Wolf
Un genio![]()
Fuochi d'artificio pure a Svatovo
https://twitter.com/DachiOf/status/1610034753121521665
bene, bene... armi agli ucraini, fino alla vittoria finale
Intanto I russi distruggono una struttura a Druzhkivka pensando sia un deposito di armi ukraino... E invece era solo il palazzetto del ghiaccio vuoto.
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https://www.google.com/amp/s/www.adn...pVwy7/amp.html
E i russi non si ribellano a tutto questo...
https://twitter.com/UAWeapons/status...5xpWaK-qrqZqng
A very notable development - new Ukrainian-made artillery ammunition started to reach the frontlines.
Here we can see OF-25T 152mm HE projectiles, made in 2022 - they can be fired from D-20/Msta-B towed howitzers and 2S3/Msta-S SPHs.
Siccome la produzione occidentale è insufficiente, giustamente gli ucraini hanno ricominciato la produzione locale.(ma non so quanti proiettili al mese).
Sì, ma niente cazzodurismo. Non è perché non hanno altro, dato che si sono viste colonne di T-90M e T-72 B3-2022.
'ste robe le rifileranno ai mobilitati e/o richiamati in servizio, che fanno comunque numero e volume di fuoco. E c'è qualità anche nella quantità.
Gli ucraini dovranno usare sempre di più munizionamento che non è detto noi occidentali continueremo a fornire in questi volumi.
E' questo su cui contano i russi.
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È già, da mesi, una vittoria di Pirro anche se gli ucraini si arrendessero ora.
L'obbiettivo USA è far sprecare risorse ai russi senza devastarli per farli continuare a buttare risorse.
Facciamo un paragone più incel.
Gli USA stanno facendo come quella che ti piace, te la fa annusare ma non te la dà ed intanto tu butti soldi in uscite e regali.
Ormai dietro alla profumaia hai buttato talmente tanti soldi, senza trombare, che probabilmente ti costava meno un abbonamento a vita in qualche bordello di strafighe
Dessero agli ucraini pieno supporto farebbero come quella che, appena ti avvicini, ti urla "piuttosto che darla a te ci pianto il basilico" portandoti a desistere senza investire risorse.
Generalmente quelli che inneggiano al martirio sono i primi a cui si deve sparare. Indipendentemente dalla parte da cui stanno.
Però è un discorso per bambini grandi che capiscono cosa vuol dire inneggiare al martirio, non per i mentecatti che si attaccano alle parole per contestare "eh ma allora anche lui ha parlato di sacrifici", "la guerra è sempre una cosa brutta, non bisogna farla mai", e via discorrendo, perchè arrivi al filtro sociologico di Orsini senza rendertene conto, e quando vedi una prevaricazione ti viene l'istinto di arrenderti a prescindere.
Dal canto mio, tutto quello che c'è da dire sull'argomento l'ha già detto William Tecumseh Sherman.
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Era una vittoria di Pirro prima dello sfondamento di Kharkiv, adesso che hanno perso Kherson e stanno prendendo legnate brutte anche sul fronte centro-sud devono evitare la disfatta più nera: perdite di uomini, mezzi, legami commerciali, capacità economiche e rapporti di forza internazionali mica li ributti su in una stagione.
Anche con un cambio radicale di leadership (il paventato/sognato dopo-Putin) molte delle repubbliche della Confederazione ci metterebbero davvero poco a salutare, con tutto quello che ne consegue.
Here's what you gotta do:
Get in the left lane
And make a motherfuckin' U
situazione a bakhmut, si combatte casa per casa, anzi, stanza per stanza
il corridoio sarà un duro bottleneck per i russi, per cui stanno pensando di accerchiare la sala da pranzo con una manovra a tenaglia dalla cucina
tuttavia sono ignari, per ora, che il 69° battaglione e la 420° brigata truppe traslochi sono di stanza in cucina
e no, non mi sto inventando (quasi) nulla
https://www.themoscowtimes.com/2023/...igozhin-a79866