Originariamente Scritto da
Zhuge
Cari amici, facciamola semplice. Dieci anni di governo della sinistra hanno prodotto fame e miseria, tra taglio delle pensioni, politiche liberticide come il green pass e i vaccini, soldi tolti agli italiani per darli ai migranti e, adesso, agli ucraini, finanziando una guerra all'estero dove l'Italia non ha niente da guadagnare e contravvenendo nientemeno che alla nostr Costituzione. Non vi sembra ora di smetterla? Nel mondo, gli americani, i russi, i cinesi, i tedeschi, i francesi, tutti fanno gli interessi dei loro paesi e dei loro cittadini; perché noi non dovremmo fare altrettanto? Gli italiani hanno diritto a pace, libertà e benessere, più di tutti gli altri. Per questo dobbiamo muoverci subito, invertire la rotta, stravolgere le politiche che hanno desertificato l'Italia e mortificato i nostri compatrioti. Subito via dalla NATO, via le sanzioni alla Russia, normalizzazione dei rapporti con Cina, Turchia e Iran, blocco delle frontiere, blocco di tutti gli accordi che prevedono impegni economici dell'Italia sull'estero, via l'euro, riappropriandoci della nostra politica monetaria, perché moneta è sovranità, moneta è ricchezza. Da domani i soldi italiani restino in Italia, siano stampati in Italia, garantiti dall'Italia, spesi per alzare le pensioni, per dare un lavoro a chi non ce l'ha, per finanziare la sanità dopo anni di tagli, per fare politiche serie di natalità, per comprare il gas russo, perché è nell'interesse del nostro Paese trascorrere un inverno sicuro e al caldo e solo con l'amicizia dei nostri fratelli russi è possibile. L'Italia non deve ingerirsi nelle questioni politiche altrui, ma deve anzi favorire la pace e la cooperazione internazionale nel suo interesse. Possiamo essere un Paese ricco, florido, dove tutti possono venire a fare le loro vancanze, portando qui il loro denaro, per godere della cultura, della storia, della cucina, delle tradizioni del Paese più bello e più invidiato al mondo. Se gli altri vogliono ammazzarsi, chi siamo noi per impedirglielo? Sull'Italia può splendere sempre il sole, possiamo essere amici di tutti, felici e prosperi. Da domani costruiamo il nostro Eden.