate, per quanto mi riguarda) mi sembrava il minimoche poi personalmente non è molto diverso da come l'ho vissuta io questa pandemia, ma è anche vero che vivo a due passi dal monte e i miei amici son tutti abbastanza fotteseganti di certe robe. è stata probabilmente l'anno più selvaggio e social che ho fatto da svariati anni, ma di certo non dentro i bar e le pizzerie
in ogni caso non mi aspetto certo che uno come te possa sinergizzare con un pensiero come il mio, veniamo tipo da due mondi diversi
io sto bene qua, se tu stai bene lì ben venga! birre, chiacchierate e abbracci anche con te se mai ci incontreremo a metà strada
Beh a parole è tutto sempre molto semplice, ma spesso la realtà è diversa.
Avere un figlio ti cambia proprio la prospettiva, tu non ti metti piu' al primo posto...ma è anche logico; è anche vero che quando mi facevano questi discorsi prima non ci credevo molto ma è naturale se non la vivi.
Cmq per tornare in topic:
videoludismo: gioco abbastanza ma mai quando il pargolo è sveglio
-sensazione di esistere, vivere e come la descrivereste: Dopo i 40 ho smesso di contare gli anni e affronto la vita con ottimismo e con una certa lentezza perchè il lavoro và preso in piccole dosi.
-rapporto col vostro cazzuolo e sessualita' intesa come pratica ma anche come propulsione alla vita: Tutto ok certo non sono un 20enne!
si e beh per te sono paranoie ingiustificate xbrrzt però nel frattempo dici di vivere a due passi da un monte in cui potevi andare quando e per quanto ti pare lontano dalla città e dagli altri in isolamento senza rischiare il contagio con il virus.
non è una cosa molo coerente, per chi invece è vissuto in città e si è fatta due mesi di lockdown duro chiuso in casa e dai.
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per l'ultima parte nessun problema tanto ormai la vaccinazione con doppia dose l'ho fatta quindi ok anche per chiacchiere e abbracci, è solo che la tua visuale della vita mi sembra troppo come si dice all'acqua di rose e senza responsabilità non che sia una cosa sbagliata eh, però insomma se ci sono altre persone di mezzo mi sembra un pò egoista come comportamento e modo di vedere.
tutto qui, specialmente se ci sono una compagna e una bambina piccola di mezzo che per lei non sta di certo a vedere queste stupidaggini del genitore naturale o acquisito, ma il vedere sempre vicino e accanto una figura paterna e familiare che dopo diverso tempo sarebbe traumatico per lei se non ne facessi più parte senza un giustificato motivo.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Beh ma non è che uno se ne va senza giustificato motivo, qui mi sembra che state troppo a far la punta alle parole
Se un domani io e la mamma ci dovessimo lasciare lo faremmo perchè non c'è più interesse a stare insieme, cosa che dovrebbero fare, secondo me, anche le coppie con figli "condivisi"
La differenza è che nel primo caso la responsabilità sarebbe molto più rada rispetto ad un padre naturale.
Poi a me sembra che la gente si prende, figlia e si smolla con molta più superficialità di quella che metterei io nella vita, non dico che se mi prende lo schiribizzo prendo e parto senza preavviso ma logicamente il peso di responsabilità da parte mia sarebbe molto più leggero.
Detto questo se devo riferirmi alla mia situazione presente specifica spero di stare più tempo possibile con entrambe le donne con cui convivo poichè le amo entrambe e ho tutto l'interesse a condividere la vita con loro, questo sia ben chiaro.
Ma la vita è imprevedibile