può prenotare con Sapienza, in città universitaria, i tirocinanti buttati al banco ti chiedono di compilare un questionario. Una volta compilato, ti fanno finalmente mettere in coda per il tampone.
Ora, io delle regole di trattamento di dati sensibili e personali non so nulla, lo voglio premettere. E però il fastidio di essermi ritrovata questa roba qui è stato troppo. Mi si chiede il numero di matricola, che è un identificativo personale da cui si può risalire ai dati anagrafici, in combinazione con tutta una serie di opinioni e dati sensibili, fra cui addirittura domande su quanto violerei alcune norme. Non so che pensare. Almeno nel mio turno di prenotazione sono stata l’unica a non compilarlo, e ho scritto poco fa al responsabile. Opinioni?
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