L'armata Brancaleone del "Fronte del No" ha un grande amico, Vladimir Putin, e un grande vero nemico, non quel Pd al 2/3 e il povero Matteo Renzi: No, è la Nato il nemico del Fronte del No, l'alleanza mondiale delle Democrazie.
I Grillo e Salvini non vogliono sapere che cosa è la Russia sotto Putin, anzi, lo sanno benissimo ed è per questo che stanno dalla parte di Putin.
Ve la voglio ricordare brevemente, la storia della Russia sottoPutin. E' il primo paese che ha rotto gli accordi della pace del '45 che vietava l'annessione di altri paesi, l'ha fatto con la Crimea, a spese dell'Ucraina, nonostante avesse firmato un trattato di pace nel quale Mosca aveva garantito la totale integrità territoriale ucraina.
La teoria putiniana del "La Russa è laddove vivono i Russi" assomiglia tremendamente a quella di Hitler, "Deutschland ist da wo Deutsche wohnen" - Hitler cominciò con le anessioni della Sudetendeutsche, a spese della Cecoslovacchia, andava avanti con tutti gli altri paesi confinanti. Certo, Putin non è Hitler, ma la sua totale ammoralità e mancanza di umanità glielo fanno assomigliare parrecchio.
Piangiamo le morti di Alleppo, ma chi bomborda incessantemente ospedali, aiuti umanitari, chi arma questo criminale di Assad e ne nega anche l'evidenza?
Se oggi i paesi baltici che sono paesi nostri alleati nella Nato ci chiedono un aiuto militare - non permanente perché noi non violiamo gli accordi con la Russia - di poche centinaia di uomini armati a rotazione, che sarebbe comunque un decimo delle forze russe presenti a loro confini, è nient'altro che un segnale di esser pronti a difendere un nostro alleato, è il minimo di ciò che dobbiamo fare per proteggere delle Democrazie nostre alleate.
Vi ricordate del volo MH17 abbattuto da una batteria missilistica russa in territorio dei Separatisti? Gia dimenticato?
Ma i Grillo e Salvini non ci pensano nemmeno. La Nato è per loro un veicolo dell'imperialismo americano, della Bce, dei Poteri Forti e di tutte le amenità deficienti che molti dei loro sparano a giorni alterne sulla Rete, questo fiume in piena di idiozie.
La Nato, l'Unione dei paesi democratici del Mondo, è per loro il braccio armato dell'Unione Europea che a loro mette lacci e laccuoli, che impedisce a loro una "libera scelta" di esser amici di Putin, dell'autarchia politica - e anche economica. Chi conosce la storia sa benissimo dove essi desiderano parare. Solo che la seconda volta nella Storia è una farsa.
I Grillo e Salvini si appellano ai rapporti economici con la Russia, ai danni per l'Italia. Macche danno! Grillo con esso tradisce anche le basi del suo Movimento che aveva fatto della liberazione dei combustibili fossili un cardine politico del programma! Perchè, se la Russia non ci vende piu petrolio e gas, non ci compra manco una mozzaralla. E del gaso e del petrolio della Russia dobbiamo farne a meno, prima possibile, indipendentemente se c'è Putin o un altro, perché non dobbiamo affogare il Pianeta. Ma Grillo ci pensa, quando spara le sue cavolte? E con quale moneta Putin ci compra le nostre merci se noi non gli compriamo piu i combustibili fossili? Lo sa solo Grillo, in fine economista e Salvini e la Meloni, il triumvirato dell'Apocalisse.
Ca va sans dire che Grillo non ha nessunissima idea economica, le sparate anti-Nato pro-Putin le fa solo per pescare al Bar Sport, quel bacino di voti nel quale pescano anche Salvini e la Meloni.
Dimmi chi sono i tuoi amici e io ti dico chi sei.
Il bello è che la Russia oltre al greggio e affini non produce proprio nulla, è un gigantesco paese, armato fino ai denti con missili a testate nucleari. "E' il Burkina Faso ma con missili nucleari", come lo aveva definito Helmut Schmidt. Nei prossimi decenni l'uso dei combustibili fossili scenderà di molto e la Russia non avrà più nulla da vendere, il declino del paese è già realtà da tempo, è anche un declino demografico da cifre shock. Posizionarsi oggi come alleato di Putin non è soltanto un tremendo azzardo morale ma anche una pura stupidità politica - metterersi con un perdente sicuro.
Tra i commenti critici ce ne uno che mi piace in modo particolare: quella che vede la Russia "circondata" dalla Nato. Si, è vero, tutti gli ex-paesi comunisti hanno chiesto immediatamente l'adesione alla Nato. Non ne avrebbero il diritto? Evidentemente, agli occhi della Russia e dei tanti amici loro, no. Mentre Grillo e Salvini e la LePen etc invocano ad ogni pie sospinto la "sovranità nazionale" contro la la UE; la Nato, la Bce, i paesi dell'Est non avrebbero questo stesso diritto, la sovranità nazionale. Per loro solo la "sovranità limitata", per Grillo la piena. Ridicoli. Se questi paesi hanno scelto di voler aderire alla Nato, il desiderio è forse motivato dall'esperienza di decenni sotto il dominio russo? Forse vedono nella Nato una protezione delle loro giovani democrazie? Ma agli amici nostrani di Putin non interessa, sono acceccati dall'odio alla nostra società -"il Sistema" - all'Occidente e le sue regole democratiche parlamentarie, che in primis culmina nell'antiamericanismo di ritorno: nonostante Obama e Co, l'America è sempre il Belzebu del Mondo. Attenti: non vedo la Russia come il Male del Mondo, la mia non è una visione dicotomica.. Vedo solo la politica attuale incarnato nel suo leader, Putin.