Buongiorno italiani (e non), eccomi qui con una domanda che mi faccio ogni volta che vado giù in Italia in vacanza: tornare o no?
TLDR; dopo anni in UK vorrei tornare in Italia perché ho priorità diverse e voglio una vita più rilassata senza la corsa ai soldi. Il mio ragazzo inglese si trasferirebbe in un secondo però ci sarebbe il problema di trovare lavoro per lui. Io lavoro da remoto quindi potrei lavorare ovunque. Ne varrebbe la pena?
Piccolo riassunto: vivo in UK da ormai 6 anni, ho fatto l'università lì e adesso lavoro in IT. Avevo 19 anni quando mi sono trasferita e a quei tempi avevo un'idea abbastanza idilliaca del Regno Unito, quasi come terra promessa che mi avrebbe fatta diventare ricchissima. I miei obiettivi erano trovare un lavoro ben retribuito, fare carriera, guadagnare un sacco, fare praticamente la business woman.
Da un paio di anni a questa parte invece la visione idilliaca è iniziata a scemare. Ho iniziato a vedere i veri problemi del Regno Unito, capire che tanto meglio dell'Italia non lo è (complice anche la loro risposta all'emergenza COVID che ancora ora mi fa rabbrividire), che i pagliacci in politica li hanno anche loro, e che la qualità della vita, a parer mio, è inferiore all'Italia (principalmente perché a parità di stipendio nel mio ambito, i così nel Regno Unito spesso sono davvero insostenibili).
Anche i miei obiettivi sono cambiati, adesso non mi interessa più la carriera o i soldoni, adesso voglio avere un lavoretto stabile che mi permetta di arrivare a fine mese, una casa mia, una famiglia, e soprattutto voglio godermi le piccole cose che in una nazione così frenetica come il Regno Unito spesso non ti riesci a godere.
Quindi adesso sto seriamente considerando di tornare, magari nei prossimi due anni. Come cosa mi fa un sacco paura perché, per citare male Maccio, e se poi me ne pento?
Sono a conoscenza ovviamente di tutti i problemi che ha l'Italia (io vengo dalla Sicilia), però alla fine della fiera, quando sono Italia sto bene (sarà forse però la sensazione di felicità da vacanza? Chissà), quando sono in UK casco in bad habits perché ho sempre lo stress alle stelle.
Un altro problema sarebbe il mio compagno. Lui è inglese, laureato in psicologia. Cosa farebbe in Italia? E soprattutto cosa farebbe in Sicilia? Io il mio lavoro lo posso fare ovunque (la mia compagnia ha anche filiali in Italia), ma lui? Soprattutto senza parlare la lingua?
Non lo so, lui si trasferirebbe anche adesso, odia vivere in UK e quando è venuto qui la prima volta sembrava totalmente un'altra persona (in due settimane non fumava né beveva più, e non aveva più avuto episodi di depressione. Tempo un mese quando siamo ritornati su e le abitudini negative sono tornate).
Ne varrebbe la pena? Riusciremmo a vivere una vita, non agiata, ma senza eccessive preoccupazioni? So che ovviamente dipende anche da dove si vive, però la mia idea sarebbe stare nel mio paese siciliano per qualche anno (i miei si stanno trasferendo al nord e la casa sarebbe vuota), mettere da parte il più possibile e poi trasferirsi in una cittadina.
TLDR; dopo anni in UK vorrei tornare in Italia perché ho priorità diverse e voglio una vita più rilassata senza la corsa ai soldi. Il mio ragazzo inglese si trasferirebbe in un secondo però ci sarebbe il problema di trovare lavoro per lui. Io lavoro da remoto quindi potrei lavorare ovunque. Ne varrebbe la pena?